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Ucraina, Russia: "Tregua è per avvio colloqui con Kiev". Ma Trump "sta perdendo la pazienza"

04/29/2025 10:03 PM

(Adnkronos) - La tregua di tre giorni della guerra in Ucraina? Per la Russia rappresenta l'inizio dei colloqui diretti con Kiev, per Kiev è solo l'ennesimo atto di cinismo di Vladimir Putin. Ad esprimere le due divergenti opinioni, nel giorno ...

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(Adnkronos) - La tregua di tre giorni della guerra in Ucraina? Per la Russia rappresenta l'inizio dei colloqui diretti con Kiev, per Kiev è solo l'ennesimo atto di cinismo di Vladimir Putin. Ad esprimere le due divergenti opinioni, nel giorno in cui la Casa Bianca avverte che Trump sta "perdendo la pazienza", sono stati il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov e l'analista Anatoly Amelin, ceo e fondatore dell'Istituto per il futuro ucraino.  

La proposta del presidente russo di un cessate il fuoco nel Giorno della Vittoria è "l'avvio di negoziati diretti, senza precondizioni. In questa situazione, un cessate il fuoco (di 30 giorni) è considerato una precondizione", ha affermato Lavrov durante una conferenza stampa. 

Non è chiaro se Lavrov intendesse che i negoziati diretti sarebbero iniziati al momento del cessate il fuoco o se l'annuncio di Putin ne abbia segnato l'inizio. I funzionari ucraini non hanno ancora commentato la dichiarazione di Lavrov. 

In un post su Facebook, l'analista Amelin sostiene invece che Putin vuole solo non essere costretto a nascondere nel Mausoleo di Lenin i suoi autorevoli ospiti per la parata del 9 maggio, fra cui il Presidente cinese, Xi Jinping, il Premier slovacco Robert Fico e il Presidente serbo Aleksandr Vucic per paura dei droni di Kiev.  

Una battuta che riassume quello che tutti a Kiev dicono: la proposta del Presidente russo è solo l'ennesimo atto di cinismo da parte sua. Non certo un gesto di buona volontà sulla difficile strada del negoziato. Il Cremlino modella un cessate il fuoco, in questo caso in coincidenza con l'arrivo a Mosca di dignitari stranieri per la parata militare sulla Piazza rossa del 9 maggio sui suoi interessi.  

"E' un altro tentativo di manipolazione: chissà perché tutti devono aspettare fino all'8 maggio prima del cessate il fuoco, solo per offrire a Putin il silenzio di cui ha bisogno per la sua parata. Abbiamo a cuore le vite umane, non le parate. Questa è la ragione per cui crediamo, e il mondo crede, che non ci siano ragioni di aspettare fino all'8 marzo", ha dichiarato Volodymir Zelensky. "Il cessate il fuoco non deve essere solo per alcuni giorni, solo per tornare a uccidere in seguito. Deve essere immediato, completo e senza condizioni, per almeno 30 giorni, come garanzia. Questo è il fondamento che può portare alla diplomazia reale", ha aggiunto il Presidente ucraino. 

 

Nel frattempo la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha reso noto che Donald Trump è "sempre più frustrato" dal mancato accordo per una pace definitiva tra Russia e Ucraina. "Non c'è molto altro tempo o sforzi che gli Stati Uniti possono dare, quindi abbiamo bisogno che entrambe le parti vengano al tavolo a negoziare", ha aggiunto. 

Poco prima era stato il consigliere per la Sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Mike Waltz, a lanciare un avvertimento sia a Mosca che a Kiev: raggiungere un'intesa il prima possibile, prima che Trump "perda la pazienza" dopo settimane di negoziati sostenuti da Washington. "Solo il presidente Trump poteva portare Russia e Ucraina al tavolo delle trattative", ha scritto Waltz in un articolo pubblicato su The National Interest, nel giorno in cui il leader repubblicano celebra 100 giorni dall'inizio del nuovo mandato. 

Secondo Waltz, i ripetuti sforzi diplomatici della Casa Bianca hanno avvicinato le parti all'idea di una pace possibile, ma ora "è il momento di agire con rapidità". Trump - ha ricordato - ha fatto della pace in Ucraina una priorità simbolica della sua presidenza, promettendo di porre fine a uno "spargimento di sangue insensato". Progressi concreti continuano tuttavia a scarseggiare, motivo per cui il presidente ha recentemente stabilito una sua personale "scadenza" per la conclusione dei negoziati. 

Nonostante Trump abbia accusato entrambe le parti di intransigenza, il suo tono è stato più critico verso Zelensky. Se non si registreranno progressi tangibili, ha ammonito Waltz, gli Stati Uniti potrebbero cambiare posizione sul conflitto, lasciando intendere che la pazienza dell'amministrazione Trump non sarà illimitata. 

 

"Tutti noi vogliamo che questa guerra finisca in modo equo, senza regali a Putin, soprattutto non di territorio", ha dichiarato Zelensky durante un vertice regionale, mentre Washington sembra sempre più convinta di portare avanti il suo piano di pace che prevede la concessione a Mosca delle regioni già occupate.  

 

 

 


Conclave, Burke e Dolan: l'ombra di Trump sulla scelta del nuovo Papa?

04/29/2025 10:02 PM

(Adnkronos) - "Mi piacerebbe essere Papa, sarebbe la mia scelta numero 1". La battuta di Donald Trump proietta l'ombra della Casa Bianca sul prossimo conclave che eleggerà il successore di papa Francesco. Le parole che Trump affida ai giornalisti nel ...

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(Adnkronos) - "Mi piacerebbe essere Papa, sarebbe la mia scelta numero 1". La battuta di Donald Trump proietta l'ombra della Casa Bianca sul prossimo conclave che eleggerà il successore di papa Francesco. Le parole che Trump affida ai giornalisti nel giardino della Casa Bianca contribuiscono a delineare uno scenario tanto inatteso quanto controverso: il presidente americano può davvero influenzare la scelta del prossimo pontefice? "Non ho preferenze, abbiamo un ottimo cardinale che arriva da un posto chiamato New York, vediamo cosa succede", dice Trump riferendosi a Timoth Dolan, arcivescovo di New York- 

Non è un mistero che una parte significativa dell'episcopato statunitense abbia guardato con crescente insofferenza al pontificato di Bergoglio. La sua apertura verso migranti, clima, sinodalità e inclusione delle donne e omosessuali ha scosso i vertici di una Chiesa americana che, in alcune sue componenti, è diventata negli anni un baluardo culturale e spirituale del trumpismo. 

Cardinali come Raymond Leo Burke, già noto per il suo tradizionalismo liturgico e le critiche al papa defunto, ex prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, e Dolan sono sostenuti da reti ecclesiali, think tank e fondazioni americane che hanno forti legami con ambienti conservatori vicini a Trump. Questi gruppi, spesso definiti "Maga Catholics", non nascondono la loro ambizione: promuovere un papato più rigido su dottrina morale, bioetica e ordine ecclesiale. Il cardinale Dolan è considerato una figura vicina a Trump e ha avuto un ruolo significativo nelle cerimonie ufficiali legate alla sua presidenza. Dolan, inoltre, ha avuto interazioni personali con Trump in più occasioni.  

Altri cardinali statunitensi sono allineati su posizioni più progressiste. L'arcivescovo di Washington, Rbert Walter McElroy, è noto per le sue posizioni di apertura su temi morali e sociali. Ha criticato l'uso dell'Eucaristia come strumento politico e ha sostenuto una Chiesa più inclusiva e orientata verso i poveri e gli emarginati. Papa Francesco lo ha nominato cardinale nel 2022, confermando la sua affinità ideologica con il pontificato attuale. Primo cardinale afroamericano, anche Wilton Daniel Gregory è considerato dalla stampa anti-Trump, così come Blase J. Cupich, arcivescovo di Chicago, sostenitore della sinodalità e della riforma della Chiesa: ha promosso un approccio pastorale inclusivo, affrontando temi come la giustizia sociale, l'immigrazione e i diritti delle donne. Figura di spicco tra i cardinali progressisti americani anche James F. Tobin, arcivescovo di Newark, noto per il suo impegno in favore dei diritti umani e della giustizia sociale. Ha sostenuto le politiche di papa Francesco su temi come l'accoglienza dei migranti e la lotta alla povertà. 

Le alleanze in conclave si formano su criteri geografici, culturali e strategici e l'ala conservatrice su cui si estende l'ombra trumpiana - minoritaria ma ben organizzata - punta su profili alternativi: non solo Burke, ma anche figure come Robert Sarah (Guinea) o Péter Erdő (Ungheria), entrambi vicini a sensibilità più tradizionali. 

Un papato sensibile ai temi trumpiani avrebbe inevitabili impatti geopolitici: irrigidimento verso la Cina (dove Francesco ha cercato dialogo), un raffreddamento dei rapporti con l'Islam moderato e un possibile riavvicinamento alla destra cristiana europea. Inoltre, potrebbe ridurre l'impegno del Vaticano su temi 'progressisti' come l'ecologia integrale o la giustizia migratoria. 

Secondo gli osservatori di cose vaticane, l'idea che Trump possa influenzare il conclave non va interpretata in senso letterale, ma come riflesso di una dinamica globale in cui la religione torna a essere campo di battaglia ideologica. Mentre la Chiesa si prepara a scegliere il suo nuovo capo spirituale, l'ombra lunga della politica americana si insinua tra le mura leonine. Non è detto che decida, ma certamente punta a orientare. 

(di Paolo Martini) 


Marcell Jacobs a Belve: "Chi parla di doping mi dà fastidio"

04/29/2025 09:47 PM

(Adnkronos) - "Sui social c'è rabbia e cattiveria nei miei confronti, nessuno però mi ha detto in faccia certe cose. Quello che mi dà più fastidio in assoluto è quando parlano di doping sui social". Marcell Jacobs, ex campione olimpico ...

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(Adnkronos) - "Sui social c'è rabbia e cattiveria nei miei confronti, nessuno però mi ha detto in faccia certe cose. Quello che mi dà più fastidio in assoluto è quando parlano di doping sui social". Marcell Jacobs, ex campione olimpico dei 100 metri, risponde così alle domande di Francesca Fagnani nell'intervista a Belve in oggi 29 aprile. 

"Non sanno quanto lavoro e quanta fatica c'è dietro, mi dà fastidio quando si pensa che un risultato possa arrivare in un modo che mi dà fastidio. Non corro con rabbia, io devo correre con il sorriso. Si può vincere senza rabbia? Corro con fame. Dico un sacco di bugie, mento tanto in generale. Per cercare di tenere tutto tranquillo dico qualche cavolata in più", dice l'azzurro.  

"E' più potente la vittoria o la sconfitta? Perdere è più potente, la sconfitta ti insegna molto più di una vittoria. Le sconfitte mi hanno aiutato a crescere, le accetto e le faccio mie", afferma ancora. 

Jacobs si allena negli Stati Uniti. "Volevo andare in un luogo in cui ritrovare me stesso e ritrovare il collegamento con la parte americana della mia famiglia. Cambierò nazionalità e federazione? Impossibile, non mi è mai passato per la testa" 


Champions, Arsenal-Psg 0-1: Dembelé e Donnarumma decidono la semifinale d'andata

04/29/2025 09:08 PM

(Adnkronos) - Il primo round delle semifinali di Champions va al Psg, che batte 1-0 l'Arsenal all'Emirates nella gara d'andata. A decidere la sfida sono il gol di Dembelè al 4' e le parate di Donnarumma. Tutto rimandato al ...

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(Adnkronos) - Il primo round delle semifinali di Champions va al Psg, che batte 1-0 l'Arsenal all'Emirates nella gara d'andata. A decidere la sfida sono il gol di Dembelè al 4' e le parate di Donnarumma. Tutto rimandato al Parco dei Principi di Parigi tra una settimana. 

Dopo un avvio difficile, la squadra di Arteta ha provato in tutti i modi a superare la retroguardia dei francesi. Oltre alle parate del portiere azzurro, è stato il Var a negare il pari a Merino per fuorigioco al 47'. Nel finale clamorosa occasione per il Psg all'86': lancio di Marquinhos dalla difesa, linea dell'Arsenal mal messa e Gonçalo Ramos che lascia partire un tiro che centra in pieno la traversa. Tra una settimana, si riparte da qui.  


Ucraina, giornalista Roshchyna morta in prigione russa: corpo restituito con segni tortura

04/29/2025 08:40 PM

(Adnkronos) - La giornalista ucraina Viktoriia Roshchyna, morta mentre era prigioniera dei russi, è stata torturata e i suoi organi sono stati rimossi prima che il corpo fosse restituito all'Ucraina. E' quanto emerge dall'inchiesta di un consorzio di giornali internazionali, ...

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(Adnkronos) - La giornalista ucraina Viktoriia Roshchyna, morta mentre era prigioniera dei russi, è stata torturata e i suoi organi sono stati rimossi prima che il corpo fosse restituito all'Ucraina. E' quanto emerge dall'inchiesta di un consorzio di giornali internazionali, tra i quali Washington Post, The Guardian e Ukrainska Pravda, che riporta come il corpo restituito lo scorso febbraio mostrava segni di tortura e che alcuni organi erano stati rimossi.  

Citando i medici legali, i procuratori ucraini hanno spiegato che vi erano "numerosi segni di tortura e maltrattamenti", tra questi "una costola rotta, ferite al collo e possibili segni di scosse elettriche sui piedi", secondo quanto riferito da Yuriy Belousov, a capo dell'unità crimini di guerra dell'ufficio del procuratore generale ucraino. Nonostante i risultati del test del Dna, il padre della giornalista non crede che il corpo sia della figlia ed ha chiesto ulteriori analisi.  

Roshchyna, che lavorava per Ukrainska Pravda e Hromadske, era scomparsa nel 2023, quando aveva 27 anni, mentre indagava su accuse di torture sui prigionieri ucraini nei territori occupati dai russi nel sud est del Paese. In questi anni di guerra, i giornalisti ucraini sono andati raramente nei territori occupati russi, zone considerate per loro altamente rischiose. Roschyna è la prima reporter ucraina morta in una prigione russa.  

Le autorità ucraine hanno chiesto alla comunità internazionale di rispondere a questa inchiesta: "la questione degli ostaggi civili rapiti e trattenuti dalla Russia richiede una maggiore attenzione internazionale ed una risposta immediata e forte", ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri, Georgiy Tykhy.  

Secondo l'inchiesta, la giornalista ha trascorso la maggior parte della detenzione nel carcere Sizo-2 a Taganrog, nella Russia meridionale, uno dei centri di detenzione dove migliaia di civili ucraini sono stati incarcerati dall'inizio della guerra. In molti casi, come quello di Roshchyna, senza incriminazioni e senza possibilità di comunicare con l'esterno.  


Dazi Usa, Trump fiducioso: "Avremo accordo con l'India". E arriva lo 'sconto' per le auto

04/29/2025 07:44 PM

(Adnkronos) - I negoziati tra Stati Uniti ed India sui dazi "stanno andando alla grande, credo che avremo un accordo, loro vogliono fare un accordo". Lo ha detto Donald Trump rispondendo alle domande dei giornalisti prima di partire per ...

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(Adnkronos) - I negoziati tra Stati Uniti ed India sui dazi "stanno andando alla grande, credo che avremo un accordo, loro vogliono fare un accordo". Lo ha detto Donald Trump rispondendo alle domande dei giornalisti prima di partire per celebrare i primi 100 giorni alla Casa Bianca con un comizio in Michigan. 

In precedenza il segretario al Commercio, Howard Lutnick, aveva detto un'intervista che "abbiamo un accordo fatto, ma devo aspettare che il loro primo ministro e il loro Parlamento diano l'assenso". "Non vi dirò quale sia il Paese, lascerò decidere al presidente", aveva poi risposto a chi gli chiedeva di indicare il Paese con cui si sarebbe raggiunta l'intesa. 

Poi, parlando del caso che Amazon stava pensando di mostrare il costo dei dazi sui prezzi di alcuni loro prodotti sul proprio sito, Trump ha definito Jeff Bezos un "bravo ragazzo". "È stato fantastico, ha risolto il problema molto rapidamente e ha fatto la cosa giusta. Ho apprezzato", detto il presidente Usa che, secondo la Cnn, in mattinata ha chiamato il patron del gruppo per lamentarsi delle notizie. "E' ovvio che era arrabbiato - argomenta una delle fonti della Cnn, riferendosi a Trump - perché una società multi miliardaria dovrebbe scaricare i costi sui consumatori?". Parole che arrivano dopo che, un briefing mattutino, la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha definito la mossa "un atto politico ostile".  

Subito dopo la telefonata tra Trump e Bezos, un portavoce di Amazon ha diffuso un comunicato che la mossa "non è mai stata presa in considerazione del principale sito di Amazon e niente del genere è stato mai adottato in una delle proprietà di Amazon". 

 

E sempre per oggi, Trump ha firmato un ordine esecutivo volto a ridurre l'impatto economico dei dazi "sovrapposti" sulle case automobilistiche. La mossa significa che una casa automobilistica non dovrà pagare contemporaneamente un'imposta del 25% per un veicolo importato e del 25% su acciaio o alluminio, ha affermato un funzionario del Dipartimento del Commercio, aggiungendo che le misure daranno al settore il tempo di trasferire le catene di approvvigionamento negli Stati Uniti. 

Secondo la Cnn la decisione di alleggerire le misure per il settore auto è stata presa da Trump dopo aver parlato con i Ceo di diverse case automobilistiche. "Il presidente vuole mantenere la flessibilità, è in stretto contatto con i Ceo dell'auto su questo", ha spiegato una fonte della Casa Bianca.  

  


Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 29 aprile

04/29/2025 07:13 PM

(Adnkronos) - Nessun '6' né '5+1' al concorso Superenalotto-Superstar numero 68 di oggi, 29 aprile 2025. Un punto '5' si è aggiudicato una quota unitaria di 142.035,92 euro. Il jackpot per il prossimo concorso a disposizione dei punti '6' è di 26,4 ...

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(Adnkronos) - Nessun '6' né '5+1' al concorso Superenalotto-Superstar numero 68 di oggi, 29 aprile 2025. Un punto '5' si è aggiudicato una quota unitaria di 142.035,92 euro. Il jackpot per il prossimo concorso a disposizione dei punti '6' è di 26,4 milioni di euro. 

 

La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi. 

La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata. 

 

Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima: 

- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro; 

- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro; 

- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro; 

- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro; 

- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro. 

 

E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni. 

 

La combinazione vincente del concorso di oggi del Superenalotto è: 20-31-39-59-60-82. Numero Jolly 57 e numero SuperStar 10. 


Sinner: "Ho pensato di mollare tutto. Pellegrini? Libera di dire ciò che vuole"

04/29/2025 06:56 PM

(Adnkronos) - "Ho pensato di mollare tutto. Disparità di trattamento? Sono stato controllato più degli altri. Le parole di Federica Pellegrini? Ognuno è libero di dire quel che vuole. L'importante è che io so cosa è successo, non auguro a nessuno di ...

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(Adnkronos) - "Ho pensato di mollare tutto. Disparità di trattamento? Sono stato controllato più degli altri. Le parole di Federica Pellegrini? Ognuno è libero di dire quel che vuole. L'importante è che io so cosa è successo, non auguro a nessuno di vivere da innocente una cosa del genere". Jannik Sinner parla così in un'intervista al Tg1. Il numero 1 del tennis mondiale risponde alle domande sul caso doping che lo ha coinvolto e glissa sulle dichiarazioni di Federica Pellegrini. L'ex nuotatrice, in una recente intervista, ha fatto riferimento al 'trattamento speciale' riservato a Sinner, sospeso per 3 mesi dopo l'accordo raggiunto con l'agenzia mondiale antidoping. 

"Se c'è stato mai un momento, specie nei primi tempi, in cui ho pensato basta, mi sono stufato, lascio, mollo tutto?. Sì. Sì.....mi ricordo prima dell'Australian Open quest’anno ero in un momento non felicissimo, ho detto c’è ancora quel caso di doping, e a fine anno ho detto ok, è passato quest’anno, vediamo l’anno prossimo, vediamo com’è la situazione", ha ammesso. 

"Arrivato lì in Australia, non mi sentivo proprio a mio agio, nello spogliatoio, quando mangiavo, i giocatori mi guardavano in modo diverso, non mi piaceva proprio: e lì ho detto, è pesante vivere il tennis in questo modo qua. Io ero sempre uno che scherzava, che andava nel locker room, con questo e quell’altro e scherzavo, poi ho detto, magari dopo l’Australian ho detto stacco un pochettino, e magari mi fa bene", ha raccontato. 

"E’ andata così come è andata, ma non volevo che andasse così. Ecco, però, nell’altro senso forse in quel momento lì mi ha fatto bene, tre mesi sono tre mesi ed è troppo, però la ragione per cui non ho giocato Rotterdam è proprio quella l", ha aggiunto. 

L'azzurro ha raccontato le difficoltà degli ultimi mesi, prima del ritorno in campo agli Internazionali di Roma: "Cosa ho provato il giorno in cui ho saputo delle tracce di clostebol? In quel momento lì non ho proprio capito quello che è successo, perché non sapevo nulla, ma ho dovuto rispiegare un po' tutto quello che è successo alle mie spalle, non sapevo niente. E poi da quel momento lì ho accettato perché più di accettare non puoi fare. In quel momento lì è andata come è andata".  

Sinner ha spiegato: "Abbiamo almeno saputo subito da dove sono arrivati questi pochi milligrammi della sostanza. Però comunque ho fatto fatica ad accettare questi tre mesi perché nella mia testa ho sempre detto e pensato che non avevo fatto niente e allora perché dovevo pagare il prezzo? Invece poi abbiamo parlato con il mio avvocato, in modo molto concreto di quello che potesse succedere nel peggiore dei casi, quindi abbiamo deciso questo. Però è successo l'anno scorso, più o meno un anno fa, che l'ho saputo e quindi abbiamo vissuto un anno intero di difficoltà". 

E ancora: "Si guarda sempre ai risultati, però come mi sono sentito io in campo non era come un giocatore si dovrebbe sentire, perché noi ci alleniamo tanto per poi divertirci quando giochiamo una bella partita. Io questo divertimento, giorno dopo giorno, l'ho visto andare un po' via, perché ho pensato ad altre cose. La fortuna che ho avuto sono state le persone che erano intorno a me, che mi hanno aiutato molto e che mi hanno creduto. Sono stati molto importanti ad aiutarmi in quei momenti lì, parlo del mio team, delle persone che ho vicino, della famiglia e alla fine ho costruito un po' la mia bolla, dove nessun altro entrava e questo sicuramente mi ha dato la voglia di continuare, la voglia di prepararci bene per i Grand Slam perché comunque l'anno scorso ho giocato molto bene i Grand Slam". 

 


Trump: "Sto salvando l'Ucraina, guerra con Russia sta per finire"

04/29/2025 06:37 PM

(Adnkronos) - "Io sto salvando l'Ucraina. Credo che quella nazione verrà distrutta rapidamente, diciamoci la verità. Se non fosse per me...". Donald Trump si considera il salvatore dell'Ucraina, anche se la guerra con la Russia prosegue e il cessate ...

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(Adnkronos) - "Io sto salvando l'Ucraina. Credo che quella nazione verrà distrutta rapidamente, diciamoci la verità. Se non fosse per me...". Donald Trump si considera il salvatore dell'Ucraina, anche se la guerra con la Russia prosegue e il cessate il fuoco definitivo rimane lontano. Il presidente degli Stati Uniti parla in una lunga intervista a The Atlantic, la testata che ha rivelato le chat 'top secret' con i piani d'attacco americani allo Yemen, e tocca numerosi argomenti. L'Ucraina e la mediazione americana vengono ampiamente trattati. 

 

Perché Trump non sembra solidale con i paesi aggrediti come hanno fatto in passato altri presidenti? "Io penso di esserlo. Credo di salvare quella nazione", dice riferendosi all'Ucraina. "Credo che quella nazione sarà annientata molto presto. È una grande macchina da guerra", aggiunge riferendosi alla Russia di Vladimir Putin. 

"Diciamolo chiaramente. E se non fosse stato per me... Sono stato io a dare loro i Javelin che hanno distrutto i carri armati russi. Sapete, quel momento con i carri armati è stato un momento cruciale, quando i tank sono rimasti impantanati nel fango e io ho dato loro un numero enorme di Javelin. E' stato un momento cruciale perché se quei carri armati si trovavano a 115 chilometri da Kiev e avrebbero preso il controllo di Kiev. La guerra sarebbe finita in un giorno", dice Trump, rivendicando il proprio ruolo di mediatore. "Il primo ministro della Norvegia - una persona estremamente rispettabile - dice che senza il presidente Trump questa guerra non finirebbe mai. Io sto rendendo un grosso servizio all'Ucraina, ci credo". 

 

Se Putin si mostrasse poco incline al dialogo, gli Usa aumenterebbero il sostegno all'Ucraina? "Non si deve parlare per forza di armi, non devono essere armi con munizioni. Possono essere armi con sanzioni, con sanzioni bancarie. Ci sono tante altre armi", dice Trump, che fa una distinzione netta tra l'Ucraina e il suo leader Volodymyr Zelensky. "Non sono per forza dalla parte di Zelensky, ma sono dalla parte degli ucraini. Ho avuto momenti difficili con Zelensky", dice ripensando allo scontro andato in scena il 28 febbraio alla Casa Bianca. 

 

"L'avete visto qui, quando era seduto proprio su quella sedia, non riusciva proprio a capirci niente. Tutto quello che doveva fare era stare zitto. Aveva raggiunto il suo obiettivo. Io ho detto 'stiamo lavorando per risolvere il problema', lui doveva dire 'ok'. E invece ha detto: 'No, no, anche noi abbiamo bisogno di sicurezza'. Ho detto: 'Sicurezza?. Non so nemmeno se saremo in grado di porre fine alla guerra'. E poi ha fatto la dichiarazione, ha detto che hanno combattuto da soli, non hanno ricevuto alcun aiuto. Ho fatto notare 'vi abbiamo aiutato con 350 miliardi di dollari e l'Europa vi ha aiutato con molto meno denaro', altro dettaglio che mi dà fastidio". 

L'intervista risale alla scorsa settimana. Trump si dice convinto che la guerra "durerà più o meno una settimana. Siamo agli ultimi colpi. E ripeto, questa è la guerra di Biden. Non voglio farmene carico. Non sarebbe mai dovuta accadere. Non sarebbe mai iniziata, come è vero che lei è seduto qui". 

 

 


Ppe, Weber rieletto presidente con 89% voti

04/29/2025 06:22 PM

(Adnkronos) - I delegati del Partito popolare europeo riconfermano Manfred Weber come presidente alla chiusura del primo giorno del Congresso di Valencia. 563 voti validi, di cui 502 favorevoli e 61 contrari, portando il consenso per il politico bavarese all'89% della platea ...

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(Adnkronos) - I delegati del Partito popolare europeo riconfermano Manfred Weber come presidente alla chiusura del primo giorno del Congresso di Valencia. 563 voti validi, di cui 502 favorevoli e 61 contrari, portando il consenso per il politico bavarese all'89% della platea dei votanti. 

"I populisti in Europa sono forti perché troppi democratici sono deboli, cari amici", ha detto Weber nel suo intervento al Congresso di Valencia. "Politicamente, i compiti che ci attendono sono enormi. Un’ondata autoritaria si sta diffondendo in tutto il mondo e sta penetrando anche in Europa. È in gioco moltissimo. E gli altri cosa fanno? I socialdemocratici stanno rinunciando a rappresentare la classe lavoratrice, i Verdi e i Liberali si rifugiano nei quartieri eleganti delle città, tra elettori istruiti e privilegiati", spiega. 

Secondo lui, le vesti a tratti "tecnocratiche" del Ppe dovranno lasciare il passo a una reinvenzione per offrire una prospettiva elettorale allettante di fronte ai populismi. "Sta iniziando una nuova era e, per vincere la sfida, dobbiamo offrire non solo fatti e concetti, ma anche desiderio di futuro, speranza ed entusiasmo. I nostri principali avversari politici sono gli estremismi di destra e sinistra, che attaccano l’Ucraina, lo stato di diritto e l’Europa. Se non saremo noi a definire l’aspirazione politica, l’obiettivo più grande, la nostra visione e il nostro racconto, saranno i populisti a imporre la loro agenda, con discorsi d’odio, divisioni e distruzione". 

"Congratulazioni Manfred per la tua riconferma come presidente del Partito popolare europeo. Nel cammino di una costruzione comune dell’Europa, Forza Italia ti sarà sempre leale. Buon lavoro!", scrive sui social Antonio Tajani, segretario di Forza Italia, ministro degli Esteri e vicepremier. 


Gene Hackman, il particolare inquietante: non mangiava da giorni prima della morte

04/29/2025 06:04 PM

(Adnkronos) - Gene Hackman non aveva mangiato per diversi giorni prima della morte. Il particolare inquietante emerge dai risultati definitivi dell'autopsia dell'attore e di sua moglie, i cui corpi sono stati ritrovati parzialmente mummificati lo scorso 26 febbraio. Il livello ...

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(Adnkronos) - Gene Hackman non aveva mangiato per diversi giorni prima della morte. Il particolare inquietante emerge dai risultati definitivi dell'autopsia dell'attore e di sua moglie, i cui corpi sono stati ritrovati parzialmente mummificati lo scorso 26 febbraio. Il livello di acetone nel sangue della star di Hollywood era infatti pari a 5,3 mg/dl, un valore compatibile con un digiuno prolungato (il livello normale non supera 0,3 mg/dl). Questo dato può indicare chetoacidosi indotta da digiuno o diabete, oppure il metabolismo di alcol isopropilico. 

A oltre due mesi dalla tragica scoperta, gli esami forensi hanno chiarito le circostanze della morte dell'attore 95enne e della moglie Betsy Arakawa, 65 anni. I due erano stati trovati senza vita nella loro abitazione, insieme al cadavere di uno dei loro cani, in circostanze che avevano suscitato mistero. Inizialmente si era ipotizzata una fuga di monossido di carbonio, ma questa teoria è stata successivamente esclusa. I primi risultati dell'autopsia, resi noti all'inizio di marzo, avevano indicato che Hackman era deceduto a causa di una malattia cardiovascolare, aggravata dall'Alzheimer, circa una settimana dopo la morte della moglie. Quest'ultima era invece morta in seguito a un'infezione da hantavirus, una malattia rara trasmessa dai roditori. 

I risultati definitivi, resi noti dalle autorità di Santa Fe, nel New Mexico, confermano queste prime conclusioni. Secondo quanto riportato da Fox News, l'attore è morto a causa di una "grave malattia cardiovascolare aterosclerotica e ipertensiva", con una storia di insufficienza cardiaca congestizia e "importanti alterazioni ipertensive croniche a livello renale". L'analisi dei dati del pacemaker ha inoltre rilevato la presenza di infarti miocardici pregressi. 

L'esame del cervello ha evidenziato segni microscopici compatibili con uno stadio avanzato del morbo di Alzheimer, malattia neurodegenerativa che è stata un fattore contributivo significativo alla sua morte. L'attore è risultato negativo all'hantavirus, la malattia che ha colpito la moglie. È stata definitivamente esclusa anche l'ipotesi dell'avvelenamento da monossido di carbonio: "i test hanno rilevato una saturazione inferiore al 5%, nella norma", ha concluso il medico legale. 

La moglie Betsy Arakawa è morta a causa di un’infezione da hantavirus, trasmessa da roditori che avevano infestato la casa. Le autorità di polizia, durante le indagini, hanno analizzato il computer della donna, scoperto che tra l'8 e l'11 febbraio aveva effettuato numerose ricerche su Covid-19 e sintomi simil-influenzali, prima di consultare un medico presso il centro Cloudberry di Santa Fe. Secondo il rapporto di polizia, "questi dati suggeriscono che Betsy stava attivamente cercando informazioni su condizioni mediche legate al Covid-19 nei giorni che hanno preceduto la sua morte".  

In un0e-mail inviata alla sua massaggiatrice l'11 febbraio, Betsy scriveva che Gene Hackman si era sottoposto a un test per il Covid dopo aver mostrato "sintomi influenzali". La donna è morta lo stesso giorno, mentre il marito è deceduto una settimana più tardi, il 18 febbraio, senza lanciare l'allarme probabilmente a causa del peggioramento del suo Alzheimer. 


Sparatoria a Monreale, indagato confessa davanti al gip: piange e chiede perdono per la strage

04/29/2025 05:59 PM

(Adnkronos) - "Ho reagito sparando dopo essere stato aggredito. Mi dispiace, chiedo perdono". Tra le lacrime, rendendo dichiarazioni spontanee davanti al gip di Palermo, Salvatore Calvaruso avrebbe ammesso, come si apprende, di avere sparato diversi colpi di pistola nella ...

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(Adnkronos) - "Ho reagito sparando dopo essere stato aggredito. Mi dispiace, chiedo perdono". Tra le lacrime, rendendo dichiarazioni spontanee davanti al gip di Palermo, Salvatore Calvaruso avrebbe ammesso, come si apprende, di avere sparato diversi colpi di pistola nella notte tra sabato e domenica, dopo una rissa nel centro di Monreale (Palermo), e poi avrebbe chiesto perdono alle famiglie delle vittime. Nella sparatoria sono stati uccisi tre ventenni, Salvatore Turdo, Massimo Pirozzo e Andrea Miceli. 

Il giovane di 19 anni dello Zen si è avvalso della facoltà di non rispondere ma ha confermato di avere sparato esplodendo diversi colpi di pistola. Era con un amico, che non è stato ancora identificato. Avvalendosi della facoltà di non rispondere il gip non ha potuto fare domande all'indagato che ha ribadito di essere "dispiaciuto".  

Il giovane sostiene di essere stato aggredito da "un gruppo di giovani della zona" mentre era davanti al bar 365 in via D'Acquisto dopo un diverbio sfociato in una rissa. A quel punto avrebbe impugnato la pistola e ha fatto fuoco. La decisione del gip è attesa tra stasera e domani.  

"Salvatore è distrutto. Ha pianto tutto il tempo e ha capito perfettamente quello che ha fatto. E' un ragazzo davvero distrutto", dice all'Adnkronos l'avvocato Corrado Sinatra, legale di Calvaruso. "E' una situazione che è degenerata in pochi istanti - afferma ancora il legale - I ragazzi di Monreale pensavano che stessero rubando delle moto. Da qui è nato l'equivoco, lui aveva la sua moto lì. E da quel momento è successo il finimondo".  

Salvatore Turdo, 23 anni, è stato ucciso da due colpi di pistola che lo hanno raggiunto all'addome e al torace. Mentre Massimo Pirozzo, 26 anni, è stato ucciso da un colpo di pistola al collo. E' quanto emerge dall'esame autoptico eseguito questa sera al Policlinico di Palermo. Domani mattina verrà eseguita l'autopsia sul corpo di Andrea Miceli, 26 anni, la terza vittima della strage di giovani a Monreale.  

Per ricordare le tre giovani vittime, il Comune di Monreale per stasera ha organizzato una fiaccolata partita dalla Chiesa del Santissimo Crocifisso. Al termine della messa, celebrata da don Nicola Gallo, centinaia di persone, tra cui tanti amici delle vittime, hanno iniziato a camminare silenziosamente. Andrea e Salvo facevano parte della Confraternita del Santissimo Crocifisso di Monreale. "Dovevano partecipare nei prossimi giorni alla processione - racconta Salvatore Brisciano, segretario della Confraternita - E oggi siamo qui a ricordarli. Non riusciamo a crederci". "Non ci sono parole che possano consolare", dice don Gallo, il parroco della Cattedrale. Gli amici dei giovani indossano delle magliette bianche con le foto dei ragazzi uccisi. 


Champions, Arsenal-Psg 0-1: Dembelé gol, rivivi la semifinale

04/29/2025 05:58 PM

(Adnkronos) - Oggi alle 21 si gioca Arsenal-Psg, gara d'andata delle semifinali di Champions League.  

I Gunners di Mikel Arteta, secondi in Premier League, affrontano i campioni di Francia per tornare a giocare la finale della massima competizione ...

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(Adnkronos) - Oggi alle 21 si gioca Arsenal-Psg, gara d'andata delle semifinali di Champions League.  

I Gunners di Mikel Arteta, secondi in Premier League, affrontano i campioni di Francia per tornare a giocare la finale della massima competizione europea 19 anni dopo l'ultima volta. Dall'altra parte, la squadra di Luis Enrique proverà a centrare l'ultimo atto del torneo dopo l'assalto alla coppa fallito nel 2020 (finale persa contro il Bayern Monaco).  

 

L'altra semifinale, tra Barcellona e Inter, si giocherà domani sera alle 21 allo Stadio Olimpico Lluís Companys di Barcellona. 


Djokovic rinuncia a Roma: non parteciperà agli Internazionali

04/29/2025 05:56 PM

(Adnkronos) - Novak Djokovic non sarà a Roma per gli Internazionali d'Italia. Il serbo, ex numero 1 del ranking, ha comunicato pochi minuti fa la sua decisione all'Atp e alla direzione del torneo, nonostante l'iscrizione all'entry list del Masters 1000 italiano.   Leggi tutto

(Adnkronos) - Novak Djokovic non sarà a Roma per gli Internazionali d'Italia. Il serbo, ex numero 1 del ranking, ha comunicato pochi minuti fa la sua decisione all'Atp e alla direzione del torneo, nonostante l'iscrizione all'entry list del Masters 1000 italiano.  

Djokovic aveva già vinto sei volte al Foro Italico. Solo Nadal, con 10 successi sulla terra rossa di Roma, era riuscito a fare meglio.  

Djokovic sta vivendo un momento poco felice in campo. Quest'anno ha raggiunto la finale a Miami, dove ha sfiorato il titolo numero 100 in carriera nel circuito maggiore, ma è stato sconfitto in finale da Jakub Mensik. Poi è stato battuto all'esordio a Montecarlo dal cileno Alejandro Tabilo (che l'aveva sorpreso anche l'anno scorso a Roma) e a Madrid da Matteo Arnaldi. Alla fine del match contro l'azzurro, il serbo aveva lanciato qualche interrogativo sul futuro: "Il mio livello di tennis non è ora quello che vorrei. Ultimo match a Madrid? Potrebbe essere, non sono sicuro se tornerò. Magari lo farò non come giocatore, spero di no".  


Cremona, muore operaio 35enne colpito da braccio meccanico

04/29/2025 04:55 PM

(Adnkronos) - Tragico incidente sul lavoro nel Cremonese. Un uomo di 35 anni è morto in un cantiere a Soresina. A quanto si apprende, la vittima, un gruista, stava operando vicino al proprio mezzo quando, secondo la ricostruzione, avrebbe azionato accidentalmente ...

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(Adnkronos) - Tragico incidente sul lavoro nel Cremonese. Un uomo di 35 anni è morto in un cantiere a Soresina. A quanto si apprende, la vittima, un gruista, stava operando vicino al proprio mezzo quando, secondo la ricostruzione, avrebbe azionato accidentalmente la benna. Sembra dalle prime informazioni che, a quanto si apprende, volesse recuperare un oggetto dall'abitacolo. Si indaga per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. 


Napoli, tegola Buongiorno: stagione finita per il difensore

04/29/2025 04:54 PM

(Adnkronos) - Brutta notizia per il Napoli e per Antonio Conte. Gli esami a cui si è sottoposto Alessandro Buongiorno dopo la sfida di campionato con il Torino hanno evidenziato una lesione distrattiva del muscolo adduttore lungo della coscia destra. ...

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(Adnkronos) - Brutta notizia per il Napoli e per Antonio Conte. Gli esami a cui si è sottoposto Alessandro Buongiorno dopo la sfida di campionato con il Torino hanno evidenziato una lesione distrattiva del muscolo adduttore lungo della coscia destra. Conte dovrà fare a meno del centrale di sicuro per le prossime tre partite contro Lecce, Genoa e Parma. 

In forte dubbio, però, pure il recupero per l'ultima della stagione contro il Cagliari, partita che potrebbe consegnare lo scudetto agli azzurri. Vista l'assenza anche dell'altro infortunato Juan Jesus, il tecnico potrà schierare solo Rafa Marin e Rrahmani in questo finale di campionato. 

 


Madrid, super Musetti: elimina Tsitsipas e vola agli ottavi. Ora De Minaur

04/29/2025 04:51 PM

(Adnkronos) - Lorenzo Musetti avanza agli ottavi di finale del torneo Atp Masters 1000 di Madrid. Il 23enne toscano, numero 11 del mondo e 10 del seeding, supera il 26enne greco Stefanos Tsitsipas, numero 18 del ranking Atp e 17 del tabellone, con il ...

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(Adnkronos) - Lorenzo Musetti avanza agli ottavi di finale del torneo Atp Masters 1000 di Madrid. Il 23enne toscano, numero 11 del mondo e 10 del seeding, supera il 26enne greco Stefanos Tsitsipas, numero 18 del ranking Atp e 17 del tabellone, con il punteggio di 7-5, 7-6 (7-3) in un'ora e 54 minuti. Musetti affronterà domani l'australiano Alex De Minaur, numero 7 del mondo e sesta testa di serie. 


IA, Garante Privacy: "Da fine maggio Meta userà dati personali utenti che non si sono opposti"

04/29/2025 04:41 PM

(Adnkronos) - Gli utenti di Facebook e Instagram - e i non utenti i cui dati possono essere comunque presenti sulle due piattaforme perché pubblicati da utenti - hanno il diritto di opporsi al trattamento dei propri dati personali ...

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(Adnkronos) - Gli utenti di Facebook e Instagram - e i non utenti i cui dati possono essere comunque presenti sulle due piattaforme perché pubblicati da utenti - hanno il diritto di opporsi al trattamento dei propri dati personali per l’addestramento dell’intelligenza artificiale di Meta, utilizzando i moduli resi disponibili online dalla società. Tale diritto, riconosciuto dal Gdpr - il Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali - è esercitabile anche nei confronti di altri sistemi di Ia, come, ad esempio quelli di OpenAI, DeepSeek e Google. Lo afferma il Garante Privacy dopo l’annuncio di Meta dell’intenzione, dalla fine di maggio, di utilizzare i dati contenuti nei post pubblici degli utenti maggiorenni (post, commenti, didascalie, foto, etc.) e quelli derivanti dall’utilizzo dei propri servizi di Ia (ad es: informazioni inserite nel suo agente conversazionale su WhatsApp), per sviluppare e migliorare il chatbot Meta Ai su WhatsApp o i modelli linguistici come Llama.  

"L’opposizione, se esercitata entro fine maggio, permette di sottrarre all’addestramento dell’intelligenza artificiale di Meta tutte le informazioni personali, mentre se esercitata successivamente interesserà solo i contenuti pubblicati successivamente e non quelli già online - spiega il Garante Privacy - In caso di mancata opposizione, Meta utilizzerà tutti i predetti dati per l’addestramento delle proprie intelligenze artificiali".  

Il diritto di opposizione è esercitabile compilando i moduli disponibili ai seguenti link: per l'opposizione al trattamento per gli utenti Facebook https://www.facebook.com/help/contact/712876720715583, per l'opposizione al trattamento per gli utenti Instagram https://help.instagram.com/contact/767264225370182, opposizione al trattamento per gli interessati che non utilizzano i prodotti Meta (senza login) https://www.facebook.com/help/contact/510058597920541.  

Il Garante invita il pubblico a informarsi circa le conseguenze e gli effetti dell’eventuale utilizzo dei propri dati personali per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale e a esercitare i propri diritti in maniera libera e consapevole. Mentre i dati pubblicati dagli utenti minorenni sono sottratti di default al trattamento di Meta per l’addestramento delle proprie intelligenze artificiali, non è, tuttavia, escluso che dati relativi a utenti e non utenti minorenni possano essere presenti nei contenuti pubblicati da utenti maggiorenni. 

In questo caso utenti e non utenti minorenni e chi su di loro esercita la responsabilità genitoriale dovrebbero valutare l’opportunità di esercitare il diritto di opposizione utilizzando il modulo riservato ai non utenti dei servizi di Meta. 

Frattanto il Garante sta lavorando con le altre Autorità europee per valutare la conformità del trattamento dei dati personali che Meta ha annunciato di voler porre in essere sulla base del legittimo interesse. L’attenzione dei Garanti è rivolta in particolare alla liceità di tali pratiche, all'effettività del diritto di opposizione e alla compatibilità tra le finalità originarie del trattamento e questo nuovo utilizzo dei dati. Le Autorità, inoltre, hanno chiesto a Meta informazioni sull’uso di immagini di utenti di età inferiore ai diciotto anni pubblicate da utenti adulti. 


Svezia, sparatoria nel centro di Uppsala: tre morti. Killer fuggito in monopattino

04/29/2025 04:38 PM

(Adnkronos) - Tre persone sono rimaste uccise e diverse ferite in una sparatoria avvenuta oggi nel centro di Uppsala, in Svezia. Lo conferma la polizia svedese in una dichiarazione su Internet in cui si precisa che è stata aperta un'inchiesta ...

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(Adnkronos) - Tre persone sono rimaste uccise e diverse ferite in una sparatoria avvenuta oggi nel centro di Uppsala, in Svezia. Lo conferma la polizia svedese in una dichiarazione su Internet in cui si precisa che è stata aperta un'inchiesta per omicidio. Il sito del Gotesborg Posten precisa che la sparatoria è avvenuta nei pressi della piazza di Vaksala nel centro della città svedese. 

La polizia sta dando la caccia ad un uomo che è fuggito con un monopattino elettrico. Il sito di Aftonbladet riporta che il sospetto killer era vestito di nero e aveva gli occhiali da sole, secondo la descrizione raccolta dalla polizia dai testimoni che affermano di aver sentito 5, forse 6 spari.  

Secondo il sito del giornale svedese, la polizia sta setacciando la zona anche con un elicottero e i residenti sono stati invitati a non uscire di casa. La sparatoria sarebbe avvenuta nei pressi di un negozio di parrucchiere.  

Domani a Uppsala si festeggia la notte di Valpurga, la festa tradizionale svedese per celebrare l'arrivo della primavera che attira molte persone nelle strade della città universitaria a nord di Stoccolma.  

 

 


Sinner, questa sera l'intervista al Tg1: Bruno Vespa non va in onda e De Martino slitta

04/29/2025 04:12 PM

(Adnkronos) - Jannik Sinner si racconta questa sera, martedì 29 aprile, al Tg1. A pochi i giorni dal rientro ufficiale agli Internazionali d'Italia, in programma dal 7 al 18 maggio a Roma, il tennista azzurro sarà su Rai1 alle 20.30, intervistato dal direttore ...

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(Adnkronos) - Jannik Sinner si racconta questa sera, martedì 29 aprile, al Tg1. A pochi i giorni dal rientro ufficiale agli Internazionali d'Italia, in programma dal 7 al 18 maggio a Roma, il tennista azzurro sarà su Rai1 alle 20.30, intervistato dal direttore del Tg1, Gian Marco Chiocci, stravolgendo il palinsesto dell'access prime time. Ecco cosa non va in onda. 

Dopo la sospensione di 3 mesi, scontata in seguito al caso Clostebol, il tennista numero uno al mondo parlerà in un'intervista esclusiva dal titolo 'Gioco, partita, incontro. Con Sinner', che andrà in onda dopo il telegiornale.  

L'intervista si prenderà lo spazio, dedicato a 'Cinque Minuti' di Bruno Vespa, che stasera non andrà in onda e si prenderà la pausa di un giorno. Mentre, 'Affari Tuoi', con la conduzione di Stefano De Martino, non comincerà alle 20.30, ma slitterà alle 20.50. 

Nell'intervista che andrà in onda stasera alle 20.30 Sinner ha parlato della squalifica e delle sensazioni che ha provato in questi mesi: "Come mi sono sentito io in campo non è il modo in cui un giocatore si dovrebbe sentire, perché noi ci alleniamo tanto per poi divertirci quando giochiamo una bella partita. Per me questo divertimento giorno dopo giorno è andato un po' via, perché ho pensato ad altre cose". 

Adesso però Jannik è concentrato soltanto sul rientro: "Ormai non manca tanto, quindi ci vediamo a Roma e speriamo di essere abbastanza preparati per essere pronti. Sono molto contento di fare il mio ritorno a Roma, non c'è posto più bello. Molto presto ci saremo non solo io, ma tutto il gruppo italiano con dei giocatori incredibili, quindi ci aspettiamo un bel tifo". 


Napoli, Arbore a Conte: "Ora massima concentrazione, ogni partita è una finale"

04/29/2025 03:58 PM

(Adnkronos) - L'allenatore del Napoli Antonio Conte "è un gigante e non ha bisogno di consigli. Continui a consolidare la sua mentalità vincente: Conte è noto per il suo carisma e la sua capacità di motivare". A dirlo all'Adnkronos è Renzo Arbore, ...

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(Adnkronos) - L'allenatore del Napoli Antonio Conte "è un gigante e non ha bisogno di consigli. Continui a consolidare la sua mentalità vincente: Conte è noto per il suo carisma e la sua capacità di motivare". A dirlo all'Adnkronos è Renzo Arbore, nato a Foggia ma 'napoletano d'adozione' e notissimo tifoso del Napoli, commentando la grandissima stagione del team partenopeo che, a quattro giornate dalla fine del campionato, fa sognare i supporters azzurri . Per Arbore, che festeggia proprio oggi i 40 anni di 'Quelli della Notte' (la prima puntata andava in onda il 29 aprile del 1985), l'allenatore del Calcio Napoli in questo rush finale "manterrà alta l'intensità mentale, evitando cali di concentrazione".  

Perché, spiega l'artista 87enne, "come Conte stesso ha spesso detto, 'una finale alla volta'. Niente calcoli prematuri: ogni partita va affrontata con la massima concentrazione".  


Casa Bianca contro Amazon: "Prezzi con impatto dei dazi atto ostile". Cnn: Trump chiama Bezos

04/29/2025 03:54 PM

(Adnkronos) - La Casa Bianca attacca Amazon per la presunta scelta di esporre quanto incidono i dazi sul prezzo finale delle merci. Il colosso di Jeff Bezos per ora nega e parla soltanto di una ipotesi, non riguardante la ...

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(Adnkronos) - La Casa Bianca attacca Amazon per la presunta scelta di esporre quanto incidono i dazi sul prezzo finale delle merci. Il colosso di Jeff Bezos per ora nega e parla soltanto di una ipotesi, non riguardante la piattaforma principale. Secondo la Cnn, però, in merito ci sarebbe stata anche una telefonata tra Trump e Bezos. "Questo è un atto ostile e politico da parte di Amazon" dichiara la portavoce Karoline Leavitt. "Perché Amazon non ha fatto questo quando l'amministrazione Biden ha portato l'inflazione al livello più alto degli ultimi 40 anni?".  

Secondo quanto rivela la Cnn, citando fonti della Casa Bianca, Donald Trump ha chiamato questa mattina Jeff Bezos per lamentarsi delle notizie su quanto avrebbe voluto fare Amazon. La telefonata sarebbe stata fatta dopo che un alto funzionario ha chiamato il presidente per metterlo al corrente dell'indiscrezione, rivelata per primo da Punchbowl News. "E' ovvio che era arrabbiato - argomenta una delle fonti della Cnn, riferendosi a Trump - perché una società multi-miliardaria dovrebbe scaricare i costi sui consumatori?".  

Subito dopo la telefonata tra Trump e Bezos, un portavoce di Amazon ha diffuso un comunicato che la mossa "non è mai stata presa in considerazione del principale sito di Amazon e niente del genere è stato mai adottato in una delle proprietà di Amazon". ''L'idea è stata presa solo in considerazione dal team che gestisce il nostro negozio ultra low cost Amazon" spiega. "I team discutono continuamente nuove idee - conclude -. Questa possibilità non è mai stata valutata per lo store principale di Amazon". 

 


'Tennis and Friends', sabato 3 maggio torna evento per salute e prevenzione

04/29/2025 03:30 PM

(Adnkronos) - Salute, sport, solidarietà e spettacolo saranno gli ingredienti del Tour 2025 della XV edizione di Tennis and Friends – Salute e Sport, che partirà sabato 3 maggio dalla Grand Stand Arena del Foro Italico. A pochi giorni dall’avvio degli ...

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(Adnkronos) - Salute, sport, solidarietà e spettacolo saranno gli ingredienti del Tour 2025 della XV edizione di Tennis and Friends – Salute e Sport, che partirà sabato 3 maggio dalla Grand Stand Arena del Foro Italico. A pochi giorni dall’avvio degli Internazionali BNL d’Italia e in collaborazione con la Federazione Italiana Tennis e Padel, la manifestazione Tennis and Friends – Salute e Sport prende il via con lo slogan dedicato all’edizione speciale: “Una volée per la Salute: la prevenzione scende in campo”. 

Dalle ore 10, verranno aperti gli ambulatori presso la Grand Stand Arena, dove i medici specialisti coordinati da Salute Lazio e Asl Roma 1, offriranno gratuitamente consulenze e visite specialistiche cardiologiche, nutrizionali ed epatometaboliche, con test ematochimici ad esito rapido. Dal 2011 ad oggi, la manifestazione ha eseguito oltre 285mila fra visite e check up gratuiti. La cerimonia inaugurale sarà condotta da Eleonora Daniele, alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni e di Nicola Pietrangeli, Presidente onorario di Tennis and Friends – Salute e Sport e ambasciatore del tennis nel mondo. 

Fra i numerosi ambassador, parteciperanno Tathiana Garbin, capitana delle vincitrici della Billie Jean King Cup, che ha raccontato di aver affrontato positivamente un tumore raro grazie all’impegno profuso nello sport. Saranno presenti e impugneranno la racchetta Paolo Bonolis e Maria De Filippi, ambassador di Tennis and Friends sin dalla prima edizione. I ragazzi del serale di Amici24, in esclusiva, si esibiranno sul terreno di gioco per sostenere il messaggio della prevenzione e dei corretti stili di vita in tutte le fasce d’età. A presentarli sarà la giudice del programma, Elena D’Amario.  

Per le interviste agli ospiti ci sarà Francesca Fagnani, giornalista Rai, protagonista della trasmissione di grande successo 'Belve'. Dopo la cerimonia, sono previsti i celebrity match con il coinvolgimento dei giocatori degli Internazionali Bnl d’Italia che in coppia con i personaggi del mondo dello spettacolo si sfideranno nella celebrity cup.  

Parteciperanno all’evento numerosi testimonial, tra cui, Edoardo Leo, Vincent Candela, Paola Turci, Jimmy Ghione, Filippo Volandri, Marco Tardelli, Myrta Merlino, Raoul Bova, Max Giusti, Maria Grazia Cucinotta, Al Bano, Maurizio Battista, Filippo Bisceglia, Roberto Ciufoli, Pino Insegno, Dolcenera, Marzia Roncacci, Mara Venier, Beppe Convertini, Gigi Marzullo e alcuni dei protagonisti degli Internazionali BNL d’Italia.  

Per la special edition di Tennis and Friends, in collaborazione con la Federazione Italiana Tennis e Padel, tramite l’istituto Superiore di Formazione, verrà lanciato un nuovo progetto sociale, chiamato “Tennis and Friends in corsia”, rivolto ai piccoli pazienti ricoverati che, in occasione degli Internazionali BNL d’Italia, prenderà il via presso le strutture sanitarie della Capitale. L’iniziativa si propone di portare il tennis e la gioia dello sport direttamente nelle corsie degli ospedali, offrendo supporto e sollievo ai bambini che affrontano momenti difficili legati alla malattia. Attraverso attività ludiche e interattive, il progetto mira a promuovere il benessere psicofisico, combinando il valore terapeutico dello sport con il sorriso e la speranza. 

“Le edizioni speciali di Tennis and Friends - Salute e Sport, organizzate in concomitanza con i grandi eventi sportivi come gli Internazionali BNL d’Italia, hanno l’obiettivo di coinvolgere il maggior numero di persone, di qualsiasi età, per diffondere l’informazione sugli stili di vita e sui rischi della sedentarietà”, afferma il professor Giorgio Meneschincheri, dirigente medico del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, fondatore e presidente della manifestazione.  

"La ASL Roma 1 – spiega il Direttore Generale, Giuseppe Quintavalle – anche quest’anno sarà presente in tutte le tappe romane della manifestazione, insieme all’intero sistema sanitario regionale per garantire la prevenzione primaria a tutti coloro che parteciperanno. Iniziative di questo tipo ci consentono di sensibilizzare la popolazione sull’importanza di prevenire fattori di rischio che, se non affrontati, possono portare a patologie come sindromi metaboliche, quali ipertensione e diabete". 

Il Tour continuerà sabato 10 maggio a Piazza del Popolo, dove i medici coordinati dalla Asl Roma 1 offriranno: mammografie, visite ginecologiche con l’esecuzione di pap test, vaccini anti Hpv, Herpes Zorster e meningococco, screening per l’Hcv, screening oncologici regionali e consegna di provette per lo screening del tumore al colon-retto. La Società Italiana di Urologia eseguirà consulti medici e distribuirà materiale informativo sulla prevenzione urologica. Esami ematochimici a test rapido saranno eseguiti dal team sanitario della Guardia di Finanza. 

L’evento di sabato 10 maggio sarà condotto da Veronica Maya e vedrà, tra gli ospiti, anche Edoardo Bove, centrocampista della Fiorentina, colpito lo scorso 1° dicembre da arresto cardiaco durante una partita di serie A e salvato dal tempestivo intervento dei medici rianimatori. Anche quest’anno, l’associazione Donatori Nati della Polizia di Stato partecipa alla manifestazione Tennis and Friends – Special Edition con una postazione mobile in Piazza del Popolo per offrire la possibilità di donare il sangue e, allo stesso tempo, fare informazione e diffondere la cultura del dono.  

L’evento sarà svolto in collaborazione con il Ministero della Salute, il Ministero dello Sport e dei Giovani, la Federazione Italiana di Tennis e Padel, la Regione Lazio, Salute Lazio e la Asl Roma 1.Il progetto Tennis & Friends – Salute e Sport ha ricevuto il patrocinio di Consiglio dei Ministri, Ministero della Difesa, Ministero dell’Istruzione e del Merito, Ministero del Turismo, Roma Capitale, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Stato Maggiore della Difesa, Sport e Salute SpA e CONI, Croce Rossa Italiana; è sostenuto da Ministero della Salute, Ministero per lo Sport e i Giovani, Regione Lazio e si svolge in collaborazione con la Federazione italiana di tennis e padel.  

Sono invitati inoltre a partecipare come ambassador: Vittorio Brumotti, Andrea Lo Cicero, Andrea Lucchetta, Rosario Fiorello, Federica Gentile, Lillo, Leonardo Metalli, Massimiliano Ossini, Monica Setta, Luana Ravagnini, Sebastiano Somma, Stefano Pantano, Stefano Meloccaro, Ubaldo Righetti, Myriam Fecchi. 


Da Arbore a Laurito, chi sogna lo scudetto del Napoli

04/29/2025 03:22 PM

(Adnkronos) - Il sogno dello scudetto è sempre più reale per il Napoli. A quattro turni dal termine del campionato, il club campano è infatti in vetta alla classifica di Serie A con tre punti di vantaggio sull’Inter seconda. Da ...

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(Adnkronos) - Il sogno dello scudetto è sempre più reale per il Napoli. A quattro turni dal termine del campionato, il club campano è infatti in vetta alla classifica di Serie A con tre punti di vantaggio sull’Inter seconda. Da Renzo Arbore, che invoca "massima concentrazione", allo scrittore Maurizio de Giovanni, che definisce la squadra un "miracolo sportivo", all'attrice Marisa Laurito che pensa già all'outfit fino all'ex centrocampista Salvatore Bagni che dice "se il Napoli vince a Lecce è fatta": ecco i vip tifosi che, intervistati dall'Adnkronos, credono nelle chance azzurre. 

L'allenatore del Napoli Antonio Conte "è un gigante e non ha bisogno di consigli. Continui a consolidare la sua mentalità vincente: Conte è noto per il suo carisma e la sua capacità di motivare". A dirlo all'Adnkronos è Renzo Arbore, nato a Foggia ma 'napoletano d'adozione' e notissimo tifoso del Napoli, commentando la grandissima stagione del team partenopeo che, a quattro giornate dalla fine del campionato, fa sognare i supporters azzurri. Per Arbore, che festeggia proprio oggi i 40 anni di 'Quelli della Notte' (la prima puntata andava in onda il 29 aprile del 1985), l'allenatore del Calcio Napoli in questo rush finale "manterrà alta l'intensità mentale, evitando cali di concentrazione".  

Perché, spiega l'artista 87enne, "come Conte stesso ha spesso detto, 'una finale alla volta'. Niente calcoli prematuri: ogni partita va affrontata con la massima concentrazione".  

“Siamo testimoni di diversi scivoloni negli anni, andiamoci piano sullo scudetto per ora, il Napoli è atteso da una partita complessa a Lecce, che vive una forza emotiva potentissima, che è in piena bagarre per la salvezza, ma faccio presente che oggi il Napoli è l'unica squadra già matematicamente qualificata in Champions League, neppure l’Inter al momento è qualificata. Questo dato rende l’idea di un miracolo sportivo", dice all’Adnkronos lo scrittore e tifoso del Napoli, Maurizio de Giovanni.  

“Il Napoli è nettamente più debole di altre cinque squadre in Serie A, basti vedere il mercato di alcune a gennaio che si sono rinforzate, mentre gli azzurri hanno perduto Kvaratskhelia senza che sia stato sostituito. E’, ripeto, un piccolo miracolo sportivo, ma nella prospettiva generale non credo che il Napoli non meriti dove sta. Se c’è a pieno titolo e con meriti l’Atalanta, non vedo perché non dovrebbe esserci il Napoli”, aggiunge lo scrittore, secondo cui “Napoli è nell’elite del calcio italiano e se vediamo le cose in altra prospettiva, la crescita del club segue quella della città: Napoli è squadra più rappresentativa del Meridione d’Italia che è area molto vasta, è la terza città d’Italia, da 15 anni con un delta di crescita più forte e consolidato del Paese, con crescita culturale, artistica, è la città con incremento turistico nel decennio a tre cifre, la città che cambia morfologicamente ogni anno. Certo, vive con luci e ombre, da metropoli del sud del mondo. Ci sono forze propulsive di notevole dimensione e quindi il calcio finalmente si adegua alla crescita della città e alla sua tifoseria, che ha sei milioni di tifosi nel mondo. In giro per le presentazioni dei miei libri, ho visto partite al club Napoli di Shanghai, Buenos Aires, San Pietroburgo”. 

Lo scrittore napoletano così delinea il personaggio-Antonio Conte: “Deve vincere sempre, la sua mentalità non c’è in alcun altro allenatore italiano, la sua mentalità data ai calciatori fa sì che non si distraggono mai. Possono perdere, ma mai per mancanza di concentrazione. Il Napoli di Sarri era più bello da vedere, così quello scudettato di Spalletti, che aveva Osimhen e Kvaratskhelia, poi Kim, il miglior Zielinski. Nell’Inter attuale giocherebbe solo McTominay della rosa azzurra, ricordiamolo. McTominay non giocava nel Manchester Utd che è 13esimo in Premier League, ha 28 anni, merito dello staff tecnico che l’ha reso un top assoluto, oggi vale almeno 70-80 milioni”. 

E sul rapporto, tutto da definire per il futuro, tra Conte e il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, de Giovanni spiega: “Sono convinto che Adl abbia fatto tesoro degli errori fatti con Spalletti, non credo sia poco lungimirante da mettere in pericolo il rapporto con un uomo che sta portando allo scudetto, Conte vuole partire in pole position, serviranno acquisti, certo, si parte dal rispetto del bilancio, Conte ha chiesto con forza il centro sportivo nuovo, che non porta un ritorno economico immediato al club, diversamente dalle cessioni dei calciatori. Ora siamo al 'redde rationem', serviranno 7-8 innesti per affrontare la prossima stagione, si può arrivare a una sintesi tra i due, se c’è pianificazione fatta bene, Conte rimane. Se Conte avesse offerte da Real Madrid o Bayern Monaco non ci sarebbero trattative, andrebbero via senza dubbio, ma dove potrebbe andare, al Milan? Non sono convinto che tutto dipenda dal finale della stagione”. 

''Se dovesse vincere il Napoli aggiungerò uno stemma al vestito che ho già indossato la scorsa volta, ma noi tifosi napoletani siamo scaramantici, non possiamo ancora dire nulla''. Così Marisa Laurito all'Adnkronos sul Napoli alla guida, primo nella classifica di serie A. Nel 2023 infatti la Laurito, come promesso, in occasione dei festeggiamenti per lo scudetto del Napoli, si era presentata nelle piazze della città con un lungo vestito con i colori della bandiera del Napoli con davanti il ciuccio sul Vesuvio che erutta, il terzo scudetto e sul retro un ringraziamento a San Gennaro: 'Grazie Gennarì'. 

''E' un po' presto per capire cosa accadrà - sottolinea - vediamo che succederà più avanti. Io ora non voglio parlare di festeggiamenti, non posso dire niente - conclude Laurito scoppiando in una risata - lo scudetto ci ha reso molto maturi''.  

"Il Napoli è favorito, sono per il 60% napoletano, c’è scaramanzia, a parte il calendario ci sono i tre punti di vantaggio, con tre squadre su quattro in ballo che sono salve, penso che la partita di Lecce, dove sarà tosta, sia decisiva: se il Napoli vince, è fatta. E’ finita”. Lo dice all'Adnkronos Salvatore Bagni, ex centrocampista del Napoli e della nazionale italiana. 

Con il club campano Bagni vinse lo scudetto nella stagione 1986/87, il primo tricolore nella storia del Napoli. "Un'impresa del genere non si vedeva da tempo, chi mai avrebbe potuto pensarlo?", riflette Bagni, "Anche solo centrare la Champions League è un traguardo straordinario, dopo la terribile passata stagione. La squadra ha fatto gruppo, ha seguito Conte, nonostante gli infortuni, il mercato deludente a gennaio, stanno vincendo le idee. Il Napoli ha saputo aspettare e sfruttare il momento negativo dell’Inter, con sei punti in due gare, invece i nerazzurri non l’hanno saputo fare quando gli azzurri hanno rallentato, tra febbraio e marzo”. 

Sul futuro di Conte a Napoli, Bagni è sicuro: "Se vince lo scudetto, chiede subito garanzie tecniche. E’ rimasto deluso dal mercato, non farà deroghe, vuole risposte subito, con 4-5 elementi di livello per giocarsi le proprie chances anche in Champions League". 


Francesco Gaetano Caltagirone, l'imprenditore al centro della finanza italiana

04/29/2025 03:20 PM

(Adnkronos) - Francesco Gaetano Caltagirone, imprenditore romano, è ormai stabilmente al centro della cronaca finanziaria italiana. Considerato uno degli uomini d'affari italiani con più liquidità disponibile, da sempre attivo nei settori del cemento, dei grandi lavori, dell'immobiliare e dell'editoria, è protagonista ...

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(Adnkronos) - Francesco Gaetano Caltagirone, imprenditore romano, è ormai stabilmente al centro della cronaca finanziaria italiana. Considerato uno degli uomini d'affari italiani con più liquidità disponibile, da sempre attivo nei settori del cemento, dei grandi lavori, dell'immobiliare e dell'editoria, è protagonista della scena, con le sue partecipazioni in Mps, Mediobanca e Generali. Ora, più che mai, con la sequenza di operazioni incrociate che può cambiare definitivamente gli equilibri nel settore bancario e assicurativo, vuole far pesare le sue quote e arrivare lì dove da anni prova ad arrivare, al controllo delle Generali. Caltagirone sta continuando a investire per concretizzare la sua strategia, che tiene insieme le partite che si giocano a Siena, a Milano e a Trieste. 

L’assemblea degli azionisti di Mps, il 17 aprile scorso, ha approvato l’aumento di capitale al servizio dell’Offerta pubblica di scambio su Mediobanca con l’86,4%, una quota oltre le aspettative, considerate le quote dichiarate dagli azionisti principali: il Mef all'11,7%, Caltagirone con il 9,96% (quota salita a ridosso dell'appuntamento), Delfin con il 9,86%, Banco Bpm con il 5%, Anima con il 3,99%.  

Un'altra assemblea, quella di Mediobanca del 16 giugno prossimo, sarà cruciale per capire le chance di successo che avrà la mossa del Ceo Alberto Nagel, che ha lanciato un ops su Banca Generali, proponendo lo scambio con la partecipazione del 13% detenuta da Piazzetta Cuccia nel capitale del Leone di Trieste.  

Da questa operazione dipende a questo punto il successo di quella Mps-Mediobanca e, a cascata, il futuro equilibrio all'interno dell'azionariato di Generali, che Caltagirone vorrebbe sottratto all'egemonia di Mediobanca. Questo, considerato che la sua posizione è rilevante in Piazzetta Cuccia (è al 7,391%, secondo azionista alle spalle di Delfin, 19,81%), e in Generali (è al 6,9%, in questo caso quota più consistente dopo quelle di Mediobanca, 13,2, e gruppo Del Vecchio (sempre Delfin) 10,05%).  

Caltagirone, intanto, può contare sui numeri in salute del suo impero imprenditoriale. L'assemblea degli azionisti della Caltagirone spa ha appena approvato il bilancio 2024 e la destinazione degli utili che prevede la distribuzione di un dividendo da 0,27 euro per azione, in aumento dell'8% rispetto al precedente esercizio. La holding, capogruppo del gruppo Caltagirone ha chiuso l'esercizio 2024 con un risultato netto pari a 257,5 milioni, registrando ricavi in crescita del 7,5% a 2,14 miliardi e un utile complessivo dell'esercizio di 449,3 milioni (182,7 milioni nel 2023) di cui 295,6 milioni di competenza del gruppo. Il margine operativo lordo è stato di 439,4 milioni, con un aumento del 2,1% rispetto all'anno precedente.  


Francesco Diviesti, morto il 26enne scomparso da Barletta

04/29/2025 03:19 PM

(Adnkronos) - Francesco Diviesti, il 26enne parrucchiere scomparso sabato da Barletta, è stato ritrovato cadavere nelle campagne di Canosa di Puglia. Da più parti erano state diffuse la foto e un appello per il suo ritrovamento Anche il sindaco di ...

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(Adnkronos) - Francesco Diviesti, il 26enne parrucchiere scomparso sabato da Barletta, è stato ritrovato cadavere nelle campagne di Canosa di Puglia. Da più parti erano state diffuse la foto e un appello per il suo ritrovamento Anche il sindaco di Barletta Mino Cannito aveva lanciato su Facebook un appello che invitava ad aiutare la famiglia dello scomparso nelle ricerche. Ora sono in corso indagini delle forze dell'ordine per comprendere se si sia trattato di una morte violenta o meno.  


Berrettini, perde un set con Draper e si ritira. Internazionali a rischio?

04/29/2025 03:04 PM

(Adnkronos) - Matteo Berrettini si ritira da Madrid. Oggi, martedì 29 aprile, il tennista azzurro è stato costretto al forfait per un problema fisico dopo aver perso il primo set 7-6 (2) contro Jack Draper nel terzo turno del Masters 1000. Berrettini aveva ...

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(Adnkronos) - Matteo Berrettini si ritira da Madrid. Oggi, martedì 29 aprile, il tennista azzurro è stato costretto al forfait per un problema fisico dopo aver perso il primo set 7-6 (2) contro Jack Draper nel terzo turno del Masters 1000. Berrettini aveva già subito un infortunio all'addome durante il match, poi vinto, contro lo statunitense Marcos Giron nel turno precedente e non è riuscito a recuperare pienamente la forma per il match contro l'inglese. 

Dopo oltre un'ora di gioco e un set giocato praticamente alla pari con il numero 6 del mondo, è arrivata quindi la bandiera bianca di Berrettini. "Mi ha detto che ha sentito tirare gli addominali", ha confermato lo stesso Draper nell'immediato post partita. Ora obiettivo di Matteo è recuperare in tempo per gli Internazionali d'Italia, al via il prossimo 7 maggio al Foto Italico di Roma. 


1 maggio, Manageritalia: sicurezza determinante per dignità, diritti e futuro lavoro

04/29/2025 03:00 PM

(Adnkronos) - “Per i manager e dirigenti italiani la garanzia della sicurezza è determinante per la dignità, i diritti e il futuro del lavoro". Così Marco Ballarè, presidente di Manageritalia, la federazione nazionale dei dirigenti, quadri ed executive professional del ...

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(Adnkronos) - “Per i manager e dirigenti italiani la garanzia della sicurezza è determinante per la dignità, i diritti e il futuro del lavoro". Così Marco Ballarè, presidente di Manageritalia, la federazione nazionale dei dirigenti, quadri ed executive professional del commercio, trasporti, turismo, servizi, terziario avanzato che rappresenta, in Italia, oltre 45mila manager in vista dell’imminente 1° Maggio, festa del lavoro. 

"Per Manageritalia - prosegue Ballarè - promuovere ambienti sicuri, inclusivi e sostenibili è una priorità per costruire un lavoro di qualità, capace di rispondere alle sfide della trasformazione economica e tecnologica. Prima ancora che obbligo normativo, la sicurezza è pilastro strategico di benessere e produttività".  

"Come manager - conclude Ballarè - vogliamo e dobbiamo avere un ruolo sempre più decisivo nel ridisegnare processi e modelli organizzativi d’impresa e modalità di lavoro sempre più sicure grazie alle competenze dei manager ma anche attraverso un utilizzo corretto e intelligente della tecnologia. È compito dei manager saper mettere al centro di tale cambiamento le opportunità offerte dall’AI per creare ambienti di lavoro in cui il fulcro sia il senso del lavoro, il benessere dei lavoratori, la produttività e competitività dell’azienda e quindi la sicurezza a tutto tondo”. 


Papa Francesco, la tomba e l''errore' che fa discutere: la foto

04/29/2025 02:46 PM

(Adnkronos) - Un errore sulla lapide di Papa Francesco o una scelta stilistica deliberata? Il dettaglio non è sfuggito ai social. Tanti utenti - su X e non solo - si sono accorti di una disposizione non armonica, sul marmo, ...

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(Adnkronos) - Un errore sulla lapide di Papa Francesco o una scelta stilistica deliberata? Il dettaglio non è sfuggito ai social. Tanti utenti - su X e non solo - si sono accorti di una disposizione non armonica, sul marmo, delle lettere del nome "Franciscus" (l'unica parola voluta da Bergoglio, in linea con la semplicità del suo pontificato). In particolare, è stata notata una distanza eccessiva tra alcune lettere dell'iscrizione: la "R", la "A" e la "N", con una composizione errata del nome del pontefice scomparso.  

La spaziatura delle lettere incise sul marmo della tomba è dunque irregolare e non tiene conto di norme basilari della percezione visiva, fin dall'antichità. Regole che dovrebbero essere note agli artisti del marmo, ma apparentemente ignorate in questo caso: per i puristi sarebbe stato opportuno un distanziamento minore tra alcune lettere, per dare organicità all'iscrizione. 

Come reso noto dal vaticano, la tomba di Papa Francesco a Santa Maria Maggiore è stata realizzata in marmo di provenienza ligure con la sola iscrizione del nome del pontefice e la riproduzione della sua croce pettorale. La tomba è stata preparata nel loculo della navata laterale tra la Cappella Paolina (Cappella della Salus Populi Romani) e la Cappella Sforza della Basilica di Santa Maria Maggiore ed è situata nei pressi dell'Altare di San Francesco. 

 


Recupero oli minerali usati, Conou punta su qualità e innovazione

04/29/2025 02:44 PM

(Adnkronos) - L’Assemblea degli oltre 1000 Consorziati ha approvato il Bilancio 2024 del Consorzio Nazionale per la Gestione, Raccolta e Trattamento degli Oli Minerali Usati, con una presenza di oltre il 72% delle quote di partecipazione. L’Assemblea ha inoltre ratificato ...

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(Adnkronos) - L’Assemblea degli oltre 1000 Consorziati ha approvato il Bilancio 2024 del Consorzio Nazionale per la Gestione, Raccolta e Trattamento degli Oli Minerali Usati, con una presenza di oltre il 72% delle quote di partecipazione. L’Assemblea ha inoltre ratificato l’inserimento nella compagine consiliare di Marco Codognola (ad di Itelyum) dopo le dimissioni di Antonio Lazzarinetti, storica e importante presenza nel Cda del Conou, in rappresentanza della Rigenerazione, da quasi vent’anni.  

Il presidente Piunti, confermato lo scorso anno alla guida del Conou, archivia un 2024 di brillanti performance, pur dinnanzi a un mercato dei lubrificanti in calo del 2%. Il Consorzio è riuscito a incrementare l’attività, raccogliendo più di 188mila tonnellate (+ca 5.000 vs il 2023) nonostante il trend di mercato, massimizzando gli sforzi nel recupero ulteriore degli oli da emulsioni.  

La Rigenerazione ha sostenuto brillantemente questo sforzo producendo oltre 121mila tonnellate di basi di qualità. La circolarità al 98% è stata preservata grazie alla costante attenzione alla qualità. Il contributo ambientale è stato mantenuto comunque a livelli minimi e destinato a supportare le performance delle aziende di filiera.  

“La battaglia della qualità, chiave del nostro successo - afferma Riccardo Piunti, presidente del Conou - è stata affrontata anche assolvendo agli impegni di trasparenza assunti con l’autorità Garante per la Concorrenza e il mercato, dopo l’istruttoria conclusasi nel 2024, senza accertamento di infrazioni. Abbiamo lavorato anche sulla governance, rafforzando il team di guida del Consorzio e migliorato controllo e compliance, con un efficace controllo di gestione mensile e conseguendo la nuova certificazione per la Parità di Genere”. 

“Andremo avanti lungo il percorso intrapreso rafforzando ancor più la nostra vicinanza alle imprese della nostra virtuosa rete di raccolta e di rigenerazione dell’olio usato e investendo nell’innovazione”, conclude il presidente Piunti. 


Recupero oli minerali usati, Conou punta su qualità e innovazione

04/29/2025 02:44 PM

(Adnkronos) - L’Assemblea degli oltre 1000 Consorziati ha approvato il Bilancio 2024 del Consorzio Nazionale per la Gestione, Raccolta e Trattamento degli Oli Minerali Usati, con una presenza di oltre il 72% delle quote di partecipazione. L’Assemblea ha inoltre ratificato ...

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(Adnkronos) - L’Assemblea degli oltre 1000 Consorziati ha approvato il Bilancio 2024 del Consorzio Nazionale per la Gestione, Raccolta e Trattamento degli Oli Minerali Usati, con una presenza di oltre il 72% delle quote di partecipazione. L’Assemblea ha inoltre ratificato l’inserimento nella compagine consiliare di Marco Codognola (ad di Itelyum) dopo le dimissioni di Antonio Lazzarinetti, storica e importante presenza nel Cda del Conou, in rappresentanza della Rigenerazione, da quasi vent’anni.  

Il presidente Piunti, confermato lo scorso anno alla guida del Conou, archivia un 2024 di brillanti performance, pur dinnanzi a un mercato dei lubrificanti in calo del 2%. Il Consorzio è riuscito a incrementare l’attività, raccogliendo più di 188mila tonnellate (+ca 5.000 vs il 2023) nonostante il trend di mercato, massimizzando gli sforzi nel recupero ulteriore degli oli da emulsioni.  

La Rigenerazione ha sostenuto brillantemente questo sforzo producendo oltre 121mila tonnellate di basi di qualità. La circolarità al 98% è stata preservata grazie alla costante attenzione alla qualità. Il contributo ambientale è stato mantenuto comunque a livelli minimi e destinato a supportare le performance delle aziende di filiera.  

“La battaglia della qualità, chiave del nostro successo - afferma Riccardo Piunti, presidente del Conou - è stata affrontata anche assolvendo agli impegni di trasparenza assunti con l’autorità Garante per la Concorrenza e il mercato, dopo l’istruttoria conclusasi nel 2024, senza accertamento di infrazioni. Abbiamo lavorato anche sulla governance, rafforzando il team di guida del Consorzio e migliorato controllo e compliance, con un efficace controllo di gestione mensile e conseguendo la nuova certificazione per la Parità di Genere”. 

“Andremo avanti lungo il percorso intrapreso rafforzando ancor più la nostra vicinanza alle imprese della nostra virtuosa rete di raccolta e di rigenerazione dell’olio usato e investendo nell’innovazione”, conclude il presidente Piunti. 


Blackout, italiana in Portogallo: "Vissuto un incubo, lasciati soli, ripartiamo se sicuri"

04/29/2025 02:40 PM

(Adnkronos) - "Immagini apocalittiche e devastanti, un fermo immagine da incubo pensando soprattutto a quante famiglie popolavano l'aeroporto con bambini piccoli senza desk che potessero dare informazioni, ancora adesso siamo nell'incertezza assoluta di ciò che è accaduto". Annalisa Maesti Santanocito, ...

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(Adnkronos) - "Immagini apocalittiche e devastanti, un fermo immagine da incubo pensando soprattutto a quante famiglie popolavano l'aeroporto con bambini piccoli senza desk che potessero dare informazioni, ancora adesso siamo nell'incertezza assoluta di ciò che è accaduto". Annalisa Maesti Santanocito, professionista in un'agenzia di assicurazione di Roma, parla all'Adnkronos dalla città di Porto. Era in vacanza in Portogallo con il marito Marco e il figlio adolescente Francesco e una coppia di amici quando sulla via del ritorno dall'aeroporto c'è stato il maxi blackout.  

Annalisa Maesti Santanocito racconta le difficoltà di quei primi momenti, soprattutto l'incredulità di fronte a quello che stava accadendo. "Una folla umana si era riversata all'aeroporto Francisco Ca Carneiro, le partenze erano state annullate, le carte di credito non funzionavano, i bar presi d'assalto vendevano solo acqua e le uniche farmacie presenti all'aeroporto erano chiuse - aggiunge -. Ma quello che mi ha impressionato è stata la mancanza assoluta di desk di informazioni, non c'era nessuno che poteva dare comunicazioni utili ai passeggeri con file lunghissime che si ingrossavano di ora in ora. Solo i tassisti sono stati veramente gentili, ci sono venuti incontro mettendoci a disposizione le auto per ricaricare i cellulari".  

Voli cancellati dunque e interminabili file d'attesa per il ritorno. "Siamo stati costretti a rimandare il nostro ritorno a Roma - prosegue la turista romana - Saremo a Porto fino al 2 maggio. Tra l'altro anche in Portogallo sono giornate di 'ponti' e di festa e gli alberghi sono già prenotati da tempo. Ci spostiamo con le nostre valigie da un hotel all'altro. Quanto al nostro ritorno in Italia - riferisce - abbiamo preferito evitare di metterci in fila, come hanno fatto altri passeggeri, per partire con i primi voli disponibili perché, siccome il blackout ha riguardato anche tutti i dispositivi elettronici che servono a identificare i viaggiatori e il loro bagaglio, non vogliamo rischiare ulteriormente. Anche in quelle terribili ore, a mio avviso, è continuata a mancare la sicurezza necessaria". 


Spiagge 'amiche' dei bimbi, nel 2025 resta in Calabria il record di Bandiere verdi

04/29/2025 02:35 PM

(Adnkronos) - Dove si trovano le spiagge 'amiche' dei bambini, quelle a misura di famiglie e bagnanti in miniatura? L'elenco aggiornato verrà svelato fra meno di un mese. E' stato infatti fissato per venerdì 23 maggio alle 10.30 l'appuntamento con le ...

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(Adnkronos) - Dove si trovano le spiagge 'amiche' dei bambini, quelle a misura di famiglie e bagnanti in miniatura? L'elenco aggiornato verrà svelato fra meno di un mese. E' stato infatti fissato per venerdì 23 maggio alle 10.30 l'appuntamento con le Bandiere verdi 2025, assegnate da 3.075 pediatri italiani e stranieri alle località che hanno spiagge con le caratteristiche giuste e i servizi adatti per ospitare e far divertire in sicurezza i più piccoli. La ricerca è arrivata ormai al 18esimo anno consecutivo e, dalle prime analisi effettuate, "risulta che nel 2025 la Calabria si conferma per il 13esimo anno la regione italiana con il maggior numero" di bandiere verdi e, dunque, "di spiagge per bimbi". Mentre "l'Abruzzo si conferma come la regione con la più alta densità, cioè concentrazione, di bandiere verdi: una ogni 11,8 km", secondo quanto emerge dalle prime anticipazioni.  

"Considerando l'incremento della presenza di famiglie straniere con bambini che decidono di passare le vacanze al mare in Italia e alla luce del boom che c'è stato l'anno scorso - spiega all'Adnkronos Salute il pediatra Italo Farnetani, ideatore e coordinatore della ricerca per l'assegnazione delle bandiere verdi - si è deciso per il 2025 di tradurre anche in francese e tedesco il decalogo per la sicurezza del bambino al mare, già presente nella traduzione inglese e spagnola". Una guida con consigli utili per fare bagni e divertirsi in acqua con i piccoli senza rischi, evitando di esporsi al pericolo più grande, quello degli annegamenti, ma anche indicazioni su come proteggere i bimbi dal rischio di colpi di calore e la pelle dai rischi dell'eccesso di sole, fino a suggerimenti per affrontare il viaggio verso la meta delle vacanze.  

Queste dunque le novità per la nuova edizione delle Bandiere verdi. Quanto alla Calabria, che mantiene il suo primato, "è emerso - approfondisce Farnetani - che il punto di forza è la disponibilità di spiagge con ampi spazi liberi che permettono di poter fare attività fisica, motoria, sportiva". Inoltre, prosegue il camice bianco, "studi fatti e verificati da alcuni anni in collaborazione con i pediatri calabresi evidenziano l'efficienza dell'assistenza pediatrica della regione. Ci sono ospedali con pronto soccorso e reparti di neonatologia che sono stati in grado negli anni passati di rispondere a tutte le esigenze, anche per le donne in gravidanza. Da segnalare, poi, che la Regione ha stanziato notevoli fondi per la costruzione di 'family hotel', una formula di soggiorno al mare importante sia per l'offerta di servizi dedicati alle famiglie e ai bambini piccoli sia per le possibilità di aggregazione per i bambini nel gruppo dei coetanei. Questi aspetti confermano le scelte dei pediatri, basate su criteri scientifici e sull'analisi delle esigenze di bambini e famiglie". 


Caltanissetta, Prestipino indagato. Procuratore nazionale antimafia gli revoca deleghe a indagini

04/29/2025 02:31 PM

(Adnkronos) - Indagato per rivelazione del segreto d'ufficio il procuratore aggiunto della Dna Michele Prestipino Giarritta. Il magistrato è stato iscritto nel registro degli indagati dalla procura di Caltanissetta. Immediata la decisione del procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo di revocargli ...

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(Adnkronos) - Indagato per rivelazione del segreto d'ufficio il procuratore aggiunto della Dna Michele Prestipino Giarritta. Il magistrato è stato iscritto nel registro degli indagati dalla procura di Caltanissetta. Immediata la decisione del procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo di revocargli con effetto immediato le deleghe di coordinamento investigativo.  

La rivelazione del segreto, contestata a Michele Prestipino che oggi si è avvalso della facoltà di non rispondere , “avrebbe riguardato rilevanti particolari delle indagini in corso da parte di alcune Dda, anche con riferimenti all'uso delle intercettazioni, nonché della funzione di coordinamento svolta sin dalle prime battute dal Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo”, afferma il procuratore di Caltanissetta Salvatore De Luca in una nota.  

L'ipotesi dell'accusa, che trae origine dalle indagini eseguite dalla Sezione Anticrimine Ros Carabinieri di Caltanissetta, “in questa prima fase delle indagini preliminari, ferma restando la presunzione di innocenza nella sua massima estensione - si spiega nella nota - può essere sinteticamente esposta: perché nella qualità di pubblico ufficiale essendo Procuratore Aggiunto presso la Procura Nazionale Antimafia ed Antiterrorismo, con delega al coordinamento delle sezioni 'ndrangheta' e 'cosa nostra' in violazione dei doveri inerenti la suddetta funzione ed abusando della relativa qualità, rivelava notizie che dovevano rimanere riservate ai sensi dell'art 329 c.p.p. (obbligo di segreto, ndr) a Giovanni De Gennaro, presidente del consorzio di imprese ‘Eurolink’ incaricato della realizzazione di opere pubbliche note come ‘Ponte sullo stretto di Messina’ e a Francesco Gratteri, consulente della società ‘We Build’, socio di maggioranza del predetto consorzio”.  

“Secondo l'ipotesi accusatoria, sono state rivelate, quindi, notizie gravemente pregiudizievoli per le indagini di più uffici distrettuali; peraltro, vi sono concreti elementi per ritenere che Gratteri, anche per conto di De Gennaro, avrebbe già avvisato del corso delle indagini medesime alcuni protagonisti della vicenda. Il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Giovanni Melillo è stato informato da questo Ufficio sin dall'inizio delle indagini; e ha assicurato personalmente, oltre alla massima collaborazione per lo sviluppo degli accertamenti, anche il necessario coordinamento con altre indagini, in varia guisa collegate, svolte da altri Uffici distrettuali”, conclude. 

"Il procuratore Michele Prestipino, in un clima di grande serenità, si è presentato avanti al Procuratore della Repubblica nisseno. Su mia espressa indicazione si è avvalso, allo stato (come da atto il verbale), della facoltà di non rispondere poiché, come argomentato nella memoria difensiva depositata, riteniamo ci siano dubbi sia in ordine alla utilizzabilità del materiale probatorio su cui si fonda la provvisoria incolpazione, sia rispetto alla competenza territoriale del tribunale di Caltanissetta". Così l’avvocato Cesare Placanica, difensore del procuratore Prestipino. 

"Superati tali passaggi, fondamentali al corretto esercizio della giurisdizione, saremo noi a chiedere di essere interrogati perché - sottolinea il penalista - riteniamo sia agevole chiarire ogni aspetto controverso relativo a una conversazione intercorsa non con imprenditori o peggio, malavitosi, ma con il prefetto De Gennaro, già capo della Polizia e investigatore di punta nella lotta alla criminalità organizzata ed un suo storico collaboratore. Non servirebbe neppure aggiungere come appaia lunare e privo di ogni aderenza alla realtà anche solo ipotizzare un accostamento del dottor Prestipino a realtà criminali con cui non risulta, difatti, alcun collegamento". 

"Fermo il rispetto della presunzione di innocenza, nell'esercizio dei miei doveri di garanzia dell'immagine stessa e del buon andamento delle attività della Direzione nazionale antimafia ed antiterrorismo, ho provveduto a revocare con effetto immediato le deleghe di coordinamento investigativo attribuite al dottor Prestipino Giarritta e ad adottare le ulteriori misure necessarie a tutelare le esigenze di riservatezza ed efficacia delle funzioni della Dna, dando di ciò comunicazione al Comitato di Presidenza del Consiglio Superiore della Magistratura e al Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione", rende noto il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo.  

"L'Ufficio che dirigo e le Procure distrettuali che conducono le indagini relative ad ogni tentativo di condizionamento mafioso delle attività d'impresa collegate alla realizzazione del Ponte sullo stretto di Messina continueranno ad assicurare il loro comune impegno e la loro immutata dedizione per la completezza e la tempestività delle investigazioni e l'effettività del loro coordinamento", conclude Melillo. 

 


Tony Effe al Circo Massimo, l'annuncio con Totti e la 'pallonata' a Gualtieri - Video

04/29/2025 02:29 PM

(Adnkronos) - Tony Effe ha annunciato sui social il concerto al Circo Massimo, che si terrà il prossimo 6 luglio. Per dare la notizia ai fan, il rapper ha condiviso un trailer in cui palleggia con Francesco Totti proprio nella ...

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(Adnkronos) - Tony Effe ha annunciato sui social il concerto al Circo Massimo, che si terrà il prossimo 6 luglio. Per dare la notizia ai fan, il rapper ha condiviso un trailer in cui palleggia con Francesco Totti proprio nella location che ospiterà il live. Ma cosa c'entra Roberto Gualtieri? 

Il Circo Massimo è un traguardo importante per Tony Effe, è il palco su cui il rapper non era riuscito a salire per il Capodanno di Roma a causa delle polemiche sui suoi testi considerati "sessisti".  

 

Per il grande annuncio, l'artista pubblica sui social un trailer che lo vede palleggiare con Francesco Totti. E in una scena del video, Tony tira una forte pallonata contro un cartellone che ritrae il sindaco di Roma Roberto Gualtieri: "Stai 'bono' che altrimenti non ti fanno fare il concerto", scherza Totti. "Vabbè, ci vediamo il 6 luglio", risponde il rapper. 

Non è un caso che Tony Effe abbia scelto proprio Francesco Totti per annunciare il grande evento. Il rapper, che da sempre è un grande tifoso della squadra giallorossa e del mitico numero 10, lo scorso 16 aprile era comparso tra le Instagram stories del Pupone in uno scatto che li ritraeva al Circo Massimo. 

"Francesco Totti, il re di Roma. È il mio primo amore. Prima c'è lui poi mia madre", aveva dichiarato poco tempo fa il rapper che da sempre considera l'ex calciatore il suo più grande idolo. 


Finale Coppa Italia, via a vendita dei biglietti: modalità e prezzi

04/29/2025 01:42 PM

(Adnkronos) - Cresce l'attesa per la vendita dei biglietti della finale di Coppa Italia 2025 tra Milan e Bologna, che partirà ufficialmente domani, mercoledì 30 aprile. Il 14 maggio allo stadio Olimpico di Roma si affronteranno i rossoneri di Conceicao, che hanno ...

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(Adnkronos) - Cresce l'attesa per la vendita dei biglietti della finale di Coppa Italia 2025 tra Milan e Bologna, che partirà ufficialmente domani, mercoledì 30 aprile. Il 14 maggio allo stadio Olimpico di Roma si affronteranno i rossoneri di Conceicao, che hanno eliminato l'Inter nel derby valido per la semifinale, e i rossoblù di Italiano, volato all'ultimo atto del torneo grazie alla vittoria nel doppio confronto contro l'Empoli. In questi giorni sono stati definiti i prezzi, i tempi e le modalità di vendita dei biglietti. Ecco tutte le informazioni necessarie. 

 

La vendita dei biglietti per la finale di Coppa Italia partirà domani, mercoledì 30 aprile, alle ore 10. I tagliandi saranno inoltre acquistabili solamente in modalità online sul sito web di TicketOne. Ai tifosi del Milan saranno riservati i settori Curva Sud, Distinti Sud, Tribuna Monte Mario lato Sud e Tribuna Tevere lato Sud. A quelli del Bologna invece la Curva Nord, i Distinti Nord, la Tribuna Monte Mario lato Nord e la Tribuna Tevere lato Nord. 

La prima fase di vendita sarà riservata agli abbonati delle due squadre, mentre la vendita libera inizierà il 6 maggio a partire dalle 12. Dalle 10 del 30 maggio quindi chi ha sottoscritto a inizio anno un abbonamento avrà la possibilità di acquistare fino a quattro biglietti ciascuno, ma soltanto destinati ad altri abbonati. Per quanto riguarda il Milan, dalle 11 del 2 maggio fino alle 9 del 4 la vendita sarà aperta ai soci dei Milan Club, poi dalle 10 del 4 maggio toccherà ai possessori della card Cuore Rossonero. 

Gli abbonati del Bologna potranno invece sfruttare la propria prelazione dalle 10 del 30 aprile fino alle 9 del 4 maggio, sempre con il limite dei quattro biglietti destinabili ad altri abbonati. Dalle 10 del 4 fino alle 10 del 6 maggio invece potranno acquistare i biglietti i possessori di We Are One Card. 

 

I prezzi dei biglietti per la finale di Coppa Italia tra Milan e Bologna variano da un minimo di 40 euro per le curve fino a oltre 200 per la Tribuna Monte Mario. Per i bambini al di sotto dei sei anni l'ingresso è gratuito, ma senza alcun diritto di posto. Ecco tutti i prezzi del dettaglio per i vari settori dello stadio Olimpico di Roma: 

Tribuna Monte Mario: 220 euro 

Tribuna Monte Mario Laterale: 180 euro 

Tribuna Tevere: 170 euro 

Tribuna Tevere Laterale: 130 euro 

Distinti: 60 euro 

Curve: 40 euro 


Omicidio Santo Romano, minore condannato a 18 anni e 8 mesi. La madre: "La giustizia ha fallito"

04/29/2025 01:23 PM

(Adnkronos) - Uccise a colpi di pistola il giovane calciatore Santo Romano: 17enne condannato a 18 anni e 8 mesi di reclusione. Oggi il giudice per l'udienza preliminare del Tribunale per i Minorenni di Napoli ha emesso la sentenza nei confronti ...

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(Adnkronos) - Uccise a colpi di pistola il giovane calciatore Santo Romano: 17enne condannato a 18 anni e 8 mesi di reclusione. Oggi il giudice per l'udienza preliminare del Tribunale per i Minorenni di Napoli ha emesso la sentenza nei confronti del minorenne che aveva confessato l'omicidio del 19enne avvenuto lo scorso novembre a San Sebastiano al Vesuvio.  

Santo Romano, 19enne portiere dell'Asd Micri, fu ucciso a colpi di pistola per una banale lite legata a una scarpa sporcata. Il processo di primo grado, che vede come unico imputato un 17enne del quartiere Barra, si è celebrato con rito abbreviato e si è concluso con la condanna del minore a una pena leggermente più elevata rispetto ai 17 anni richiesti dal pm.  

"La giustizia ha fallito di nuovo. Solo 18 anni e 8 mesi per un omicidio, un tentato omicidio e possesso di un'arma. La giustizia fallisce, perciò i minori continuano a delinquere e ammazzare". Sì è sfogata così Mena De Mare, madre di Santo Romano, commentando la sentenza nei confronti dell'omicida reo confesso di suo figlio.  

All'esterno del tribunale, dove da questa mattina erano organizzati in sit-in studenti, amici e familiari del calciatore 19enne, è scoppiata la rabbia.  


ChatGpt lo accusa di tradimenti, la moglie divorzia dopo 12 anni

04/29/2025 01:13 PM

(Adnkronos) - Una donna divorzia dal marito su 'suggerimento' di ChatGpt. Non siamo in un episodio di 'Black Mirror', la popolare serie distopica targata Netflix, ma in Grecia, dove una donna avrebbe deciso di terminare un matrimonio lungo 12 anni ...

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(Adnkronos) - Una donna divorzia dal marito su 'suggerimento' di ChatGpt. Non siamo in un episodio di 'Black Mirror', la popolare serie distopica targata Netflix, ma in Grecia, dove una donna avrebbe deciso di terminare un matrimonio lungo 12 anni dopo che l'intelligenza artificiale le avrebbe rivelato una presunta infedeltà del marito. Secondo il media locale 'Ekathimerini', tutto sarebbe partito da un gioco tra i due, con la donna che si sarebbe rivolta, in un momento di ilarità, a ChatGpt per scacciare la sua gelosia leggendo i fondi del suo caffè, una tendenza diventata virale sui social. 

Una volta caricata la foto della tazza però, è arrivata l'inaspettata risposta del bot, che ha dato il via a una svolta drammatica. L'intelligenza artificiale infatti è arrivata alla conclusione che il marito fosse coinvolto da diverso tempo in una relazione extraconiugale e questo ha scatenato l'ira della donna, che è arrivata non solo a lanciare accuse pesanti ma a chiedere addirittura il divorzio. 

"Nel mio caffè, ha visto una giovane donna con la 'E' iniziale, a cui penserei intensamente, e che il mio desiderio di avere una relazione con lei sarebbe presto diventato realtà. La conclusione 'scientifica' della lettura del caffè era quindi che la tradisco con una giovane donna che intende distruggere il nostro matrimonio", ha detto il marito della donna, intervistato dal programma televisivo greco 'To Proino'. "Io ho cominciato a ridere, perché mi sembrava superfluo dare spiegazioni, trattandosi di sciocchezze infondate", ma ha poi rivelato anche che in passato c'erano stati episodi simili, quando la donna si era rivolta a un'astrologa. 

Con i media ha parlato anche l'avvocato dell'uomo: "Il mio cliente è innocente fino a prova contraria. L'assurdità dell'intelligenza artificiale non può essere usata come prova in tribunale. C'è qualcosa dietro tutto questo. Se voleva credere che lui la stesse tradendo ma non riusciva a dimostrarlo, all'improvviso l'IA le ha detto esattamente quello che voleva sentirsi dire". 


Aids, infettivologo Cascio: "Tardive 60% diagnosi Hiv, in 4 su 10 già sintomi malattia"

04/29/2025 01:10 PM

(Adnkronos) - "Il 60% delle nuove diagnosi di Hiv è fatto tardivamente, ovvero in persone che hanno un numero di Cd4 inferiore a 350 o i cosiddetti 'Late presenter'. E ancora di più, si calcola che il 40% di questo 60% sia costituito da ...

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(Adnkronos) - "Il 60% delle nuove diagnosi di Hiv è fatto tardivamente, ovvero in persone che hanno un numero di Cd4 inferiore a 350 o i cosiddetti 'Late presenter'. E ancora di più, si calcola che il 40% di questo 60% sia costituito da persone che già manifestano i primi segni dell'Aids. In Italia si stima che circa 140mila persone abbiano infezione da Hiv. Ma circa il 7-8% di queste persone non sa di esserlo e quindi ci sono 8-9mila, se non di più, 10-11mila persone, che sono Hiv positive, quindi infette, che non sanno di esserlo" e possono "infettare altri". Lo ha detto Antonio Cascio, responsabile scientifico III edizione Congresso 'Joint peer to peer - Difficult to treat infections and Hiv Accademy', all'Adnkronos Salute in occasione della 3 giorni, che si conclude domani a Palermo, dedicata alla sfida delle comorbidità in pazienti con Hiv. (Video) 

Il ritardo diagnostico, secondo l'esperto, è dovuto a motivi diversi. "Negli ultimi anni è come se fosse diminuita la percezione del rischio da parte delle persone. C'è poi il problema dell'accesso al test che, tante volte, non è così semplice" anche se, ricorda, "è gratuito e lo si fa in anonimato". Inoltre, pesa "ancora un po' lo stigma, la paura di essere riscontrati positivi. Attualmente - chiarisce il direttore Uoc di Malattie infettive del Policlinico Giaccone di Palermo - la profilassi pre-esposizione (PrEP) sta funzionando" soprattutto nelle "persone Msm", gli uomini che fanno sesso con gli uomini, che "di fatto assumono la PrEP regolarmente e quindi non contraggono l'Hiv. Se le persone Msm sono quelle più attente a fare il test", non si può dire altrettanto delle "persone eterosessuali che hanno avuto in passato comportamenti omosessuali o rapporti a rischio". 

Queste persone, "oltre ad avere un aggravamento della sintomatologia - osserva Cascio - possono contagiarne altre, alimentando l'epidemia. Questo è il vero problema dell'Hiv: una persona infetta che prende regolarmente la terapia non contagia altre persone, come evidenzia la sigla U=U (Undetectable = Untransmittable), perché una persona che fa la terapia regolarmente non ha il virus nel sangue e non infetterà altre persone". In realtà "il concetto di 'treatment as prevention', cioè 'il trattamento dell'Hiv previene le nuove infezioni', è una cosa importantissima ed è per questo che è ancora più importante trovare il sommerso. Dobbiamo cercare di individuare queste persone che sono Hiv infette e non sanno di esserlo - rimarca lo specialista - perché" se facessero il test e, in caso di positività, assumessero la terapia, non trasmetterebbero il virus. "Oggi infatti le terapie sono sempre più efficaci, meglio tollerate, meno tossiche: la qualità e la durata di vita delle persone Hiv infette stanno sempre migliorando", assicura Cascio. 

Particolarmente efficaci, prosegue lo specialista, sono "le terapie long acting, ovvero a lunga durata di azione, che prevedono delle iniezioni intramuscolari ogni 2 mesi. Oltre a garantire un tasso di farmaco nel sangue e nei tessuti sufficiente a evitare la moltiplicazione del virus, quindi a controllare l’infezione, queste terapie favoriscono l'aderenza al trattamento, condizione che riduce il rischio di mutazioni che rendano il virus resistente alla terapia antiretrovirale". I vantaggi delle terapie long acting sono poi anche dal punto di vista psicologico, perché evitano "l'autostigma provato dalla persona costretta ad assumere quotidianamente la terapia orale, con l'imbarazzo di essere vista" e giudicata. Sul piano clinico, poi, "i pazienti che fanno queste terapie hanno un buon rapporto Cd4-Cd8 e, quindi, un'ottima risposta dal punto di vista immunovirologico". 

Le persone con Hiv, avendo una qualità e durata di vita "praticamente quasi uguali alle persone non infette, possono andare incontro a tutte le comorbidità" tipiche dell’invecchiamento come "il diabete, l'ipertensione e le patologie tumorali - sottolinea Cascio - Per questo ci vuole un attento monitoraggio, non solo sull'assunzione regolare della terapia, ma anche nel sottoporsi a degli screening un po' più ravvicinati. E' molto importante infine ricordare anche la prevenzione delle malattie infettive che si può ottenere grazie alla vaccinazione. Tutte le persone Hiv positive dovrebbero essere vaccinate verso una serie di infezioni prevenibili". A queste misure vanno però associati "i corretti comportamenti alimentari, l'attività fisica ed evitare il fumo, l'alcol e le droghe", conclude. 


Ignazio Boschetto e Michelle Bertolini, la scoperta dopo la morfologica: "Ci fa gli scherzetti..."

04/29/2025 01:04 PM

(Adnkronos) - Ignazio Boschetto e Michelle Bertolini diventeranno genitori di un... maschietto. La coppia, lo scorso 11 aprile, aveva annunciato di essere in dolce attesa del loro primo figlio e con grande gioia avevano svelato il sesso e il nome ...

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(Adnkronos) - Ignazio Boschetto e Michelle Bertolini diventeranno genitori di un... maschietto. La coppia, lo scorso 11 aprile, aveva annunciato di essere in dolce attesa del loro primo figlio e con grande gioia avevano svelato il sesso e il nome del nascituro: Ignazio e Michelle pensavano, infatti, che sarebbero diventati genitori di una femminuccia che avrebbero chiamato Bianca. Ma colpo di scena...  

Michelle Bertolini si è sottoposta all'ecografia morfologica, che si effettua solitamente durante il secondo trimestre della gravidanza, e dai risultati i due hanno scoperto che diventeranno genitori di un maschietto che chiameranno Gabriele. "Allora l’altro giorno abbiamo fatto un post dicendo che siamo in dolce attesa di una femmina. Però poi abbiamo avuto la morfologica e dalla morfologica è uscito che è maschio e si chiamerà Gabriele", hanno detto i due futuri genitori in un video condiviso sui social.  

 

E nella descrizione a corredo del video, il tenore de 'Il Volo' ha scherzato: "Non poteva che essere nostro figlio, inizia a farci scherzetti prima di nascere! Chissà da chi avrà preso?!". Tra i commenti spunta quello della mamma di Ignazio Boschetto, la signora Caterina e futura nonna di Gabriele: "Amore di nonna ti aspettiamo io rifarò la sciarpina azzurra", ha scritto aggiungendo delle emoticon sorridenti.  


Chi è Lara Leito, la nuova fiamma di Sinner

04/29/2025 12:48 PM

(Adnkronos) - Nuova fidanzata per Jannik Sinner? Secondo le indiscrezioni lanciate dalla rivista 'Chi', il tennista azzurro, reduce dalla rottura con la russa Anna Kalinskaya, avrebbe cominciato a frequentare Lara Leito, modella russa che ha assistito agli allenamenti del ...

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(Adnkronos) - Nuova fidanzata per Jannik Sinner? Secondo le indiscrezioni lanciate dalla rivista 'Chi', il tennista azzurro, reduce dalla rottura con la russa Anna Kalinskaya, avrebbe cominciato a frequentare Lara Leito, modella russa che ha assistito agli allenamenti del numero uno del mondo a Montecarlo, dove si sta preparando al rientro in campo fissato per gli Internazionali d'Italia. 

Leito avrebbe dunque assistito all'allenamento, poi si sarebbe alzata dagli spalti per salutare il team di Sinner, dimostrando così una certa "familiarità con l'entourage del tennista", per poi ricevere un abbraccio proprio da Jannik. I due si sono quindi diretti al ristorante del circolo e, usciti fianco a fianco, sono stati visti allontanarsi a bordo della Audi RS6 ABT Legacy Edition di Sinner. Lei è scesa in centro, e proprio lì, prima di salutarsi, è scattato il bacio. Ma chi è Lara Leito? 

Lara Leito è una modella russa di 31 anni, otto in più di Sinner, che vive proprio a Montecarlo ed è già nota per frequentare eventi esclusivi del Principato e della Costa Azzurra. In passato ha avuto una relazione con Adrien Brody, l'attore statunitense che ha conosciuto nel 2012, e ancora prima con l’attore francese Olivier Martinez.  


Sinner: "Non mi divertivo più, nessuno dovrebbe sentirsi come mi sentivo io"

04/29/2025 12:19 PM

(Adnkronos) - Il ritorno in campo di Jannik Sinner si avvicina. Aspettando gli Internazionali d'Italia, torneo al via il prossimo 7 maggio a Roma e che segnerà la fine dei tre mesi di squalifica per il caso Clostebol, il tennista ...

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(Adnkronos) - Il ritorno in campo di Jannik Sinner si avvicina. Aspettando gli Internazionali d'Italia, torneo al via il prossimo 7 maggio a Roma e che segnerà la fine dei tre mesi di squalifica per il caso Clostebol, il tennista azzurro si è raccontato al direttore del Tg1, Gian Marco Chiocci: "Sarò molto contento di rientrare in campo, soprattutto a Roma: è un torneo speciale per me, ma sicuramente entrerò con una mentalità un po' diversa". 

Nell'intervista che andrà in onda stasera alle 20.30 Sinner ha parlato della squalifica e delle sensazioni che ha provato in questi mesi: "Come mi sono sentito io in campo non è il modo in cui un giocatore si dovrebbe sentire, perché noi ci alleniamo tanto per poi divertirci quando giochiamo una bella partita. Per me questo divertimento giorno dopo giorno è andato un po' via, perché ho pensato ad altre cose". 

Adesso però Jannik è concentrato soltanto sul rientro: "Ormai non manca tanto, quindi ci vediamo a Roma e speriamo di essere abbastanza preparati per essere pronti. Sono molto contento di fare il mio ritorno a Roma, non c'è posto più bello. Molto presto ci saremo non solo io, ma tutto il gruppo italiano con dei giocatori incredibili, quindi ci aspettiamo un bel tifo". 


Pubblicati da Fondirigenti carta valori e bilancio sociale

04/29/2025 12:07 PM

(Adnkronos) - Con la pubblicazione del 'Bilancio sociale e della carta dei valori' Fondirigenti, il fondo interprofessionale per la formazione dei dirigenti promosso da Confindustria e Federmanager, posa altri due piccoli ma importanti mattoni per la costruzione di una ...

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(Adnkronos) - Con la pubblicazione del 'Bilancio sociale e della carta dei valori' Fondirigenti, il fondo interprofessionale per la formazione dei dirigenti promosso da Confindustria e Federmanager, posa altri due piccoli ma importanti mattoni per la costruzione di una moderna cultura manageriale. Con le sue 14 mila imprese aderenti e gli 82 mila dirigenti interessati, il fondo è divenuto infatti, in oltre 25 anni di attività, un punto di riferimento in tema di competenze manageriali, grazie ad un costante impegno nei confronti dei propri stakeholder, dei soci, dei collaboratori del fondo stesso e di tutti gli addetti ai lavori. 

Oggi, investendo su una comunicazione trasparente sulle proprie finalità e sugli esiti della propria attività, Fondirigenti vuole compiere un nuovo e deciso passo in direzione del rafforzamento della propria accountability e della trasparenza della propria azione: oggi più di ieri, vuole essere un fondo che dice quello che fa, e fa quello che dice. Due sono le nuove tessere di questo mosaico che vengono oggi posate. 

Il Bilancio Sociale, redatto secondo le 'Linee Guida' del ministero del Lavoro, offre un'analisi approfondita delle attività e dei risultati raggiunti dal Fondo. Descrive con trasparenza la governance responsabile della Fondazione, che pone le persone al centro, sia verso l’interno, sia nei rapporti con l’esterno, e presenta una dettagliata rendicontazione di fonti e impieghi delle risorse, evidenziando la trasformazione del valore raccolto in opportunità formative concrete per aziende e dirigenti. Esaminando le relazioni con gli stakeholder e la materialità Esg, illustra le performance di Fondirigenti in termini di competitività, sostenibilità, occupabilità e semplificazione, mettendo in particolare a fuoco le iniziative strategiche intraprese, con l’obiettivo di innovare, grazie al coinvolgimento diretto di oltre 500 manager ogni anno, i contenuti della formazione manageriale. 

Dal testo emerge la consolidata leadership di Fondirigenti in questo ambito, con un 75% delle imprese con dirigenti che aderisce al fondo: una leadership che ha condotto, nell’anno di riferimento, al finanziamento di circa 2.300 piani formativi che hanno coinvolto oltre 2.700 aziende e 12.800 dirigenti per un totale di 293 mila ore di formazione e 26,3 milioni di risorse approvate. Una formazione di qualità, che ha visto convogliare risorse significative verso temi rivolti al futuro, come la transizione digitale e sostenibile, la managerialità giovanile e femminile, il rafforzamento delle competenze manageriali per superare le crisi d’impresa. 

Nel 2023, il valore economico distribuito è stato di 29.416.730 euro, con un aumento del 13,5% rispetto al 2022 (25.921.891 euro). Nel 2023, il fattore di conversione della raccolta in formazione è stato dell'84,2%, in crescita rispetto al 79,5% dell'anno precedente. Questo significa che per ogni euro raccolto nel 2023, più di 84 centesimi si sono trasformati in formazione continua per le aziende e i loro dirigenti. Inoltre, sulla base del meccanismo del cofinanziamento aziendale, per ogni euro di finanziamento del Fondo, si è generato un investimento aggiuntivo aziendale (co-finanziamento) pari a 0,544 euro. 

Quello del Fondo è un impegno crescente, che si traduce in un aumento misurabile della produttività totale dei fattori dello 0,02%, e della produttività del lavoro dello 0,05%, per ogni aumento dell'1% nell'intensità della formazione. Non solo efficienza, dunque, ma anche efficacia. 

“La nostra indagine sugli stakeholder - spiega il direttore generale di Fondirigenti, Massimo Sabatini - con oltre 800 risposte, evidenzia che la formazione continua è ormai considerata una priorità dalle imprese, che manifestano elevata soddisfazione per l’operatività del Fondo in aree come trasparenza, qualità dei servizi, efficienza dei finanziamenti e responsabilità sociale. Per il futuro gli stakeholder ci chiedono di rafforzare gli investimenti su digitalizzazione e innovazione, di incrementare l’attenzione per gli effetti ‘sociali’ della nostra azione. Innovazione e responsabilità costituiscono insomma la stella polare della proposta del Fondo, e i risultati emersi dalla nostra rilevazione ci dicono che il tessuto imprenditoriale e quello manageriale lo hanno ben compreso, e che siamo sulla strada giusta”. 

Pubblicata inoltre la 'Carta dei Valori' di Fondirigenti, che delinea i principi ispiratori e la cultura organizzativa che guidano le relazioni istituzionali del fondo. Frutto del contributo qualificato dei rappresentanti della governance che hanno dato il proprio contributo in tutti gli anni di attività, e sviluppata in stretta aderenza allo Statuto e al Codice Etico, la Carta esplicita vision e mission incentrate sulla formazione continua e lo sviluppo delle competenze manageriali per l'innovazione. 

“Bilancio e Carta - conclude il presidente di Fondirigenti Marco Bodini - testimoniano l'impegno costante del Fondo e dei propri soci, Confindustria e Federmanager, nella promozione della competitività delle imprese e dell'occupabilità del management attraverso la leva strategica della formazione. Questi documenti sono il risultato di un processo strutturato di riflessione e analisi che ha coinvolto attivamente tutti coloro che, con il proprio impegno quotidiano, permettono al Fondo di essere un punto di riferimento in termini di sostenibilità, misurabilità, rendicontazione, autorevolezza e affidabilità. Principi che sono alla base della nostra azione, e che ci sforziamo, ogni giorno, di promuovere presso tutti i manager italiani, e nei confronti delle nuove generazioni”. 


Peoplelink, consolidare cultura tecnologica per massimizzare il valore del personale

04/29/2025 11:34 AM

(Adnkronos) - La capacità di gestire correttamente i dati del personale e di avere una visione chiara e aggiornata della forza lavoro aziendale è cruciale. A dirlo Peoplelink, piattaforma hr completamente cloud sviluppata in Italia, che fornisce uno strumento integrato ...

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(Adnkronos) - La capacità di gestire correttamente i dati del personale e di avere una visione chiara e aggiornata della forza lavoro aziendale è cruciale. A dirlo Peoplelink, piattaforma hr completamente cloud sviluppata in Italia, che fornisce uno strumento integrato per la gestione innovativa delle risorse umane, dall'amministrazione quotidiana alle esigenze più complesse. Una soluzione smart e sostenibile, perché mette al centro la libertà e la flessibilità del lavoro del dipendente e, allo stesso tempo, riduce l’utilizzo della carta al minimo, grazie alla digitalizzazione documentale e dei processi di consultazione, validazione e analisi. 

Ad un progresso tecnologico sempre più rapido corrisponde una crescente richiesta di profili in linea con le nuove esigenze professionali, capaci di affrontare e governare i cambiamenti in corso. In un contesto sempre più multiforme, Peoplelink mira a consolidare la cultura tecnologica delle imprese, a partire dall’aggiornamento dei sistemi e dalla formazione del personale: l’obiettivo è quello di ottimizzare i processi produttivi, in una prospettiva capace di massimizzare il lavoro delle imprese e il valore del personale, sviluppando competenze solide e mirate, a prova di futuro. 

"In un momento storico in cui le imprese sono chiamate ad ottimizzare tempi e risorse - afferma Tiziano Bertolotti, ceo di Peoplelink - l'utilizzo di strumenti digitali per la gestione del personale si rivela cruciale, non solo per aumentare l'efficienza, ma anche per cogliere tutte le opportunità offerte dal nuovo quadro normativo. La nostra piattaforma è progettata per supportare le aziende semplificando i processi hr e garantendo conformità alle normative vigenti: un servizio che per le aziende e il loro funzionamento può risultare decisivo, alla luce di un mercato del lavoro sempre più informatizzato e di un sistema legislativo in rapida e costante evoluzione". 


Tributaristi Int, approvato nuovo Codice di condotta etico-deontologica

04/29/2025 10:45 AM

(Adnkronos) - Il Consiglio nazionale dell’Istituto nazionale tributaristi (Int) ha approvato all’unanimità il nuovo codice di condotta etico-deontologica. Il Codice di condotta risalente al febbraio 2013, obbligatorio ai sensi delle Legge 4/2013, è stato integrato con maggiori attenzioni sulle responsabilità ...

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(Adnkronos) - Il Consiglio nazionale dell’Istituto nazionale tributaristi (Int) ha approvato all’unanimità il nuovo codice di condotta etico-deontologica. Il Codice di condotta risalente al febbraio 2013, obbligatorio ai sensi delle Legge 4/2013, è stato integrato con maggiori attenzioni sulle responsabilità del tributarista iscritto all’Int, senza però tralasciare i diritti dei professionisti che lo devono applicare nello svolgimento della loro attività, ma che può avere riflessi per fatti anche non riguardanti l’attività professionale, quando incidano sulla sua reputazione o compromettano l’immagine della categoria e/o dell’Int.  

Del Preambolo e dei 33 articoli che compongono il Codice, quelli maggiormente interessati dalle novità sono: Preambolo: dove le indicazioni obbligatorie per legge, che ciascun tributarista deve indicare nelle comunicazione con i terzi ovvero lo svolgimento della professione ai sensi della L. 4/2013 e i riferimenti all’Int con numero di iscrizione, sono state inserite come obbligatorie, ai sensi dell’etica e della deontologia, anche le indicazioni delle abilitazioni possedute; art. 9 Dovere di competenza: al di là delle necessità di accettare incarichi esercitabili dal tributarista e di cui se ne abbia competenza, viene auspicata la collaborazione interprofessionale, nel rispetto delle norme vigenti, proprio al fine di fornire al contribuente assistito la massima qualità dei servizi professionali richiesti; art. 10 Obbligo di aggiornamento professionale: viene evidenziato il collegamento dell’aggiornamento obbligatorio e l’ottenimento dell’attestato di qualità e di qualificazione professionale come previsto dalla Legge 4/2013, certificazione a tutela della parte assistita; art. 28 Obbligo di informazione: relativo all’incarico ricevuto e alle caratteristiche delle attività da espletare, i due commi già esistenti nella versione 2013 del Codice, sono stati integrati con un terzo comma che riguarda l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e l’obbligo di informare l’assistito dell’utilizzo di questo supporto digitale; art. 31 Richiesta di pagamento: ai precedenti tre commi, sui doveri e diritti del tributarista al giusto compenso, è stato aggiunto un quarto coma che riguarda l’equo compenso e l’obbligo di attenervisi nei casi previsti dalla legge. 

Soddisfatto il presidente dell’Int Riccardo Alemanno, che dichiara: “Ringrazio coloro che hanno collaborato all’ implementazione del codice di condotta e i consiglieri nazionali, che ne hanno condiviso lo spirito. L’etica e la deontologia costituiscono un parte fondante dei valori dell’Int e sono materie obbligatorie nell’aggiornamento professionale e la loro importanza e obbligatorietà viene evidenziata anche negli esami di accesso all’Int. Nel corso degli esami di accesso si cerca di far comprendere al neo tributarista Int che etica e deontologia non sono solo parole, ma, al di là dell’obbligatorietà, rappresentano un investimento nell’ attività e la base della propria reputazione professionale”.  


Edilizia, Rebuild 2025: verso un 'Manifesto per il futuro delle costruzioni'

04/29/2025 10:28 AM

(Adnkronos) - Sarà il ‘Manifesto per il futuro delle costruzioni’ a chiudere l’appuntamento con Rebuild 2025. Frutto del confronto aperto tra i partecipanti ai workshop - organizzati con un nuovo format basato sui principi del design thinking - e ...

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(Adnkronos) - Sarà il ‘Manifesto per il futuro delle costruzioni’ a chiudere l’appuntamento con Rebuild 2025. Frutto del confronto aperto tra i partecipanti ai workshop - organizzati con un nuovo format basato sui principi del design thinking - e degli spunti più rilevanti emersi dai meeting, il ‘Manifesto’ sarà un toolbox di indicazioni e visioni sostenute da esperienze, conoscenze, analisi e competenze, messo a disposizione di tutta la community dell’immobiliare, della politica e delle istituzioni.  

“Ancora una volta e sempre di più - afferma Roberto Pellegrini, presidente di Riva del Garda Fierecongressi - Riva del Garda si pone al centro del cambiamento del settore edilizio. Tecnologie, materiali, tecniche e saperi da un lato, esigenze, aspettative e necessità dall’altro s’incontrano al Centro Congressi per operare la miglior sintesi possibile per un’innovazione al servizio della sostenibilità. Anche attraverso sguardi e punti di vista inediti”.  

I macro-temi Esg, Costruzioni, Materiali, Energia e Digitale saranno le prospettive di partenza da cui si svilupperanno i dibattiti arricchiti da testimonianze, casi concreti, esperienze realizzate, intuizioni e strategie innovative. Prospettive che, con criteri e strumenti diversi ma integrabili, convergeranno in una visione che coniuga valorizzazione economica, decarbonizzazione del parco immobiliare, benessere abitativo e sociale accessibile, diffuso e condiviso.  

“Abbiamo sempre considerato Rebuild come una piattaforma di pensiero, dialogo e azione - commenta Alessandra Albarelli, direttrice Generale di Riva del Garda Fierecongressi - Ciò che intendiamo restituire alla comunità è un approccio pragmatico e concreto per il futuro dell'edilizia, in una cornice di valori ben definiti. L’innovazione si diffonde capillarmente e rapidamente anche nell’immobiliare: facciamone il miglior uso possibile in un’ottica di condivisione dei risultati, connettendo persone e nuove forme di intelligenza per realizzare un domani più green”.  

Per gli organizzatori di Rebuild, l’innovazione è lo strumento e la sostenibilità è l’obiettivo. Ciò in linea coi desiderata degli attori del comparto del Real Estate, come è stato mostrato recentemente dallo studio realizzato dal Dipartimento di Culture del Progetto dell’Università Iuav di Venezia e guidato da Ezio Micelli per l’Osservatorio Rebuild. Il fine era comprendere come la sostenibilità stia influenzando le scelte nell’intero comparto. Ne è emerso come oltre l’80% degli operatori ritenga fondamentale il rispetto dei criteri Esg e ci si stia muovendo con decisione in quella direzione attraverso un insieme di strategie che considerano prioritaria l’attenzione all’ambiente, puntando su tecnologie d’avanguardia, nuove professionalità e saperi, collaborazione con aziende innovative per la co-creazione di soluzioni sostenibili. “La centralità dei criteri Esg- afferma il presidente del Comitato scientifico di Rebuild Ezio Micelli - sta comportando una trasformazione profonda nelle imprese del comparto, dove sostenibilità e innovazione diventano pilastri strategici per sviluppo, investimenti e competitività”.  

L’innovazione sarà come sempre al centro delle proposte della selezione di start up presenti a Rebuild, che presenteranno soluzioni d’avanguardia per il comparto come tecnologie digitali e Ai per ottimizzare arredi, ridurre sprechi e costi, sistemi Iot di illuminazione adattiva che migliorano benessere e riducono consumi, soluzioni B2B SaaS che automatizzano ricerca e negoziazione con fornitori e assistenti Ai che centralizzano i dati nei progetti edilizi, aumentando produttività e Roi.  

Inoltre, i 2 workshop del 6 maggio affronteranno da un lato il tema dell’industrializzazione dei processi edilizi per riqualificazioni più veloci, economiche e sostenibili e, dall’altro, l’analisi sull’integrazione dei criteri Esg nel Real Estate, tra misurazione, catene di fornitura e strategie di investimento sostenibile. I 2 workshop del 7 maggio si concentreranno l’uno su come democratizzare l’innovazione digitale nella filiera edilizia e renderla sostenibile, l’altro sugli approcci integrati per la decarbonizzazione dell’edilizia, puntando su rinnovabili e finanza sostenibile.  

Come detto, la confluenza delle riflessioni emerse durante i convegni e i laboratori diverrà parte integrante del ‘Manifesto per il futuro del costruire’, un documento che intende individuare i principi cardine su cui fondare l’evoluzione del comparto edilizio, offrendo una visione strategica e condivisa per guidare la trasformazione del settore verso modelli più sostenibili, innovativi e inclusivi, favorendo anche la creazione di nuovi ecosistemi imprenditoriali in un contesto caratterizzato da cambiamenti climatici, urgenze sociali ed esigenze abitative: una proposta concreta e ambiziosa per un’edilizia più responsabile, efficiente e orientata a un futuro più green.  


Università UniCamillus istituisce nuovo advisory board

04/28/2025 03:16 PM

(Adnkronos) - L’Università UniCamillus inaugura una nuova fase del proprio sviluppo strategico annunciando la costituzione del suo advisory board, organo consultivo composto da eminenti personalità provenienti dai settori istituzionale, scientifico, economico e giuridico. Un consesso multidisciplinare di altissimo ...

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(Adnkronos) - L’Università UniCamillus inaugura una nuova fase del proprio sviluppo strategico annunciando la costituzione del suo advisory board, organo consultivo composto da eminenti personalità provenienti dai settori istituzionale, scientifico, economico e giuridico. Un consesso multidisciplinare di altissimo profilo, accomunato dall’eccellenza professionale e da un impegno concreto per il progresso e il bene comune. Tra i membri nominati, di seguito indicati in ordine alfabetico, figura Andrea Biondi, pediatra e ricercatore di fama internazionale, da sempre impegnato nella lotta contro le leucemie infantili e nello sviluppo di terapie innovative. Già direttore della clinica pediatrica e del centro di ricerca M. Tettamanti a Monza, Biondi è attualmente alla guida della Fondazione M. Tettamanti – M. De Marchi, onlus e della Fondazione Irccs San Gerardo dei Tintori, rappresentando una delle voci più autorevoli della medicina pediatrica europea. Vito Cozzoli, giurista e avvocato cassazionista, manager con notevolissime esperienze apicali presso il ministero dello Sviluppo Economico e il ministero del Lavoro. Attualmente presidente di Autostrade dello Stato e di Smart Clinic spa, è anche docente universitario e punto di riferimento nel panorama delle politiche pubbliche. 

La componente economico-finanziaria è rappresentata da Maria Bianca Farina, figura di spicco nel mondo assicurativo e già Presidente di Poste Italiane. Attualmente alla guida dei Consorzi Agrari d’Italia e Vicepresidente di Febaf (Federazione banche assicurazioni e finanza), siede anche nel consiglio di amministrazione dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù. A portare un importante contributo clinico e organizzativo è Giuseppe Feltrin, cardiochirurgo, direttore generale del Centro nazionale trapianti, protagonista nella promozione della cultura della donazione in Italia e in Europa, dove opera anche tramite l’Edtco (European donation and transplant coordination organisation). 

Completano il board figure di indiscusso profilo istituzionale, come Luciana Lamorgese, già ministro dell’Interno, attualmente consigliere di Stato. Avvocato e prefetto, ha ricoperto numerosi incarichi ai vertici dell’amministrazione pubblica, distinguendosi per equilibrio, autorevolezza e profonda conoscenza delle dinamiche sociali e territoriali. Gianni Letta, giornalista, politico e sottosegretario alla Presidenza del Consiglio in più governi, oggi attivo in comitati scientifici e culturali di rilevanza internazionale. La sua esperienza e la sua visione conferiranno uno straordinario contributo che darà il necessario respiro strategico ai progetti dell’Ateneo per i prossimi anni. Infine, Tiziano Onesti, ordinario di Economia Aziendale all’Università Roma Tre e manager di consolidata esperienza nei cda di primarie aziende italiane, tra cui Ferrovie dello Stato ed Eni. Attualmente è presidente della Fondazione e dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù, oltre che del gruppo GCF-Generale Costruzioni Ferroviarie. 

I membri dell’advisory board, nominati dal consiglio di amministrazione su proposta del rettore, resteranno in carica per un mandato triennale. L’organo avrà un ruolo strategico nell’orientare l’Ateneo rispetto alle grandi trasformazioni in atto in ambito socio-sanitario, accademico, sociale ed economico, contribuendo con competenza, visione e sensibilità. 

"Accogliamo con grande soddisfazione - ha dichiarato il Rettore di UniCamillus, Gianni Profita - la nomina del nuovo advisory board che con personalità di altissimo rilievo della medicina, della ricerca, dell’economia e della cultura rappresenta un'eccezionale opportunità per il nostro ateneo. Grazie al loro contributo, potremo affrontare con maggiore forza le sfide del nostro tempo, promuovendo innovazione, inclusività e apertura verso il futuro. Il dialogo con queste eccellenze sarà per noi fonte di ispirazione, ma anche di orientamento concreto nella crescita come Università di riferimento nel panorama internazionale della formazione medica". 

Con l’istituzione dell’advisory board, UniCamillus rafforza il proprio impegno accademico e sanitario, coniugando una solida missione scientifica a una spiccata vocazione internazionale e a una profonda attenzione verso le esigenze della società contemporanea. Una Università in continua espansione, proiettata verso il domani, ma saldamente ancorata ai valori umanitari della conoscenza. 


Turismo: al via Enjoy Barocco, gusto, arte e bellezza nella Sicilia Unesco

04/28/2025 02:57 PM

(Adnkronos) - Si chiama Enjoy Barocco - Sicilian Experience ed è un affascinante viaggio nel cuore della Sicilia sud-orientale, una terra che sa mescolare con sapiente equilibrio la ricchezza storica e artistica del barocco con l’autenticità viva e pulsante ...

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(Adnkronos) - Si chiama Enjoy Barocco - Sicilian Experience ed è un affascinante viaggio nel cuore della Sicilia sud-orientale, una terra che sa mescolare con sapiente equilibrio la ricchezza storica e artistica del barocco con l’autenticità viva e pulsante della cultura locale. Promosso dal Gal Terra Barocca, questo progetto ambizioso unisce cinque città barocche - Ragusa, Modica, Scicli, Ispica e Santa Croce Camerina - attraverso un percorso di valorizzazione turistica integrato che celebra l’identità comune e l’unicità specifica di ciascun luogo. L’obiettivo di Enjoy Barocco è quello di fare rete: istituzioni locali, operatori turistici, aziende e comunità del territorio collaborano in modo sinergico per promuovere una destinazione unitaria, che diventa il luogo ideale per viaggiatori alla ricerca di esperienze autentiche e profondamente radicate nelle tradizioni locali. Cinque città diventano così le protagoniste di un viaggio tra arte, cultura e natura, unite dall’inconfondibile stile del barocco siciliano. Architetture scenografiche, chiese sontuose e palazzi scolpiti dialogano con paesaggi autentici: spiagge selvagge, muretti a secco, borghi arroccati e casupole di pietra. Un intreccio armonico di storia, bellezza e identità. 

Accanto a queste azioni articolate e partecipate, c’è un linguaggio molto potente per raccontare l’anima di un territorio come questo: la gastronomia, che non è solo piacere, ma identità, racconto, rito, radici. Sapori come il cioccolato di Modica igp, il ragusano dop, l’olio Monti Iblei dop, i biscotti di mandorla, il cerasuolo di Vittoria docg raccontano storie di tradizione e appartenenza, tramandate con passione. I presidi territoriali come la fava cottoia di Modica, il fagiolo cosaruciaru di Scicli, il sesamo di Ispica, la razza bovina modicana, l’asino ragusano oltre ai prodotti De.Co. particolarmente numerosi e rappresentativi del territorio dei 5 comuni tracciano una geografia autentica di sapori, mestieri e tradizioni. 

A celebrare questa ricchezza identitaria arriva 'Enjoy Barocco Food Fest - La Tradizione a Tavola', un festival itinerante che, tra maggio e giugno 2025, animerà i centri storici della Sicilia barocca sud-orientale, le sue piazze e i suoi cortili con laboratori del gusto, degustazioni, cooking show e spettacoli dal vivo. L’evento propone un modello di valorizzazione territoriale che mette la tavola al centro come spazio di incontro e racconto. Non solo una vetrina delle eccellenze agroalimentari, ma un’esperienza in cui produttori, artigiani, chef, famiglie e visitatori si incontrano per condividere saperi, ricette, storie e visioni. 

Ogni appuntamento sarà unico, costruito su misura per il contesto che lo ospita, ma sempre riconoscibile grazie ad alcuni elementi comuni: i laboratori del gusto 'Mani in pasta', dove adulti e bambini potranno cimentarsi con la panificazione e la cucina tipica; le degustazioni sociali, con grandi tavolate condivise in piazza; i cooking show condotti da chef locali e maestri pasticceri; gli spettacoli dal vivo, tra artisti di strada e teatro dei pupi, e le mostre-mercato, dove acquistare direttamente dai produttori. Il festival debutta il 1° e 2 maggio a Santa Croce Camerina, con una festa che rende omaggio al pane di San Giuseppe, alle cassatelle, alle polpette di riso e baccalà, in un’atmosfera incantevole come quella di Punta Secca. 

Il viaggio prosegue a Ispica, il 3 e 4 maggio, dove la carota novella Igp sarà la regina indiscussa, accanto al pane ispicese e ai dolci tradizionali come la giuggiulena. Il weekend del 10 e 11 maggio il festival approda a Ragusa, in un percorso tra Piazza Cappuccini, Piazza San Giovanni e il Ponte Vecchio, dove andranno in scena le eccellenze ragusane come scacce, sfogghiu e dolci della tradizione. A fine mese, il 30 e 31 maggio, Scicli accoglierà visitatori e curiosi con il suo tipico cucciddatu scaniatu, le teste di turco e i fagioli Casaruciaru, presidio Slow Food, in un’atmosfera viva e popolare. Il gran finale si terrà a Modica, il 1° e 2 giugno, nella scenografica cornice del Castello, dove si celebrerà il cioccolato di Modica Igp e la fava cottoia con un programma ricco di incontri, spettacoli e laboratori pensati anche per i più piccoli. 

Enjoy Barocco Food Fest è molto più di un evento gastronomico: è un racconto collettivo, una festa dei sensi, una dichiarazione d’amore per la Sicilia e la sua cultura del cibo. Ogni piatto cucinato, ogni parola scambiata, ogni prodotto raccontato contribuisce a riscoprire un legame profondo con la terra, con la memoria e con il futuro delle nostre comunità. 

Enjoy Barocco, progetto PO4 a regia diretta del Gal Terra Barocca finanziato attraverso il Psr della Regione Siciliana, rappresenta un modello avanzato di valorizzazione del territorio attraverso una gestione integrata e sostenibile. Al centro di questa visione c’è la Destination Management Organization (Dmo), un organismo che permette di affrontare le sfide del turismo moderno in modo coordinato, rafforzando la coesione territoriale e garantendo uno sviluppo sostenibile e inclusivo. Questo impegno condiviso mira a trovare un equilibrio armonico tra le esigenze del territorio e quelle dei visitatori, preservando l’identità locale e favorendo la creazione di prodotti turistici alternativi, capaci di valorizzare il patrimonio culturale e naturale tutto l’anno, anche nei periodi di bassa stagione. Per raggiungere questi obiettivi è stato istituito l’Osservatorio dello Sviluppo Locale, uno strumento fondamentale per una gestione intelligente e aggiornata dei dati, che consente di prendere decisioni consapevoli e orientate al futuro. Grande attenzione è data anche alle attività di destination marketing, che spaziano dalla partecipazione alle principali fiere internazionali del turismo alle campagne di promozione digitale. A tutto questo si affianca un ricco programma di formazione e informazione dedicato agli operatori locali, per garantire attraverso le loro competenze un’accoglienza di alta qualità, sempre aggiornata sulle nuove tendenze ed esigenze del mercato turistico. 

Enjoy Barocco si impegna concretamente nella promozione della sostenibilità ambientale e dell’accessibilità turistica, grazie a una visione condivisa tra i cinque comuni del comprensorio e il Gal Terra Barocca. Un percorso partecipato ha dato il via alla redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (Pums), strumento strategico per orientare lo sviluppo futuro del territorio verso soluzioni di trasporto più efficienti e rispettose dell’ambiente e il Gal ha investito fortemente sulla mobilità green, finanziando progetti per oltre 1,75 milioni di euro attraverso il bando 7.5. Tra le iniziative più significative, i servizi navetta elettrici lungo la costa tra Punta Braccetto e Marina di Marza, bici a pedalata assistita e l’introduzione di un sistema di car sharing elettrico. A supporto di questa visione, il Gal ha anche promosso un brainstorming territoriale per la progettazione di una ciclovia di circa 120 km che toccherà numerosi attrattori culturali e naturali. 

Il progetto Pulmì, primo servizio di trasporto a chiamata collettiva su mezzi elettrici in Sicilia, collega Ragusa con i comuni montani, mentre il progetto Ats Viaggio in Terra Barocca, dota i comuni di ulteriori mezzi e attrezzature per ampliare le opzioni di mobilità dolce. Infine, il nuovo Piano di Azione Locale 2023-2027 'Immersi nel Buono, nel Bello, nel Barocco', approvato con Ddg n. 2462 del 13/03/2025 - in linea col precedente ciclo di programmazione 2014-2020 - conferma l'impegno strategico del Gal Terra Barocca verso uno sviluppo locale sostenibile. Tutte le misure previste riconoscono infatti una premialità specifica per quelle iniziative che pongono al centro la sostenibilità ambientale, l’innovazione sociale e l’accessibilità.  


Papa, Pica (Fiepet Roma): "25-27 aprile 35 mln di incassi per bar, gelaterie e ristoranti"

04/28/2025 01:38 PM

(Adnkronos) - "Dal 25 al 27 aprile per la categoria di bar, gelaterie e ristoranti il dato che abbiamo è di 35 milioni di euro di incassi. Un dato che fa segnare un incremento rispetto al ponte dello scorso anno, certamente per via ...

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(Adnkronos) - "Dal 25 al 27 aprile per la categoria di bar, gelaterie e ristoranti il dato che abbiamo è di 35 milioni di euro di incassi. Un dato che fa segnare un incremento rispetto al ponte dello scorso anno, certamente per via dei funerali del Papa e del Giubileo dei giovani. Adesso aspettiamo di vedere come andrà il prossimo week end, ci aspettiamo dati nettamente migliori rispetto allo scorso anno. C'è da dire che l'aumento è stato maggiore per bar e gelaterie, quindi somministrazione veloce, e non tanto per i ristoranti, e infatti qui qualche attività di livello ha anche chiuso". Così, con Adnkronos/Labitalia, Claudio Pica, presidente di Fiepet Confesercenti Roma, fa il punto sui risultati conseguiti dai pubblici esercizi della Capitale nell'ultimo week end, caratterizzato dai funerali di Papa Francesco e dal Giubileo dei giovani. 

E Pica è soddisfatto anche dell'organizzazione messa in campo dalla Capitale per questi grandi eventi. "Sì, è andato tutto bene e non possiamo lamentarci, le informazioni sono state corrette. Si tratta forse di cercare, visto che tutto ha funzionato così bene, di capire come questa macchina possa fatta funzionare per tutte le stagioni, tenendo in considerazione la città a 360 gradi", spiega ancora. 

Dati positivi non solo per i locali del Centro. "Possiamo dire che anche i locali di pubblici esercizi della semiperiferia, i quartieri residenziali vicino al centro, anche essi hanno avuto un afflusso maggiore. In questo tipo di turismo c'è infatti la ricerca anche di stanze o b&b di un livello leggermente più basso. Qualcuno dei nostri esercenti mi ha chiamato, dicendo di aver fatto 70-80 colazioni al Pigneto, rispetto alle 10 abituali. Quindi questo weekend è stato un weekend molto molto particolare, nonostante, invece, i romani abbiano fatto ponte", sottolinea Pica.  

E le prospettive sono positive anche per i prossimi giorni. "I dati complessivi di aprile li vedremo il 2 maggio. L'auspicio è di avere questo aumento dell'8% degli incassi rispetto a quello dell'anno passato, che possa riassorbire le riduzioni di incasso che abbiamo registrato tra l'8 gennaio e il 31 marzo", conclude. 

(di Fabio Paluccio) 

 

 


Referendum, 40 personalità ricerca e università lanciano appello per voto su cittadinanza e lavoro

04/28/2025 01:35 PM

(Adnkronos) - Ben 40 personalità della ricerca e dell’università lanciano un appello per il voto ai 5 referendum su cittadinanza e lavoro. “Oggi due milioni e mezzo di persone di origine straniera vivono da anni in Italia e non hanno ...

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(Adnkronos) - Ben 40 personalità della ricerca e dell’università lanciano un appello per il voto ai 5 referendum su cittadinanza e lavoro. “Oggi due milioni e mezzo di persone di origine straniera vivono da anni in Italia e non hanno il pieno riconoscimento dei diritti di cittadinanza. Oggi cinque milioni e mezzo di persone lavorano con contratti a tempo determinato o a tempo parziale, quasi il 30% dei lavoratori dipendenti; sono in gran maggioranza donne e giovani, con salari più bassi e più esposti a condizioni di povertà” ricorda l’appello. Queste condizioni sono il risultato di scelte dei governi: “Le tutele del lavoro sono state ridotte, con effetti negativi sulla qualità dell’occupazione, sui salari, sulle disparità tra uomini e donne, sulla sicurezza sul lavoro. Politiche di questo tipo hanno alimentato la sfiducia, allontanato le persone dalla politica, aggravato la crisi della democrazia. Non è una deriva inevitabile”.  

L’appello ricorda che i quesiti dei 5 referendum chiedono di: vivere da cittadini, riducendo da 10 a 5 anni il periodo di residenza legale in Italia richiesto per ottenere la cittadinanza italiana ai maggiorenni stranieri; vite meno precarie, riducendo la possibilità di usare contratti di lavoro a tempo determinato; lavorare senza licenziamenti illegittimi, riducendo le possibilità di licenziamenti senza giusta causa: lavorare senza discriminazioni, riducendo le possibilità di licenziamenti illegittimi nelle piccole imprese; lavorare senza infortuni, riducendo i rischi di incidenti e morti sul lavoro.  

“Un cambiamento delle politiche - sostiene l’appello - può rovesciare le misure che hanno aggravato insicurezza e precarietà. I 5 referendum sono l’occasione per fare in modo che le politiche tornino a proteggere le persone, e che la politica sia fatta di partecipazione e democrazia. In un mondo segnato da derive autoritarie, lo strumento che abbiamo per fermarle è proprio la pratica della democrazia, a cominciare dalla partecipazione al voto per i referendum”. Tra i firmatari ci sono giuristi, economisti, filosofi, sociologi, storici, fisici, informatici, medici. Ci sono rettori come Paola Inverardi (Gran Sasso Science Institute) e Tomaso Montanari (Università per stranieri di Siena), lo storico ed ex sindaco di Genova Marco Doria, l’epidemiologo Rodolfo Saracci, (già all’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro), presidenti di Società scientifiche. Ci sono inoltre economisti con responsabilità politiche: Maria Cecilia Guerra, parlamentare del Pd e Pasquale Tridico, eurodeputato eletto dai 5 Stelle. 

Si può aderire all’appello compilando il modulo qui: https://forms.gle/pkiYBUTyBJmi8Rr39  


Infortuni, Fara (Eurispes): "Scarsa sicurezza realtà allarmante, denunciata da 33,8% lavoratori"

04/28/2025 11:48 AM

(Adnkronos) - Secondo le ultime rilevazioni dell’Eurispes il lavoro nero è una realtà diffusa: al 40,5% dei lavoratori è successo almeno una volta di lavorare senza contratto. Accanto a questo dato un terzo dei lavoratori denuncia la mancanza di sicurezza sul ...

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(Adnkronos) - Secondo le ultime rilevazioni dell’Eurispes il lavoro nero è una realtà diffusa: al 40,5% dei lavoratori è successo almeno una volta di lavorare senza contratto. Accanto a questo dato un terzo dei lavoratori denuncia la mancanza di sicurezza sul lavoro. Il 33,8% dei lavoratori afferma di aver lavorato in condizioni di scarsa sicurezza come ambienti non a norma, lavoro rischioso, ecc. L’insicurezza sul lavoro è una realtà allarmane soprattutto nelle Isole (40%) e al Sud (39%). 

“In uno studio che risale al 2007 - sottolinea all’Adnkronos/Labitalia il presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara - l’Eurispes aveva mappato gli incidenti occorsi sul lavoro e i dati restituivano uno scenario tale da poter parlare di più morti per lavoro che per una guerra. Infatti segnalavamo che dall’aprile del 2003 (anno di inizio della 2° Guerra del Golfo) all’aprile 2007 i militari della coalizione che hanno perso la vita durante le operazioni belliche erano stati 3.520. I morti sul lavoro in Italia dal 2003 all’ottobre del 2006 erano stati invece molti di più: 5.252”.  

“Ancora oggi - avverte - questo rapporto in termini numerici non sembra aver subito un miglioramento decisivo. Segno questo che resta molto da fare per garantire ai lavoratori la sicurezza necessaria nei luoghi nei quali il lavoro si svolge. In questo senso, il ruolo e la presenza dello Stato, anche attraverso aiuti alle imprese, è fondamentale”.  

“Nel 2024 stando ai dati Inail - spiega Eurispes - in Italia si sono verificati 1.090 infortuni mortali sul lavoro con un incremento del 4,7% rispetto al 2023; le denunce di infortuni sono state 589.571. Questi numeri devono essere messi a confronto con il numero di occupati che secondo l’Istat, a gennaio 2025, sono in Italia pari a 24 milioni 222mila unità.  

“Le disposizioni relative alla sicurezza sul posto di lavoro - spiega - sono numerose e molto dettagliate. Accanto alle leggi dello Stato esistono una serie di regolamenti e norme antinfortunistiche emanati dagli enti assicurativi competenti. Quest’ultime riguardano in particolar modo specifici settori economici e particolari professioni. Infine, vi sono una serie di disposizioni che regolamentano l’uso di strumenti, apparecchiature, particolari sostanze nel ciclo produttivo e l’impiego di determinate categorie di lavoratori. A fronte di una così dettagliata legislazione il numero di incidenti (1 ogni 41 lavoratori) e quello delle morti (1 ogni 22.222 addetti) rappresenta una vera e propria emergenza sociale”.  

“La quantità del numero di infortuni - prosegue Fara - potrebbe essere contenuta aumentando il numero e la qualità dei controlli e, allo stesso tempo, attuando una efficace politica di prevenzione che faccia leva su aspetti quali la formazione e lavorare su una maggiore comprensione dell’importanza del rispetto delle procedure. Questi accorgimenti non devono però riguardare solo il lavoratore, ma devono entrare a far parte delle pratiche messe in atto dall’impresa ed essere anche accolti e recepiti in maniera profonda dagli stessi datori di lavoro. E’ vero anche che il nostro tessuto imprenditoriale è quasi totalmente rappresentato da imprese di piccole e medie dimensioni, dove è forse più difficile introdurre la cultura della sicurezza, soprattutto quando questa rappresenta anche un fattore legato allo stato delle imprese. Pensiamo ad esempio a quelle realtà imprenditoriali che versano in uno stato di crisi, difficilmente investiranno nella tutela e nella sicurezza dei lavoratori poiché non avranno risorse da dedicarvi. E’ vero poi che gli incidenti avvengono in misura maggiore in particolari settori che sono considerati ‘a rischio’, come ad esempio l’edilizia o l’agricoltura. Possiamo dire inoltre che lavoro nero e infortuni sul lavoro sono due elementi che spesso si sovrappongono”. 


Amazon, in Italia nel 2024 investiti 15 mln per migliorare ambiente lavorativo

04/28/2025 10:45 AM

(Adnkronos) - In occasione della Giornata mondiale della salute e sicurezza sul posto di lavoro, Amazon ha annunciato di aver investito in Italia oltre 15 milioni di euro nel 2024 in progetti specifici legati al miglioramento della sicurezza, al finanziamento di ...

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(Adnkronos) - In occasione della Giornata mondiale della salute e sicurezza sul posto di lavoro, Amazon ha annunciato di aver investito in Italia oltre 15 milioni di euro nel 2024 in progetti specifici legati al miglioramento della sicurezza, al finanziamento di corsi di formazione, all’acquisto di nuove dotazioni e alla sorveglianza sanitaria disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in tutti i siti presenti sul territorio nazionale. Nel corso dell'anno, l'azienda ha erogato oltre 270.000 ore di formazione sulla sicurezza e può contare su oltre 3.200 tra operatori di primo soccorso e addetti all'anti-incendio nei suoi centri italiani. Dal 2019, Amazon ha investito oltre 2 miliardi di dollari in sicurezza sul lavoro a livello globale, ottenendo significativi progressi: l'indice di infortuni registrabili è diminuito del 34% negli ultimi cinque anni, con un ulteriore miglioramento del 6% nell'ultimo anno. Ancora più rilevante la riduzione del 65% degli infortuni con assenza dal lavoro nello stesso periodo, con un calo del 13% rispetto al 2023. 

Amazon adotta un approccio basato sia sull’ascolto dei dipendenti sia sull’analisi dei dati per individuare aree di miglioramento e sviluppare misure di sicurezza preventive. Questo metodo consente non solo di monitorare i tassi generali di infortunio, ma anche di analizzarne tipologie e frequenza per prevenirli in modo più efficace. Nel 2024, l’azienda ha effettuato 7,8 milioni di ispezioni a livello globale, con un aumento del 24% rispetto ai 6,3 milioni del 2023, e ha condotto audit su 331 siti. Questi controlli aiutano anche a comprendere come affrontare le diverse tipologie di infortuni apportando dei miglioramenti delle condizioni ergonomiche. 

La cultura della sicurezza in Amazon si basa anche su strumenti innovativi di partecipazione attiva dei dipendenti. Tra questi spicca Dragonfly, una piattaforma digitale che permette ai lavoratori di inviare segnalazioni e suggerimenti per il miglioramento della sicurezza, sia da postazioni fisse che tramite smartphone. Nel 2024, oltre 130.000 dipendenti hanno contribuito attivamente attraverso questo strumento. L'azienda ha inoltre implementato in tutti i centri logistici italiani il 'Safety corner', uno spazio dedicato alla promozione della sicurezza sul lavoro. In quest'area, i dipendenti partecipano a brevi sessioni informative periodiche e possono accedere a informazioni essenziali come la mappa dei defibrillatori, l'elenco degli addetti al primo soccorso e antincendio, oltre a ricevere consigli pratici per lo svolgimento delle attività quotidiane in sicurezza.  

In Amazon, la formazione in materia di sicurezza inizia dal 'Day zero', ovvero prima di entrare in azienda. Dopo la formazione iniziale, durante la loro carriera in Amazon i dipendenti seguono costantemente programmi di training legati a ogni nuova mansione che devono svolgere o a macchinari che devono utilizzare. Inoltre, è previsto anche un aggiornamento annuale su temi safety ed ergonomics. Solo nel 2024, l’azienda ha erogato oltre 270.000 ore di formazione sulla sicurezza per i propri dipendenti.  

Dal suo arrivo in Italia nel 2010, Amazon ha investito oltre 20 miliardi di euro, di cui più di 4 miliardi di euro solo nel 2023. L'azienda si conferma come uno dei principali creatori di posti di lavoro del Paese con circa 19.000 dipendenti assunti a tempo indeterminato a cui offre opportunità di carriera stabili e ben remunerate, uno stipendio di ingresso tra i più alti del settore e numerosi benefit che includono sconti sugli acquisti su Amazon.it e un'assicurazione sanitaria integrativa.  

Nei suoi circa sessanta siti logistici situati in tutto il Paese, Amazon offre opportunità di crescita professionale in una varietà di ruoli, dagli operatori di magazzino ai responsabili di reparto, dai tecnici della manutenzione alle posizioni nelle risorse umane, nella sicurezza, nell'It e nel team che gestisce gli ordini dei clienti. Amazon offre ai propri dipendenti ulteriori opportunità, come l'innovativo programma Career Choice che copre fino al 95% del costo delle tasse scolastiche e dei libri di testo per coloro che desiderano specializzarsi in un settore specifico frequentando corsi professionali, per un importo fino a 8.000 euro in quattro anni. 


Infortuni, Marmigi (Safety Expo): "Poca informazione su strumenti sicurezza, serve investire sulla formazione"

04/28/2025 10:12 AM

(Adnkronos) - “Il problema principale nel nostro Paese per combattere il fenomeno degli infortuni sul lavoro non è l’assenza di sicurezza ma la mancanza di informazione sugli strumenti a disposizione dei lavoratori e delle imprese. Anche analizzando i dati ...

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(Adnkronos) - “Il problema principale nel nostro Paese per combattere il fenomeno degli infortuni sul lavoro non è l’assenza di sicurezza ma la mancanza di informazione sugli strumenti a disposizione dei lavoratori e delle imprese. Anche analizzando i dati dell’Inail si vede che il panorama prevede, da una parte, alcune imprese che non riescono o che decidono consapevolmente di mettere in pratica tutta una serie di misure necessarie per garantire la sicurezza e, dall’altra, ci sono molti lavoratori che pur avendo una struttura e una serie di misure a disposizione tendono a non rispettarle”. Lo dice all’Adnkronos/Labitalia, in occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, Daniele Marmigi, direttore tecnico di Safety Expo.  

“Negli ultimi anni - fa notare - la metà degli infortuni accade ‘per colpa’ dell’azienda che non ha messo in atto alcune misure, l’altra metà avviene perché i lavoratori non hanno adempiuto a tutta una serie di procedure, non indossando, ad esempio, i dispositivi di protezione individuale. Questa situazione ci pone come un Paese che necessita di un cambio di passo che va fatto all’interno del tessuto imprenditoriale, perché bisogna supportare le imprese a trasformare gli adempimenti formativi obbligatori in qualcosa di più importante e impattabile”.  

“La formazione - sottolinea - è un investimento per l’impresa, ma molti imprenditori preferiscono magari ‘stringere’ il tempo dedicato alla formazione oppure scelgono quella società di formazione che costa poco. Tuttavia, il lavoratore vede la formazione come una noia perché nel corso degli anni ci siamo focalizzati a livello normativo sulla burocrazia. Il 17 aprile scorso è stato sancito il nuovo accordo Stato-Regioni che comprende tutti i requisiti minimi formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro, ma nuovamente è un testo che prevede tutta una serie di adempimenti burocratici che hanno poco di metodologico. Il lavoratore ormai è abituato che quando deve recarsi in aula a parlare di salute e sicurezza sul lavoro deve affrontare un momento noiosissimo. Ma non è così”.  

“I vigili del fuoco - chiarisce - hanno due funzioni per la sicurezza; una fondamentale, che è quella di dare supporto ex post garantendo che ciò che è avvenuto non abbia un impatto lesivo. L’altra è una funzione preventiva lavorando molto con le imprese in fase autorizzativa. Il vigile del fuoco non è solo la persona che ‘va’ nel fuoco, ma è colui che studia come l’azienda deve tutelare i lavoratori”.  

“La prevenzione degli incendi - continua Marmigi - è un imperativo per la sicurezza sul lavoro e per rispondere a questa sfida nasce il Safety Expo-prevenzione incendi, in programma il 17 e 18 settembre alla Fiera di Bergamo. Sarà il primo appuntamento di un ciclo biennale di eventi monotematici, interamente dedicati alla prevenzione incendi e alla sicurezza sul lavoro. L’evento rappresenta un modello innovativo che mette a sistema tutti gli attori del settore: imprese, vigili del fuoco, tecnici, progettisti, istituzioni e professionisti. L’obiettivo è costruire un dialogo concreto tra mondo produttivo e sistema della sicurezza, favorendo la formazione specialistica, l’aggiornamento normativo e il confronto sulle soluzioni più efficaci”.  

“Non è un evento - sottolinea - riservato agli esperti del settore, ma è aperto a tutti. E’ un momento di confronto tra professionisti per accrescere le proprie competenze e per discutere insieme, per apprendere e capire nozioni non note. Sono presenti anche espositori per creare una rete tra tessuto imprenditoriale, istituzionale e persone singole. Non è solo un aggiornamento normativo, ma anche un momento di condivisione di responsabilità, conoscenza e innovazione”. 

Organizzato da Epc Editore in collaborazione con Istituto Informa, Safety Expo 2025- prevenzione incendi gode del patrocinio dei principali Consigli nazionali delle professioni tecniche e si avvale della collaborazione degli Ordini e Collegi professionali della Provincia di Bergamo, con l’obiettivo di favorire il dialogo tra mondo produttivo, istituzioni e professionisti, e promuovere l’innovazione tecnologica, la formazione specialistica e il networking professionale. Un ecosistema completo e dinamico dedicato alla prevenzione incendi, dove si parlerà di protezione attiva e passiva, progettazione antincendio integrata, dispositivi e impianti di nuova generazione per rivelazione, spegnimento, compartimentazione, evacuazione e gestione dei fumi e del calore.  


Papa Francesco, Notarbartolo (Ncc Italia): "Migliaia di operatori noleggio con conducente ingaggiati per funerale"

04/24/2025 04:51 PM

(Adnkronos) - "Sono in arrivo delegazioni da tutto il mondo a Roma per il funerale del Papa e ci sono centinaia se non migliaia di operatori e aziende ingaggiati per noleggio conducente, e quindi autisti di vetture. Si tratta ...

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(Adnkronos) - "Sono in arrivo delegazioni da tutto il mondo a Roma per il funerale del Papa e ci sono centinaia se non migliaia di operatori e aziende ingaggiati per noleggio conducente, e quindi autisti di vetture. Si tratta di ingaggi che in alcuni casi sono partiti da ieri e dureranno fino al 26-28 aprile. Numeri di una certa rilevanza per il comparto. E ci aspettiamo numeri importanti anche per il Conclave". Così, con Adnkronos/Labitalia, Luca Notarbartolo, presidente associazione Ncc Italia, sugli effetti per il comparto degli Ncc dal funerale di Papa Francesco in programma sabato nella Capitale. 

Quelli che stanno per arrivare, per gli operatori del settore, sono mesi 'caldi', ricorda Notarbartolo: "parte la stagione degli eventi, e quindi passando dal sacro al profano non dimentichiamo che a metà maggio ci sarà qui a Roma la finale di Coppa Italia e quindi un altro evento con centinaia di operatori Ncc che saranno impegnati".  

E il presidente di Ncc Italia sottolinea che fino al funerale del Santo Padre, e all'arrivo delle delegazioni, non si era visto un 'effetto Giubileo' per il settore degli Ncc: "quella dei pellegrini -spiega- è più una clientela 'mordi e fuggi' che magari ha bisogno di uno spostamento dal punto A al punto B, e quindi predilige il taxi e non il noleggio con conducente", come sottolinea ad Adnkronos/Labitalia anche Giovanni Falanga, operatore Ncc su Roma (Roma Tourtransfer). "I pellegrini utilizzano altri tipi di servizi rispetto all'Ncc: bus turistici e taxi. L'andamento quindi fino a questo momento è stato a rilento, perchè tanti clienti abituali non sono venuti a Roma proprio per la presenza del Giubileo, e le prenotazioni per i servizi Ncc fino a questo momento sono stati molto minori rispetto all'anno scorso", spiega.  

Ma per gli Ncc c'è un problema ancora più grande da risolvere al più presto, come spiega il presidente Notarbartolo, riferendosi alla contrapposizione con il Mit sul foglio di servizio elettronico. "Ieri e domani -sottolinea- rischiamo di essere schedati, oggi invece siamo scortati. Perché? Perché nella fase dell'ingaggio per l'evento del funerale di Papa Francesco le nostre macchine seguiranno delle delegazioni internazionali e quindi ovviamente saremo scortati dallo Stato. E dall'altra parte lo Stato sta portando avanti questo tipo di iniziativa che è volta a comprimere l'attività dell'impresa del noleggio con conducente allora siamo schedati e accerchiati dallo Stato, più che ancora una volta scortati come in questa fase. E' una cosa che non ci sta bene, stiamo aspettando appunto il Tar il 4 giugno che si dovrà esprimere nel merito", conclude.  

 

 


Papa Francesco, Trainline: per funerali +30% viaggiatori in treno verso Roma il 25 e 26 aprile

04/24/2025 04:05 PM

(Adnkronos) - In occasione dei funerali di Papa Francesco in programma sabato a Roma, Trainline, la piattaforma europea leader per la prenotazione di treni e autobus, ha registrato per i giorni 25 e 26 aprile un incremento significativo del numero di ...

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(Adnkronos) - In occasione dei funerali di Papa Francesco in programma sabato a Roma, Trainline, la piattaforma europea leader per la prenotazione di treni e autobus, ha registrato per i giorni 25 e 26 aprile un incremento significativo del numero di passeggeri che hanno scelto il treno per raggiungere la Capitale. 

Confrontando i dati con le quattro settimane precedenti, si evidenzia, come spiegano da Trainline ad Adnkronos/Labitalia, un aumento complessivo del +30% di viaggi verso Roma nel periodo indicato. Le città da cui si è registrata la crescita più marcata sono: Firenze (+49%), Napoli (+46%), Torino (+43%), Bologna (+18%), Milano (+15%). Grazie alla sua posizione unica nel mercato, Trainline è in grado di offrire una visione aggregata dei flussi ferroviari su scala nazionale, integrando le principali compagnie operanti in Italia, come Trenitalia e Italo. 


Ia, Bertola (Fosber): "Con 'Aida' più efficienza su macchinari, ma addetti qualificati insostituibili"

04/24/2025 04:00 PM

(Adnkronos) - Utilizzare l'intelligenza artificiale all'interno dell'impresa non per sostituire il lavoro umano, ma bensì per migliorarlo e supportarlo, agendo sull'efficienza delle macchine. E' la filosofia alla base di Aida (Artificial intelligence data analysis) il nuovo sistema lanciato da ...

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(Adnkronos) - Utilizzare l'intelligenza artificiale all'interno dell'impresa non per sostituire il lavoro umano, ma bensì per migliorarlo e supportarlo, agendo sull'efficienza delle macchine. E' la filosofia alla base di Aida (Artificial intelligence data analysis) il nuovo sistema lanciato da Fosber Group, azienda leader nella progettazione e produzione di macchinari per cartone ondulato, con headquarter in provincia di Lucca e oltre mille collaboratori in tutto il mondo.  

'Aida' consente di monitorare in tempo reale le condizioni dei macchinari, prevedere guasti e ottimizzare la produzione, rivoluzionando così il settore, come spiega ad Adnkronos/Labitalia Marco Bertola, ceo dell'azienda: "Parliamo di intelligenza artificiale applicata alle macchine. La mia volontà che l'ia un supporto e non una sostituzione delle persone. Nello specifico utilizziamo le innumerevoli quantità di dati che abbiamo attraverso le nostre macchine -spiega- sia da un punto di vista produttivo, ma soprattutto da un punto di vista di performance, attraverso una serie di dispositivi che negli anni sono stati implementati, che vanno dalle analisi vibrazionali alle analisi di assorbimenti, temperature e velocità, utilizzo di energia elettrica e di vapore. Andando così a efficientare al massimo la tipologia del prodotto che in quel momento il nostro cliente sta producendo e quindi si va a garantire attraverso l'analisi predittiva una continuità della linea", sottolinea.  

E i risultati si vedono: "noi oggi vendiamo le linee su una base di efficienza media del 98% annuo -spiega Bertola- di modo che riducendo i fermi macchina aumenti l'efficienza già in modo intrinseco nel processo produttivo. E così noi siamo in grado di fare con la nostra tecnologia una scatola che ha la stessa resistenza meccanica utilizzando una minore quantità di carta", sottolinea. 

E tutto questo aumentando i dipendenti. "Nel 2022 eravamo 298 dipendenti, nel 2025 siamo 400 solo in Italia. Io punto a creare delle figure professionali di più alto livello che vadano a utilizzare l'intelligenza artificiale, piuttosto che sostituire con l'ia le persone, che è a mio avviso impossibile nel nostro settore. Noi ci definiamo industria ma scherzando spesso dico siamo come le persone di 'Poltrone sofà, artigiani della qualità', perché le nostre macchine sono molto customizzate e di conseguenza il valore aggiunto della persona qualificata attualmente per me rimane insostituibile", conclude  


Papa Francesco, Celani (Aigab): "Boom prenotazioni affitti brevi appartamenti, +50% in zona Vaticano"

04/23/2025 03:45 PM

(Adnkronos) - "Dopo la brutta notizia della scomparsa del Santo Padre abbiamo visto sia lunedì che martedì un importante picco di prenotazioni per affitti brevi di appartamenti nella Capitale, con un'impennata del 28% delle prenotazioni sull'intera città e in particolare ...

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(Adnkronos) - "Dopo la brutta notizia della scomparsa del Santo Padre abbiamo visto sia lunedì che martedì un importante picco di prenotazioni per affitti brevi di appartamenti nella Capitale, con un'impennata del 28% delle prenotazioni sull'intera città e in particolare del 50% negli appartamenti grandi nella zona del Vaticano". Così, con Adnkronos/Labitalia, Marco Celani, presidente di Aigab (Associazione italiana gestori affitti brevi) fa il punto sull'andamento delle prenotazioni per affitti brevi di appartamenti nella Capitale dopo la morte di Papa Francesco e l'annuncio del suo funerale programmato per sabato.  

Ma qual'è l'identikit dell'acquirente tipo? "Il picco di prenotazioni che stiamo riscontrando -spiega Celani- è riconducibile al fatto che stanno arrivando a Roma per lo più troupe televisive e giornalistiche e delegazioni di persone che vengono a seguire l'evento del funerale ma anche il successivo Conclave, perché sono prenotazioni di due-tre settimane. Ricordo che non stiamo parlando di affittacamere o b&b, ma di interi appartamenti, che sono dati in locazione con un contratto firmato dalla controparte e hanno la particolarità che essendo fino a 29 notti non sono soggetti a registrazione ma pagano l'imposta di soggiorno", sottolinea.  

Le richieste di quanti cercano appartamenti con un affitto breve sono chiare. "Cercano appartamenti dove si può fare base per lavorare. E quindi persone che vengono a Roma tutt'altro che per motivi di svago, ma persone che vengono per stare due o tre settimane, quindi per un periodo lungo e che hanno bisogno del tavolo per poter fare le riunioni, per poter montare i servizi televisivi, scrivere, lavorare, e hanno quindi bisogno di spazi più grandi", sottolinea.  

E Celani spiega che la brutta notizia della morte del Santo Padre ha stravolto l'andamento del mercato. "Con il Giubileo -sottolinea- si prevedevano 30-35 milioni di pellegrini, e nel corso del 2024 tante famiglie romane hanno messo online appartamenti pensando di sfruttare l'occasione. Però come è successo anche a Parigi l'anno scorso per le Olimpiadi, o in tutte le occasioni dove ci sono i grandi eventi di lunga portata, quello che accade è che in realtà si scoraggia il turismo abituale. Per cui chi sceglie Roma abitualmente, e cioè gli americani, i tedeschi, hanno rimandato di un anno il viaggio, cercando un periodo con meno caos e confusione. E quindi Roma, prima del brutto annuncio della morte di Papa Francesco, stava vivendo un 8-10% di prenotazioni in meno rispetto all'anno precedente di affitti brevi di appartamenti, anche a causa di tanta offerta in più. E infatti stavamo già vedendo un po' di riposizionamento di proprietari che dicevano: 'con il Giubileo non si guadagna niente ed è meglio tornare ad altre forme di occupazione dell'immobile'", spiega.  

Per il presidente di Aigab il boom di prenotazioni però non sta comportando grandi stravolgimenti di prezzi. "In questo momento non vedo una grande dinamica di crescita del prezzo degli affitti brevi degli appartamenti nella Capitale in concomitanza del funerale di Papa Francesco e del successivo Conclave. Anche perché tendenzialmente stiamo registrando un picco di prenotazioni per due-tre settimane, e in questi casi il cliente tendenzialmente non prenota in modo istantaneo ma tende a contattare l'operatore, cercando uno sconto. Questo perché invece di stare tre giorni che è la media se stai tre settimane si tende a rimodulare la tariffa. Quindi in questo momento non vedo effetti speculativi", conclude.  

(di Fabio Paluccio)  

 


Fiere, Codeway Expo: cooperazione e sviluppo sostenibile a Fiera Roma

04/23/2025 02:35 PM

(Adnkronos) - Innovazione, cooperazione e impresa tornano a incontrarsi a Fiera Roma per 'Codeway Expo 2025', la manifestazione fieristica dedicata alla cooperazione allo sviluppo e alla sostenibilità, che si svolgerà dal 14 al 16 maggio a Roma. Organizzata da Fiera Roma ...

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(Adnkronos) - Innovazione, cooperazione e impresa tornano a incontrarsi a Fiera Roma per 'Codeway Expo 2025', la manifestazione fieristica dedicata alla cooperazione allo sviluppo e alla sostenibilità, che si svolgerà dal 14 al 16 maggio a Roma. Organizzata da Fiera Roma e Internationalia, l’appuntamento riunisce il mondo produttivo, le istituzioni internazionali, le organizzazioni della società civile e il mondo accademico, con l’obiettivo di trasformare le grandi sfide globali in concrete opportunità di crescita condivisa. 

Con i suoi 'Villaggi della Cooperazione' dedicati a settori chiave come sanità, digitale, energia, infrastrutture, formazione e filiera del caffè, Codeway si conferma un punto di riferimento per chi crede nella forza delle partnership pubblico-private per generare impatto e sviluppo. Oltre a essere un hub di networking B2B e B2G con rappresentanti delle Nazioni Unite, istituzioni europee, banche d’investimento e pmi, Codeway offre percorsi formativi, mentoring, workshop tematici e presentazioni operative sul procurement Onu e sulle misure del Piano Mattei, cruciale per il rilancio della cooperazione italiana verso l’Africa. 

Un evento strategico non solo per rafforzare il posizionamento delle imprese italiane nei mercati emergenti, ma anche per riaffermare il ruolo dell’Italia nella costruzione di un futuro più giusto, equo e sostenibile a livello globale. 

Ecco i temi protagonisti delle tre giornate. Il 14 maggio il focus sarà sull’intersezione tra sanità, digitalizzazione, transizione ecologica e istruzione: quattro leve fondamentali per lo sviluppo e la resilienza dei Paesi partner. 

Si parte con il panel, a cura del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, 'Gavi e Global Fund: opportunità per il settore sanitario e farmaceutico in Africa', che illustrerà come i grandi programmi internazionali stiano trasformando il sistema sanitario africano e aprendo nuove prospettive per le imprese italiane. A seguire, sempre organizzato dal Maeci, 'Faro sul digitale nel quadro del Piano Mattei', per esplorare le possibilità offerte alle imprese nel campo dell’innovazione e della trasformazione digitale nei Paesi africani, grazie alla cooperazione italiana. Un’occasione unica per conoscere finanziamenti, strumenti concreti e percorsi già avviati in Senegal, Ghana, Costa d’Avorio e Mozambico. 

Spazio poi alla sostenibilità con la presentazione, ancora a cura del Maeci, del Padiglione italiano alla Cop 30 di Belém e in particolare del progetto 'AquaPraça', firmato dall’architetto Carlo Ratti: un’opera simbolo dell’eccellenza italiana nell’architettura green e nelle tecnologie ambientali. Infine, il grande tema della formazione sarà al centro della conferenza internazionale Tvet Africa 2025, organizzata da De Lorenzo S.p.a., azienda italiana leader nel settore della formazione. Il panel affronterà il ruolo strategico della formazione tecnica e professionale per lo sviluppo economico e l’inclusione giovanile nel continente africano, con la partecipazione di rappresentanti istituzionali di primo piano come il Ministro dell’Istruzione del Ghana. 

Sempre il 14 maggio, l’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) propone il panel 'La cooperazione italiana per lo sviluppo di una moda etica: trame sostenibili per i partenariati Africa – Italia'. Un confronto sul lavoro dignitoso nel settore tessile e manufatturiero e sulle sinergie tra Italia e Africa per una filiera globale del tessile e del cuoio più equa, sostenibile e trasparente. 

La seconda giornata sarà dedicata al procurement internazionale, tema chiave per aprire alle imprese italiane nuovi mercati e opportunità globali. Nel panel 'Mission 300', verrà presentato per la prima volta in Italia il programma di Banca Mondiale e Banca Africana di Sviluppo per garantire accesso all’elettricità a 300 milioni di persone in Africa subsahariana entro il 2030. Un’iniziativa che unisce cooperazione, energia e sviluppo inclusivo e che vedrà a Roma figure chiave del progetto. 

Segue ''Le opportunità di procurement delle Agenzie delle Nazioni Unite', organizzato in collaborazione con Unops: un appuntamento essenziale per le imprese interessate a entrare nel mercato delle forniture Onu, opportunità che vale ogni anno quasi 25 miliardi di dollari. Il panel fornirà indicazioni pratiche, best practice e strumenti concreti per accedere alle piattaforme di gara, con un focus particolare sulle pmi, le imprese guidate da giovani e donne e i criteri di sostenibilità. 

A completare la giornata, altri due importanti appuntamenti targati Aics. Il panel 'Saperi e Imprenditorialità: la cultura per la cooperazione allo sviluppo e nel Piano Mattei per l’Africa', che metterà in luce il ruolo importante della cultura e del patrimonio culturale nel sistema di cooperazione italiano, valorizzando l’apporto di Università, imprese, Osc e istituzioni. A seguire la conferenza 'Le statistiche pubbliche come strumento di buona governance: trasparenza, accountability e opportunità', un appuntamento che riflette sull’importanza dei dati ufficiali e affidabili nella costruzione di società aperte, inclusive e competitive. 

L’ultimo giorno si chiude con una riflessione strategica su finanza e filiere sostenibili, temi fondamentali per consolidare partenariati duraturi e favorire investimenti responsabili. Il panel 'Gli strumenti finanziari della cooperazione per il settore privato' offrirà una panoramica operativa su incentivi, garanzie e credito all’export per le aziende italiane interessate a investire nei Paesi africani, con incontri bilaterali dedicati. A concludere, 'Caffè, sostenibilità e investimenti', una sessione che accenderà i riflettori sul Fondo globale per la sostenibilità e la resilienza del caffè, promosso dall’Italia insieme alla International Coffee Organization e a Cassa Depositi e Prestiti. Un modello innovativo di cooperazione economica e ambientale che guarda al futuro della filiera globale del caffè. 

Gli appuntamenti elencati rappresentano solo una parte del fitto programma dell’evento, frutto del contributo corale di organizzazioni, imprese e istituzioni che condividono l’obiettivo comune di promuovere uno sviluppo globale più equilibrato ed efficace. Con Codeway Expo 2025, Roma diventa capitale del dialogo tra impresa, istituzioni e cooperazione internazionale, in uno spazio dove visioni, progetti e strategie si incontrano per costruire assieme un mondo più equo e sostenibile. L’appuntamento è dal 14 al 16 maggio a Fiera Roma. Il futuro della cooperazione è adesso. 


Università, rettore ateneo Vanvitelli eletto nel cda di Cineca

04/23/2025 02:18 PM

(Adnkronos) - Il rettore della Vanvitelli eletto nel cda di Cineca. E' stato rinnovato il cda di Cineca nei suoi tre membri che lo compongono. Tra gli eletti, Antonella Polimeni, rettrice dell’Università di Roma La Sapienza, Francesco Ubertini, ...

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(Adnkronos) - Il rettore della Vanvitelli eletto nel cda di Cineca. E' stato rinnovato il cda di Cineca nei suoi tre membri che lo compongono. Tra gli eletti, Antonella Polimeni, rettrice dell’Università di Roma La Sapienza, Francesco Ubertini, ex presidente del cda Cineca ed ex rettore dell’Ateneo di Bologna Alma Mater Studiorum, Gianfranco Nicoletti, rettore dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli. Nicoletti è stato eletto, insieme agli altri due membri che lo compongono, con 89 preferenze e 2 schede bianche. 

Cineca è tra i maggiori centri di calcolo in Italia e uno dei più avanzati al mondo per il calcolo ad alte prestazioni (high performance computing - hpc). Cineca è, al tempo stesso, uno dei più importanti fornitori di soluzioni e servizi per le università, i centri di ricerca, il Ministero dell’istruzione e del merito e il Ministero dell’università e della ricerca. 

Cineca supporta e promuove la transizione digitale attraverso l’innovazione e lo sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative, la realizzazione di piattaforme integrate disegnate per i consorziati e con i consorziati e la fornitura di servizi a supporto di enti ed amministrazioni. La sua attività prevalente è rivolta ai propri consorziati. Costituito nel 1969, Cineca è un consorzio di soggetti a capitale pubblico e opera senza scopo di lucro per il bene comune, nell’interesse dei consorziati e del sistema nazionale. La sua compagine è composta da 120 enti, di cui 2 ministeri, 70 università italiane, 48 istituzioni pubbliche nazionali (14 enti di ricerca, 10 aziende ospedaliere universitarie-Irccs, 19 istituzioni Afam, 5 agenzie e istituzioni). 


Papa Francesco, Errico Porzio: "Preparai pizza con volto Santo Padre e a lui piacque, era sempre attento a giovani"

04/23/2025 01:15 PM

(Adnkronos) - "E' un ricordo molto bello per me. Era il 9 marzo 2018 e i ragazzi della parrocchia di Quarto, vicino Napoli, furono invitati a una messa di Papa Francesco. Tra loro c'erano tanti ragazzi a rischio, tra cui anche ...

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(Adnkronos) - "E' un ricordo molto bello per me. Era il 9 marzo 2018 e i ragazzi della parrocchia di Quarto, vicino Napoli, furono invitati a una messa di Papa Francesco. Tra loro c'erano tanti ragazzi a rischio, tra cui anche alcuni che frequentavano il corso di formazione per pizzaiolo tenuto da me. E quindi in quell'occasione mi chiesero di fare la pizza al Papa, che hanno portato loro direttamente e che è stata accettata molto volentieri dal Santo Padre. Com'era questa pizza? La pizza riportava semplicemente il volto del Papa, quindi era proprio una pizza 'artistica', più che da mangiare, che ho fatto io personalmente. Ci misi quasi cinque ore per farla, perché comunque ritagliarla, riportare tutto il vero volto del Papa non è stato un gioco da ragazzi, però alla fine ce l'ho fatta e i ragazzi gliela hanno consegnata". E' emozionato Errico Porzio, pizzaiolo napoletano, star dei social e impegnato nel sociale con corsi di formazione in carcere e case famiglia, nel ricordare con Adnkronos/Labitalia, uno degli episodi più importanti della sua attività lavorativa: realizzare una pizza per Papa Francesco.  

E Porzio, nipote d'arte, di pizze ne ha preparate tantissime da quando ragazzino si è avvicinato a questo mondo, fino ad arrivare ai numeri di oggi. "Oggi -racconta- abbiamo 16 pizzerie a gestione diretta, con circa 500 collaboratori sotto la nostra società. Inoltre abbiamo altri 25 punti vendita in franchising, c'è il format di pizza a taglio, con un bell'indotto di lavoro. In più facciamo scuola di formazione, collaboriamo con le carceri, con le case famiglia. Abbiamo diversi ragazzi con 'diversità' fisiche e mentali a lavorare nel nostro gruppo", sottolinea. 

Per Porzio la pizza è inclusione, quella che Papa Francesco ha sempre cercato nel suo pontificato. "Io opero molto nel sociale, ma lo faccio grazie al mio lavoro, attraverso il quale cerchiamo di recuperare tanti giovani. Il Papa è uno di quelli che ha sempre puntato sulla gioventù, sul recupero soprattutto, dei ragazzi che hanno problematiche non solo sociali, ma anche fisiche. Quindi attraverso la pizza cerchiamo un'inclusione veramente di altissimo livello. E quando si è presentata questa opportunità della pizza per il Santo Padre ovviamente l'abbiamo fatto veramente con grande piacere", ribadisce. Per Porzio infatti è centrale ridare al prossimo quanto si è ricevuto. "Io che mi ritengo un fortunato -spiega- ho dato al mio lavoro anche uno scopo sociale, e molti di questi ragazzi che lavorano con noi sono ragazzi che magari senza questo tipo di lavoro avrebbero fatto altre scelte. E questa per me è la mia soddisfazione più grande, il fatto che loro stessi lo riconoscono, che magari non senza Errico Porzio, ma senza l'arte del pizzaiolo avrebbero preso strade che magari avrebbero portato ad altro", sottolinea. E Porzio conclude ricordando che "Papa Francesco mi ha trasmesso sempre messaggi di pace, di tranquillità e di serenità. Il resto del mondo fa quello che fa, però lui è stato molto, molto impegnato da questo punto di vista, e il suo messaggio per me resta", conclude.  

(di Fabio Paluccio) 

 


Criptovalute, Bitget e Cryptogirl per le donne: "Imparare a conoscere la blockchain e dare un'opportunità di lavoro"

04/23/2025 10:41 AM

(Adnkronos) - Bitget, società Web3 e tra i principali exchange di criptovalute al mondo, presenta il corso online 'Esplorando il Web3: tecnologia rivoluzionaria e carriere del futuro' in collaborazione con Cryptogirl, la prima community italiana di donne nel mondo ...

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(Adnkronos) - Bitget, società Web3 e tra i principali exchange di criptovalute al mondo, presenta il corso online 'Esplorando il Web3: tecnologia rivoluzionaria e carriere del futuro' in collaborazione con Cryptogirl, la prima community italiana di donne nel mondo del Web3. Il programma mira a fornire le basi della tecnologia blockchain e delle sue applicazioni, con una sessione dedicata alle opportunità di lavoro nel settore. Il corso, aperto a tutti previa registrazione, si terrà su Zoom in tre sessioni distinte, ciascuna della durata di 90 minuti, alle ore 18:00 dei giorni 28, 29 e 30 aprile 2025. 

Le sessioni tratteranno i seguenti temi: Introduzione alla blockchain: panoramica dei concetti essenziali (28 aprile); Applicazioni della blockchain: casi d'uso e valore della blockchain oggi (29 aprile); Lavorare nel Web3: competenze e opportunità di impiego nel settore (30 aprile). Ogni sessione includerà una parte teorica, applicazioni pratiche e una parte dedicata alle domande e risposte con i relatori, per approfondire gli argomenti trattati. 

Parla dell’iniziativa all’Adnkronos/Labitalia Gracy Chen, ceo di Bitget: “Crediamo fermamente che l'educazione e l'inclusività siano i pilastri fondamentali per costruire un ecosistema Web3 solido e prospero. Questa collaborazione mira a creare un settore in cui le donne siano protagoniste attive e influenti. Vogliamo abbattere le barriere, fornire gli strumenti necessari e ispirare la prossima generazione di leader femminili nel mondo della blockchain”.  

“Vediamo ogni giorno - spiega Maria Paolicelli, co-fondatrice di Cryptogirl - come il Web3 e la tecnologia blockchain stiano ridisegnando il nostro modo di lavorare, creando un mondo di opportunità da sfruttare. Purtroppo, molte donne ancora non osano lanciarsi, per mancanza di conoscenze concrete o per paura di sbagliare in questo nuovo settore. Questo progetto è nato proprio per questo: per offrire un primo supporto alle donne che desiderano intraprendere una carriera nel settore”. 

“Con questo corso vogliamo dare alle donne non solo competenze tecniche, ma anche fiducia nelle proprie capacità e nella possibilità di costruire un percorso professionale nel Web3”, aggiunge Giorgia Campus, co-fondatrice di CryptoGirl, progetto che si concentra sulla promozione dell'empowerment femminile nel settore della blockchain e delle criptovalute.  

Il corso si inserisce nell'ambito dell'iniziativa Blockchain4Her (B4H), lanciata da Bitget oltre un anno fa con un fondo di 10 milioni di dollari. Negli ultimi dodici mesi, B4H ha compiuto progressi significativi, coinvolgendo oltre 1000 donne a livello globale e distribuendo 50.000 dollari per sostenere progetti promettenti guidati da donne. Attraverso questa iniziativa, Bitget si impegna a costruire un ecosistema Web3 più equo e diversificato, in cui le donne abbiano un ruolo più centrale e influente nel settore blockchain. Le iscrizioni al corso sono aperte fino al 27 aprile. 


Sostenibilità, Gruppo Cap riapre le porte a studenti e cittadini il 7-8 maggio

04/23/2025 09:03 AM

(Adnkronos) - Gruppo Cap, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, rinnova il suo impegno per l’educazione ambientale e scientifica con due nuovi appuntamenti degli Open Day dedicati a scuole e ...

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(Adnkronos) - Gruppo Cap, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, rinnova il suo impegno per l’educazione ambientale e scientifica con due nuovi appuntamenti degli Open Day dedicati a scuole e cittadini. Il 7 maggio sarà protagonista il Centro Ricerche Salazzurra all’Idroscalo, mentre l’8 maggio sarà la volta del Depuratore di Bresso-Niguarda. 

Attraverso questi appuntamenti, la green utility lombarda promuove comportamenti sostenibili e un uso più consapevole dell’acqua. Grazie a dimostrazioni pratiche, laboratori e visite guidate, studenti e cittadini potranno conoscere da vicino il percorso dell’acqua, dalla captazione al trattamento, fino al riutilizzo. Un’occasione per avvicinarsi ai temi della tutela delle risorse naturali, della circolarità e dell’innovazione applicata agli impianti idrici.  

Il primo appuntamento in programma è per mercoledì 7 maggio, a partire dalle 9.30, presso il Centro Ricerche Salazzurra. Situato all'interno del parco Idroscalo a Milano, ospita i laboratori dell'acqua potabile di Cap, che ogni anno analizzano migliaia di campioni per garantire l'assoluta sicurezza dell’acqua di rubinetto. Non solo: Salazzurra è un polo di ricerca all’avanguardia sulle nuove tecnologie legate alla risorsa idrica, all’ambiente e all’economia circolare.  

Il secondo appuntamento è previsto per giovedì 8 maggio, sempre a partire dalle 9.30, e avrà come protagonista l’impianto di Bresso-Niguarda. Con una superficie di 142.473,22mq, rappresenta uno dei depuratori più importanti e innovativi, sia per le tecnologie impiegate sia per le attività di sperimentazione in corso, come ad esempio la produzione di biometano dai fanghi di depurazione. 


Papa Francesco, taxi romani pronti per funerale: "Ma servono percorsi facilitati per noi e bus"

04/22/2025 04:46 PM

(Adnkronos) - I tassisti romani sono pronti a garantire il loro servizio al meglio in occasione del funerale di Papa Francesco in programma sabato. E "andrà tutto bene", la rassicurazione dei sindacati.  

"La nostra presenza sulle strade ...

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(Adnkronos) - I tassisti romani sono pronti a garantire il loro servizio al meglio in occasione del funerale di Papa Francesco in programma sabato. E "andrà tutto bene", la rassicurazione dei sindacati.  

"La nostra presenza sulle strade della Capitale è garantita 24 ore su 24, i turni sono a pieno regime anche nel fine settimana, con l'intero organico taxi al lavoro, ovviamente distribuito su turni. Al momento non abbiamo comunicazioni particolari, anche perché l'evento è molto recente, vedremo nei prossimi giorni se avremo qualche soluzioni per rendere agevole il traffico. Anche se molte volte il criterio di sicurezza in questi casi prevale su tutto il resto", spiega ad Adnkronos/Labitalia, Ivo Speziali, presidente sindacato Uritaxi Lazio, sull'organizzazione dei taxi capitolini in vista del funerale di Papa Francesco. 

E per Walter Sacco, referente per il Lazio di Uri (Unione dei radiotaxi d'Italia) la morte del Santo Padre "è stata una notizia bruttissima, il mondo dei taxi è molto legato al Vaticano e a Papa Francesco. Già per il Giubileo stiamo facendo turni da 10 ore senza riposo. Noi siamo pronti a fare tutto il possibile perchè tutto vada bene", spiega ad Adnkronos/Labitalia.  

E Sacco sottolinea che "sono in corso riunioni tecniche per stabilire le modalità per garantire una corretta viabilità intorno a San Pietro e anche a Santa Maria Maggiore in occasione dei funerali di Papa Francesco. Noi abbiamo già dato la nostra disponibilità perché vengano creati dei percorsi facilitati in queste due aree per il trasporto pubblico, autobus e taxi, per gestire al meglio la situazione facendo frutto delle difficoltà riscontrate in occasione del funerale di Papa Giovanni Paolo II. A nostro parere servirebbero dei punti pick-up in cui poter prendere e lasciare le persone che si recano all'evento", sottolinea il sindacalista.  

Secondo Sacco "intorno a Piazza Risorgimento dovrebbe essere inibito il trasporto privato, creando delle corsie dedicate per bus e taxi. E la stessa cosa anche a Santa Maria Maggiore, dove verrà sepolto il Papa dopo il funerale, non consentendo il parcheggio delle auto intorno, e creando dei percorsi che tengano conto della vicinanza alla Stazione Termini, dove arriverranno tantissimi pellegrini", conclude. 

E per Carlo Corsetti, presidente dell'Associazione romana tassisti, "potenziare i taxi per i funerali di Papa Francesco non credo sia necessario. Fermo restando che la decisione spetta all'amministrazione comunale che in accordo con le sigle sindacali può deliberare che i singoli tassisti possano scegliere di lavorare in un turno diverso dal proprio", sottolinea ad Adnkronos/Labitalia  

"Il rischio - avverte - di un potenziamento dei taxi è che poi nel pomeriggio-sera molti che hanno scelto di cambiare turno non ce la facciano a continuare a lavorare. La conseguenza sarebbe disastrosa per la capitale: non si troverebbero taxi facilmente e sia i romani che i turisti ne pagherebbero le conseguenze". 

"C'è poi - continua Corsetti - da vedere chi sceglie di fare una corsa da Termini o Fiumicino verso San Pietro con la probabilità di non riuscire a prendere nessun cliente nel percorso inverso. Tuttavia i taxi a Roma non mancano e se anche c'è da aspettare un po' non credo sia un problema", conclude. 

 

 


'Our Power, Our Planet', il tema della Giornata della Terra 2025

04/22/2025 11:08 AM

(Adnkronos) - Il 22 aprile il mondo celebra la Giornata della Terra, l’Earth Day che da 55 anni mobilita milioni di persone di ogni continente per la tutela del Pianeta. EarthDay.org, organizzatore globale della Giornata della Terra, ha indicato ...

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(Adnkronos) - Il 22 aprile il mondo celebra la Giornata della Terra, l’Earth Day che da 55 anni mobilita milioni di persone di ogni continente per la tutela del Pianeta. EarthDay.org, organizzatore globale della Giornata della Terra, ha indicato per il 2025, il tema ‘Our Power, Our Planet’ esortando tutti “a unirsi a sostegno delle energie rinnovabili, con l'obiettivo di triplicare la produzione globale di elettricità pulita entro il 2030”.  

“Esortiamo tutti a valutare scelte energetiche intelligenti per le proprie famiglie e a sostenere un'implementazione rapida e accelerata delle energie rinnovabili da parte di governi locali e nazionali, industrie e aziende”, affermano gli organizzatori.  

La Giornata della Terra nasce negli Usa sulla scia della pubblicazione nel 1962 del libro di Rachel Carson, ‘Primavera silenziosa’, e di una crescente coscienza sui temi ambientali e sul legame tra inquinamento e salute pubblica. Il senatore degli Stati Uniti, Gaylord Nelson, fu promotore del primo Earth Day del 22 aprile del 1970 con la mobilitazione di 20 milioni di americani per chiedere maggiore protezione per il Pianeta; un evento che nel 1990 è diventato globale coinvolgendo 200 milioni di persone in 141 Paesi.  

Oggi l’Earth Day arriva a mobilitare un miliardo di persone in 192 Paesi con azioni e partner coordinati a livello globale dal network no profit Earthday.org. 


Barilla, agricoltura e filiere green per il futuro del cibo e del Pianeta

04/17/2025 03:36 PM

(Adnkronos) - Oltre 8.500 aziende agricole coinvolte, 67% delle materie prime strategiche acquistate da filiere gestite responsabilmente e disciplinari rigorosi per garantire qualità e rispetto dell’ambiente. È questa la fotografia dell’impegno di Barilla per la sostenibilità lungo la sua filiera ...

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(Adnkronos) - Oltre 8.500 aziende agricole coinvolte, 67% delle materie prime strategiche acquistate da filiere gestite responsabilmente e disciplinari rigorosi per garantire qualità e rispetto dell’ambiente. È questa la fotografia dell’impegno di Barilla per la sostenibilità lungo la sua filiera che, in occasione della Giornata della Terra del 22 aprile, ribadisce il proprio impegno per un’agricoltura sempre più sostenibile e attenta all’elemento da cui inizia il futuro del cibo: il terreno.  

Barilla adotta cinque disciplinari per la coltivazione sostenibile, sviluppati in collaborazione con enti scientifici, Ong e comunità agricole, per coniugare qualità produttiva, rispetto per l’ambiente e sostegno concreto agli agricoltori. Nel 2020 è stato introdotto in Italia il Manifesto del Grano Duro, decalogo dedicato alla coltivazione sostenibile del grano duro coltivato in 13 regioni italiane che promuove la rotazione colturale, l’impiego razionale di fertilizzanti e prodotti fitosanitari, e il miglioramento della fertilità del suolo. In Italia, dal 2018, è attiva la Carta del Mulino, sviluppata con Wwf Italia, Università di Bologna e Università della Tuscia: 10 regole che mirano a tutelare la biodiversità (dedicando ad esempio il 3% dei campi a fiori per gli impollinatori), a ridurre l’uso di sostanze chimiche e a sostenere il lavoro delle comunità agricole.  

In Francia, la Carta di Harrys definisce 40 pratiche agroecologiche per la coltivazione sostenibile del grano tenero; coinvolge 738 aziende agricole per una produzione di quasi 120.000 tonnellate di farina. La Carta del Basilico copre il 100% degli acquisti di basilico esclusivamente italiano destinato alla produzione del Pesto alla Genovese Barilla e di tutti i pesti, salse e sughi del marchio. I principi chiave: agricoltura sostenibile, protezione della biodiversità e valorizzazione delle comunità agricole locali, contribuendo alla conservazione delle colture tipiche e alla resilienza degli ecosistemi. Nel 2023 si è aggiunta anche la Wasa Charter che propone sei regole fondamentali ad agricoltori e operatori di filiera, tra cui assenza di glifosato, adozione delle migliori tecniche agricole e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili, che garantiscono un approccio responsabile e sostenibile all’intera filiera della segale. 

Barilla affianca agricoltori e tecnici con soluzioni digitali avanzate, a partire da Granoduro.net, una piattaforma che fornisce informazioni e allerte utili alla gestione del grano duro, basandosi su parametri oggettivi come le condizioni meteorologiche, i dati agronomici e le rilevazioni di campo. Dal 2018, il gruppo sostiene inoltre il Cnr-Ibe (Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto per la BioEconomia) nello sviluppo di AgroSat, una piattaforma innovativa e gratuita progettata per supportare la gestione della concimazione azotata attraverso tecniche di agricoltura di precisione.  

Nel 2021, in collaborazione con Cnr-Ibe, Cnr-Isti (Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione) e Yoo-No Lab, Barilla ha lanciato GranoScan2: un'applicazione basata sull’intelligenza artificiale, gratuita e pensata per tutti gli operatori della filiera, che consente il riconoscimento in campo delle principali avversità del frumento. 

Grazie a queste iniziative, nel 2023 Barilla ha sostenuto la produzione di oltre 390.000 tonnellate di grano duro coltivato secondo pratiche agricole responsabili. 

Accademia del Basilico è l’iniziativa di Barilla dedicata alla formazione dei coltivatori di basilico per il pesto Barilla, con l’obiettivo di promuovere pratiche agricole sostenibili e di precisione sin dalle prime fasi della semina. Realizzato con Dinamica e Open Field, il programma ha coinvolto 21 partner tra agricoltori e stakeholder in un percorso formativo su fitopatologia, agricoltura 4.0 e riduzione dell’uso di agrofarmaci. L’iniziativa rafforza il legame tra Barilla e la propria filiera, valorizzando l’esperienza sul campo e condividendo competenze innovative. 

“Se fino a qualche anno fa l’utilizzo di alcuni strumenti era impensabile, oggi invece la tecnologia è sempre più una parte importante del nostro lavoro, perché ci permette di ottimizzare i tempi e di ottenere una materia prima di qualità - afferma Simone Bernardi dell’azienda Agricola Bernardi - Essere i primi attori della filiera, per noi basilicoltori è motivo di orgoglio, ma è anche una grande responsabilità; la formazione continua e la digitalizzazione sono essenziali per perseguire obiettivi di qualità e di sostenibilità”. 

Giuseppe Bonati, dell’azienda agricola La Felina, aggiunge: “Prima di far parte della filiera del basilico di Pesto Barilla nessuno sapeva che cosa fosse la sostenibilità. Oggi abbiamo una consapevolezza diversa e all’impiego degli agrofarmaci preferiamo alternative naturali, che ci consentono di ottenere un basilico bello e sano”. Sul percorso di Accademia del basilico, Giuseppe afferma: “Non è stato solo un’occasione di formazione, ma un vero e proprio momento di scambio e di confronto tra noi basilicoltori. Mentre prima ognuno di noi era concentrato solo sul proprio lavoro, oggi invece ci sentiamo un’unica famiglia, parte di una stessa rete di relazioni, dove l’unica regola è il supporto reciproco”. 

Barilla e xFarm Technologies hanno inoltre digitalizzato l’intera filiera del basilico, migliorando calcolo delle emissioni, tracciabilità ed efficienza produttiva. Attivo dal 2023, il progetto coinvolge 25 aziende agricole su 310 ettari coltivati, con l’integrazione del DSS sviluppato dal Cnr all’interno della piattaforma Barilla Farming. La tecnologia semplifica il lavoro degli agricoltori e permette di tracciare ogni fase del processo, dalla semina al confezionamento. Grazie alla blockchain e alla collaborazione con Connecting Food, i consumatori possono accedere, tramite QR code, a una vera carta d’identità del basilico, con dati certificati sul percorso dal campo al vasetto. 

Prosegue anche la collaborazione tra Barilla e Davines Group con il progetto congiunto “Bello e Buono”, nato per promuovere l’agricoltura sostenibile attraverso rotazioni colturali tra cereali e piante aromatiche. Sperimentato su 10.000 mq a Parma, il progetto punta a ripristinare la fertilità del suolo, aumentare la biodiversità e creare un modello replicabile per altre filiere. Un’iniziativa che unisce due settori – alimentare e cosmesi – con l’obiettivo comune di restituire valore alla terra, generando impatti positivi lungo tutta la catena del valore. 


Ripristino barriere coralline, su Prime Video il documentario Reef Builders

04/15/2025 01:05 PM

(Adnkronos) - Le storie delle persone e delle comunità impegnate nel salvare le barriere coralline, un ecosistema vitale ma sempre più minacciato: è ora disponibile in streaming su Prime Video il documentario Reef Builders. Presentato da Sheba, il documentario esplora ...

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(Adnkronos) - Le storie delle persone e delle comunità impegnate nel salvare le barriere coralline, un ecosistema vitale ma sempre più minacciato: è ora disponibile in streaming su Prime Video il documentario Reef Builders. Presentato da Sheba, il documentario esplora il programma Sheba Hope Grows, uno dei più grandi progetti di ripristino delle barriere coralline al mondo, guidato da Mars Sustainable Solutions (Mss). Attraverso spettacolari immagini fotografiche, sia terrestri che subacquee, il film racconta le sfide quotidiane, le soluzioni innovative e la speranza di chi lavora per proteggere uno degli ecosistemi più importanti per la biodiversità marina. (Video) 

Il film inizia con la storia di successo più conosciuta del programma, il ripristino della Hope Reef in Indonesia. Hope Reef è stata costruita grazie a un’invenzione semplice ma rivoluzionaria: una struttura in acciaio chiamata Reef Star, che ha trasformato un fondale distrutto e ricoperto di macerie coralline in una barriera corallina rigogliosa. Attraverso le testimonianze dirette dei volontari locali impegnati nella salvaguardia delle loro barriere coralline, gli spettatori scopriranno come il team di Mss, guidato da David Smith, stia collaborando con le comunità costiere e le Ong per ampliare il progetto su scala globale e ottenere un impatto ancora maggiore.  

Il documentario restituisce un quadro realistico delle sfide e delle difficoltà affrontate, così come dei successi e dei traguardi raggiunti, mettendo in luce la speranza, l’impegno costante e il potenziale trasformativo di uno dei più grandi e ambiziosi programmi di formazione per il restauro mai realizzati (Mss Impact Report, 2024).  

“Reef Builders racconta non solo un progetto di ripristino ambientale, ma una visione concreta del futuro che Mars intende contribuire a costruire. Attraverso la visibilità e il seguito dei nostri brand, disponiamo di una piattaforma di grande impatto, e sentiamo la responsabilità di metterla al servizio di un cambiamento positivo - ha affermato Aldo Mastellone, Corporate Affairs Senior Manager di Mars Italia - Il lancio del documentario Reef Builders rappresenta un momento significativo nella missione del programma Sheba Hope Grows. Con questo progetto vogliamo ispirare ed educare un numero sempre maggiore di persone sull’importanza di sostenere il ripristino delle barriere coralline”. 

Le barriere coralline, spesso chiamate le 'foreste pluviali del mare', sono oggi in grave pericolo. Gli scienziati stimano che, senza interventi concreti, entro il 2043 il 90% delle barriere coralline tropicali del pianeta potrebbe scomparire (Icri), con gravi conseguenze per il 25% della vita marina (Epa) e per circa un miliardo di persone che dipendono direttamente o indirettamente dai servizi ecosistemici che esse offrono, come la protezione delle coste e la sostenibilità delle risorse ittiche (Noaa).  

Diretto e prodotto da Stephen Shearman, con i produttori esecutivi Victoria Noble e Ben Padfield, e l’attrice e attivista ambientale Auli’i Cravalho in veste di produttrice associata, Reef Builders accompagna gli spettatori in un viaggio che tocca Bontosua (Indonesia), Lamu (Kenya), la Moore Reef (Australia) e l’isola natale di Auli’i, O’ahu (Hawai’i), offrendo uno sguardo senza precedenti sulla lotta per salvare le barriere coralline del pianeta. 


Sostenibilità, da Fondazione Agsm Aim primo bando su sport e inclusione

04/14/2025 11:43 AM

(Adnkronos) - È iniziata ufficialmente l'attività operativa della Fondazione Agsm Aim, realtà nata con lo scopo di sostenere lo sviluppo sociale, educativo e culturale dei territori di Verona e Vicenza, con una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale. La Fondazione agirà ...

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(Adnkronos) - È iniziata ufficialmente l'attività operativa della Fondazione Agsm Aim, realtà nata con lo scopo di sostenere lo sviluppo sociale, educativo e culturale dei territori di Verona e Vicenza, con una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale. La Fondazione agirà infatti su tre linee di intervento prioritarie: 'Energie per educare', per promuovere iniziative sui temi dell’educazione e dell’istruzione, 'Energie per la comunità', incentrata sui temi del sociale, della solidarietà e dell’inclusione ed 'Energie per la cultura'. 

Nel corso della conferenza stampa tenutasi questa mattina nella sede di Agsm Aim è stato presentato il sito ufficiale, fondazione.agsmaim.it, e il primo bando nell’ambito della linea di intervento 'Energie per la Comunità', con una dotazione complessiva di 100mila euro, destinato a sostenere progetti basati sull’attività sportiva come veicolo di inclusione sociale, in particolare rivolti a minori che si trovano in condizioni di fragilità o vulnerabilità. I soggetti interessati, quali Enti del Terzo Settore, imprese sociali, enti sportivi dilettantistici e altri enti non commerciali, potranno presentare le proprie candidature compilando il form online disponibile dal prossimo 21 aprile e fino al 31 maggio 2025. Le iniziative saranno valutate sulla base dell'impatto sociale, della sostenibilità economica e della capacità di attivare reti territoriali innovative.  

Annunciato anche il secondo bando che si concentrerà su un unico progetto dedicato al recupero storico della presenza di Agsm Aim sui territori, con finalità educative e orientate ai temi della sostenibilità ambientale. Il bando verrà pubblicato successivamente alla chiusura delle candidature per il primo.  

"La Fondazione Agsm Aim è nata con l’intento di lasciare un segno positivo e concreto sui nostri territori, investendo su progetti capaci di generare valore sociale e ambientale duraturo. L’intento è soprattutto quello di sostenere piccole realtà che nel locale hanno grandi potenzialità generative in termini di impatto sociale. Il primo bando, focalizzato sullo sport e l’inclusione, è la dimostrazione tangibile del nostro impegno verso i più giovani e le comunità locali, specialmente in un momento in cui la città di Verona e tutto il Veneto si preparano al grande appuntamento olimpico: è importante sostenere anche le attività sportive più piccole, che hanno il potenziale di fare la differenza nella vita di tanti ragazzi", ha dichiarato Giorgio Mion, presidente della Fondazione Agsm Aim. 

Federico Testa, presidente del Gruppo Agsm Aim, ha aggiunto: "Siamo orgogliosi di sostenere la Fondazione Agsm Aim fin dalla sua nascita. Le iniziative che sta lanciando non solo riflettono perfettamente i valori del nostro Gruppo, ma sono anche strumenti essenziali per la valorizzazione dei nostri territori e delle loro potenzialità. Crediamo fortemente che sostenere progetti di inclusione sociale, educazione e sostenibilità ambientale contribuisca a creare comunità più unite e pronte alle sfide del futuro".  


Sostenibilità, inclusione e co-creazione: Il Giro d’Italia della Csr fa tappa a Roma

04/10/2025 11:12 AM

(Adnkronos) - Il Giro d’Italia della Csr, l’evento itinerante del Salone della Csr e dell’Innovazione sociale, continua il suo viaggio attraverso l’Italia per promuovere il confronto e condividere esperienze e progetti legati alla sostenibilità. Il ...

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(Adnkronos) - Il Giro d’Italia della Csr, l’evento itinerante del Salone della Csr e dell’Innovazione sociale, continua il suo viaggio attraverso l’Italia per promuovere il confronto e condividere esperienze e progetti legati alla sostenibilità. Il prossimo appuntamento è a Roma, il 14 aprile alle 9.30 all'Università degli Studi di Roma Tor Vergata, per un incontro dal titolo 'Consapevolezza, inclusione, co-creazione'. L’evento, organizzato in collaborazione con l’ateneo romano, i master executive Maris e Memis e con l’associazione Anima per il sociale nei valori d’Impresa, è incentrato sull’importanza di fare rete.  

“È in atto in processo di trasformazione che richiede la collaborazione dei diversi attori sociali - dichiara Rossella Sobrero, del Gruppo promotore del Salone - Ormai è chiaro che quando un progetto è condiviso negli obiettivi, nel modo di operare e di comunicare, i risultati positivi arrivano con soddisfazione per tutti i soggetti coinvolti e soprattutto per i beneficiari”. Ad aprire i lavori della tappa romana, che si svolgerà in presenza nella Sala del Consiglio della Facoltà di Economia, via Columbia 2, sarà Rossella Sobrero insieme a Nathan Levialdi Ghiron, Rettore dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. “In un mondo che cambia con velocità crescente - dichiara il Rettore - le università hanno il compito non solo di formare competenze, ma di attivare connessioni. Collaborare al Giro d’Italia della Csr significa valorizzare la nostra vocazione pubblica: unire saperi, territorio e responsabilità sociale. Non è solo una tappa, è un passo in avanti nella direzione di un’università sempre più aperta, inclusiva e consapevole del proprio ruolo trasformativo”.  

Anche Sabrina Florio, presidente di Anima per il sociale nei valori d’impresa, porta il suo contributo all’apertura dei lavori. “Il difficile momento storico che stiamo attraversando ci pone di fronte alla necessità di mettere la sostenibilità al centro, accelerando la trasformazione del business e cogliendo nuove opportunità di investimento e di crescita - commenta - Le sfide di enorme portata del prossimo futuro richiedono l’impegno e la collaborazione di tutti. Valori come consapevolezza, inclusione, co-creazione, devono essere i pilastri fondamentali attraverso cui agire, per costruire un modello di business capace di conciliare competitività economica con benessere socio-ambientale, utilizzando al meglio le risorse disponibili”. 

La tappa di Roma del Giro d’Italia della Csr è l’occasione per presentare diversi progetti avviati sul territorio, che hanno coinvolto attivamente anche giovani studenti. È il caso del progetto di co-housing intergenerazionale 'Insieme siamo migliori', nato per unire le esigenze degli universitari fuori sede in cerca di un alloggio a costi sostenibili e quelle delle famiglie, delle coppie e degli anziani disposti a condividere spazi poco utilizzati della loro abilitazione a fronte di un contributo alle spese, di un piccolo aiuto domestico o di semplice compagnia. A raccontare l’esperienza, che grazie alla cassa di risonanza del Salone punta a essere replicata in altre città, sarà Bianca Sulpasso, delegata all’Internazionalizzazione dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. 

Sempre in tema di emergenza abitativa, punta invece a ripopolare i piccoli borghi il progetto del comune di Artena, a 30 km da Roma nell’alta valle del fiume Sacco, esempio di resilienza e di capacità di rinnovamento che entra a far parte di 'Insieme siamo migliori', e che sarà raccontato da Livia Latini, assessore all’Urbanistica e Architettura del Comune di Artena. Il suo contributo sarà seguito dalla presentazione della nuova 'Guida per comunità coraggiose - Rimedi contro lo spopolamento' presentata da Dario Poligioni, Business Developer di Next - Nuova Economia per Tutti. Diversi altri progetti di inclusione e rigenerazione sociale e urbana saranno presentati da Stefano Bani, membro del Consiglio Direttivo di Retake Roma, e da Dario Nanni, presidente della Commissione Giubileo.  

Il secondo panel dedicato ai progetti sul territorio sarà incentrato sul caso 'Welfare di Comunità Colombi', un progetto pensato per i migranti ma non solo, che riguarda la struttura di accoglienza per minori di Via dei Colombi 190 a Roma, diventata oggi un luogo aperto capace di entrare in connessione con il territorio. Il progetto nasce dalla necessità di valorizzare l’abitare e il capitale sociale del quartiere, Torre Maura, e della periferia dove si trova la struttura di accoglienza.  

Grazie ad un importante lavoro di co-progettazione con il Dipartimento Politiche Sociali di Roma Capitale, il Programma Integra e le cooperative Fai, Il Cammino, Parsec e Spes contra Spem, sono state attivate una serie di attività e laboratori aperti a tutti, che puntano a promuovere la coesione sociale e la partecipazione attiva dei cittadini e dei Minori Stranieri Non Accompagnati attraverso lo sviluppo dell’empowerment giovanile, comunitario e della mediazione sociale. Il progetto coinvolge anche le organizzazioni e realtà presenti nel Municipio VI, tra cui l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, grazie all’impegno del Master di secondo livello Maris-Rendicontazione Innovazione Sostenibilità diretto dalla professoressa Gloria Fiorani.  

A raccontare il 'Welfare di Comunità Colombi' saranno Stefania Milone, dirigente U.O. Protezione Persone minore età Roma Capitale; Valentina Fabbri, presidente del Programma Integra; Lorenzo Guerra, studente dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. 

“Il successo di un master come il Maris si misura anche dalla capacità di stimolare la collaborazione intersettoriale e la nascita di progetti innovativi di sviluppo sostenibile in risposta ai bisogni dell’amministrazione, dell’azienda, dell’ateneo, dell’istituto scolastico, del territorio, del cittadino, con un approccio win-win in grado di coinvolgere attivamente e valorizzare talenti e competenze di allievi, docenti e partner - commenta Gloria Fiorani, direttrice dei Master Maris e Memis - Scoprire che Roma Capitale aveva inserito i Master come partner privilegiati nell’Avviso pubblico di co-progettazione con Enti del Terzo Settore 'Welfare comunità Colombi' è stato motivo di grande soddisfazione e orgoglio perché significa che è riconosciuta la concreta capacità di creare valore sul territorio”. 

Per continuare a favorire la comunicazione tra istituzioni e i cittadini, anche la tappa di Roma ospiterà alle 11.30 una sessione di dialogo con le istituzioni, moderata da Rossella Sobrero, a cui prenderanno parte Carmela Pierri, Responsabile Uos Formazione e Comunicazione Inpm - Istituto Salute Migranti; Romano Amato, assessore ai Servizi Sociali del Municipio VI di Roma Capitale; Manuel Onorati, presidente del Cus Roma Tor Vergata e Luana La Bara, ricercatrice Rome Technopole.  

La conclusione della tappa sarà invece affidata a Marco Meneguzzo, professore onorario dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. I lavori proseguiranno nel pomeriggio, dalle 14 alle 18, con il seminario di presentazione della ricerca coordinata dalla professoressa Fiorani nell’ambito del progetto Grins - Growing Resilient, INclusive and Sustainable 'Mitigazione e adattamento al rischio climatico. Le imprese e le istituzioni della Regione Lazio sono pronte?'. Il prossimo appuntamento con il Giro d’Italia della Csr sarà invece a Torino il 12 maggio 2025. 


Axpo, studio su 25 anni di attività in Italia, nel 2023 contributo 0,43% a Pil

04/08/2025 02:30 PM

(Adnkronos) - Nel corso dei suoi 25 anni di storia in Italia Axpo ha registrato una crescita continua, che l’ha portata ad occupare un posto di rilievo tra le imprese italiane per fatturato e a contribuire in maniera significativa ...

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(Adnkronos) - Nel corso dei suoi 25 anni di storia in Italia Axpo ha registrato una crescita continua, che l’ha portata ad occupare un posto di rilievo tra le imprese italiane per fatturato e a contribuire in maniera significativa al Pil Italiano - nel 2023 per lo 0,43% - distribuendo al territorio risorse per quasi 9 miliardi di euro. Axpo si piazza così al 34° posto tra le prime 100 aziende in Italia per fatturato; al 5° posto tra i gruppi societari per vendite totali di energia elettrica al mercato finale; al 9° posto tra le imprese per fatturato tra le utility; al 2° posto tra le imprese liguri (la sede principale di Axpo Italia è a Genova); al 10° posto nel mercato finale del gas. Sono alcuni dei dati evidenziati dalla ricerca realizzata per conto di Axpo Italia dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa - presentata oggi presso il Salone degli Arazzi del ministero delle Imprese e del Made in Italy - che fotografa l’impatto economico di Axpo Italia su Stato, famiglie e fornitori.  

“I risultati di Axpo Italia - ha dichiarato Salvatore Pinto, presidente di Axpo Italia - sono il frutto di un percorso di crescita costante, costruito nel corso degli ultimi 25 anni. In questo periodo, abbiamo affrontato sfide complesse, rafforzando le nostre competenze e sviluppando una relazione solida con le istituzioni. Crediamo fermamente nell’importanza della collaborazione tra il settore pubblico e privato per garantire sicurezza e stabilità energetica al Paese. Le nostre centrali e la produzione energetica rappresentano un asset strategico per l’approvvigionamento energetico nazionale, contribuendo in modo significativo alla sicurezza energetica di una parte rilevante dell’Italia. La crescita evidenziata dai dati del rapporto che presentiamo oggi, è il risultato del lavoro sinergico di tutte le società che fanno capo ad Axpo Italia, una squadra che ogni giorno contribuisce al nostro successo. Continueremo ad impegnarci per supportare il sistema energetico del Paese con una visione strategica orientata alla crescita sostenibile, all’innovazione tecnologica e alla centralità del cliente”. 

Lo studio è stato commissionato da Axpo per celebrare i 25 anni dell’azienda in Italia. La presentazione dei dati è stata preceduta da un messaggio di saluto del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin. Il ministro ha espresso le sue congratulazioni per i 25 anni di presenza in Italia: un importante traguardo che - sottolinea il ministro - rappresenta non solo un successo aziendale, ma anche un segno di dedizione, impegno e innovazione nel panorama industriale italiano. Anche il Capo di Gabinetto del ministero delle Imprese e del Made in Italy, Federico Eichberg, ha sottolineato il valore di Axpo quale punto di riferimento per le imprese e i consumatori italiani e ha espresso il proprio apprezzamento per il contributo fornito da Axpo in questi 25 anni allo sviluppo del comparto energetico nazionale. 

L'andamento del contributo allo Stato da parte di Axpo Italia tra il 2020 e il 2023 evidenzia una crescita esponenziale tra il 2020 e il 2022, seguita da una riduzione nel 2023. Nel 2020, il contributo è pari a circa 1,15 milioni di euro, valore che riflette le condizioni di mercato pre-pandemia e una minore incidenza di fattori straordinari sul settore energetico. Nel 2021 si registra un aumento drastico, con un contributo che supera i 90,4 milioni di euro, segnando un incremento straordinario rispetto all'anno precedente, probabilmente determinato dalla ripresa post-Covid, dall'aumento dei prezzi dell'energia e dall'inasprimento delle politiche fiscali o contributive nel settore. L'apice viene raggiunto nel 2022, con un contributo che supera i 439,8 milioni di euro, un valore quasi cinque volte superiore rispetto al 2021. Questa crescita è probabilmente legata alla crisi energetica innescata dal conflitto in Ucraina. Nel 2023, invece, si osserva una contrazione del contributo, che scende a circa 188,3 milioni di euro, riduzione che riflette un parziale riequilibrio dei mercati energetici, un calo dei prezzi rispetto ai picchi del 2022.  

Il rapporto dell’Istituto Sant’Anna ha analizzato inoltre la redistribuzione del valore di Axpo Italia sul territorio italiano in relazione all’impatto economico sulle famiglie, vale a dire l’effetto complessivo di salari, stipendi e oneri legati alla retribuzione delle risorse umane rispetto al Pil ai prezzi di mercato. Dopo 25 anni di presenza sul territorio italiano, Axpo ha generato un contributo economico pari a oltre 8,76 miliardi di euro, di cui 64 milioni in salari, stipendi e contributi alle famiglie, 188 milioni in tasse versate agli organi di governo e circa 8,56 miliardi di euro destinati alle imprese della catena del valore, rappresentando complessivamente lo 0,43% del Pil italiano. Nel periodo 2020-2023, Axpo ha versato alle famiglie 184,8 milioni di euro, 723,6 milioni allo Stato e oltre 28,2 miliardi alla catena del valore, contando su una media di circa 2.000 fornitori l'anno. L’azienda conta 254 dipendenti, con un aumento del 4,15% dal 2020, di cui il 95% con contratto a tempo indeterminato e il 93% full time. Si registrano picchi di tassazione fino a 441 milioni di euro e il contributo delle altre imprese è cresciuto di oltre il 50%, rappresentando il 29% del totale, contribuendo anch’esse allo 0,43% del Pil italiano.  

Il rapporto evidenzia anche l'efficienza operativa di Axpo Italia e la capacità di generare valore all'interno delle aziende del settore energetico. Nel periodo analizzato, i risultati mostrano una tendenza positiva, con un valore per dipendente che, pur con alcune oscillazioni, si attesta generalmente su livelli superiori rispetto ai competitor del settore. Nel periodo 2019-2023 i dati evidenziano il ruolo centrale di Axpo Italia nel panorama energetico nazionale. Axpo Italia si posiziona come un player altamente competitivo, con un impatto economico significativo e una redistribuzione del valore sostenuta rispetto alle altre imprese del settore. 

Axpo Italia ha acquistato beni e servizi da una media annua di circa 2.000 imprese di varie dimensioni (dalle microimprese alle grandi imprese), distribuite su tutto il territorio nazionale. Nel 2020, il totale di acquisto di beni e servizi, dai propri fornitori, si attestava a circa 3,14 miliardi di euro, con una suddivisione equilibrata tra beni (2,22 miliardi) e servizi (920 milioni). Nel 2021, si è registrato un incremento significativo, con il valore complessivo che è salito a 4,35 miliardi di euro, aumento trainato principalmente dalla crescita nel settore dei beni (il valore dei servizi è rimasto pressoché stabile). Il 2022 ha segnato un vero e proprio boom, con il totale che ha raggiunto 12,25 miliardi di euro. Il balzo in avanti è stato determinato da una forte crescita nel comparto beni, che supera gli 11,6 miliardi nel 2022, mentre i servizi hanno registrato una flessione. Questo andamento dipende dall’aumento dei prezzi, registrato in quell’anno. Complessivamente, nel quadriennio 2020-2023, Axpo Italia ha registrato un totale di acquisto di beni e servizi, dai propri fornitori, di 28,29 miliardi di euro, con una netta prevalenza del settore beni (24,95 miliardi) rispetto ai servizi (3,34 miliardi).  

Nel corso dei suoi 25 anni di storia Axpo Italia ha rafforzato il proprio contributo alla transizione energetica, con un focus particolare sull'incremento della quota di energia rinnovabile nel proprio portafoglio. Cresce, poi, in misura significativa il numero di punti prelievo clienti Axpo che tra il 2019 e il 2023 passa da 468.584 a 609.962. Si registra una crescita importante anche della propria quota di mercato nel settore residenziale che passa da 29.188 punti di prelievo nel 2020 a 86.979 nel 2023. Nel 2020, Axpo Italia ha scambiato energia pari allo 0,18% del totale dell'energia domestica scambiata a livello nazionale; percentuale aumentata significativamente nel 2021, raggiungendo lo 0,44%, grazie all’espansione delle proprie attività nel segmento domestico. La crescita è continuata nel 2022, dove la percentuale ha toccato 0,47%, mentre nel 2023 si è registrato un lieve calo al 0,33%.  

I dati relativi al 2022/2023 testimoniano una crescita significativa dell’occupazione, un rafforzamento dell’inclusività di genere e un impegno costante nella sostenibilità. Tra il 2015 e il 2019, l’azienda ha offerto 52 tirocini, dei quali il 30,7% ha portato a un’assunzione diretta e il 23% a contratti in somministrazione. Nel 2023/2024, il supporto economico ha raggiunto il suo massimo livello, con un investimento di 74.900 euro a favore di progetti che promuovono la cultura, la salute pubblica e il coinvolgimento giovanile.  

Il questionario somministrato ai clienti di Axpo in occasione del 25° anniversario dell’azienda ha coinvolto 62 organizzazioni distribuite su tutto il territorio italiano. Il livello di soddisfazione espresso dagli intervistati appare complessivamente positivo, con un apprezzamento che riguarda sia l’esperienza generale con Axpo sia il rapporto diretto con l’azienda. L’interesse a mantenere la collaborazione in futuro si conferma diffuso.  

“I risultati dell’indagine - ha dichiarato Simone Demarchi, amministratore delegato di Axpo Italia - confermano che Axpo gode di una ottima reputazione per qualità e affidabilità e confermano il nostro ruolo chiave in Italia non solo come fornitore di energia, ma come partner attivo nei percorsi di trasformazione ecologica e digitale delle imprese italiane. Nel corso dei suoi 25 anni di storia in Italia Axpo non solo è riuscita ad occupare un posto rilevante come fornitore di energia, ma ha assunto il ruolo di un interlocutore credibile, innovativo e orientato al bene comune, capace di coniugare business, sostenibilità e responsabilità sociale. Una reputazione che rappresenta un capitale relazionale prezioso, da coltivare e far crescere attraverso azioni sempre più visibili, concrete e partecipative”. 


Earth Day, al via la decima edizione del Villaggio per la Terra

04/08/2025 02:10 PM

(Adnkronos) - Dal 10 al 13 aprile al Galoppatoio di Villa Borghese e sulla Terrazza del Pincio, per festeggiare il 55esimo Earth Day, prenderà vita la decima edizione del Villaggio per la Terra, con centinaia di eventi gratuiti.  

Decine ...

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(Adnkronos) - Dal 10 al 13 aprile al Galoppatoio di Villa Borghese e sulla Terrazza del Pincio, per festeggiare il 55esimo Earth Day, prenderà vita la decima edizione del Villaggio per la Terra, con centinaia di eventi gratuiti.  

Decine di migliaia gli studenti attesi da tutta Italia per il festival dell’educazione alla sostenibilità patrocinato dal ministero dell’Ambiente e dal ministero dell’Istruzione con centinaia di laboratori didattici e di esperienze educative all’insegna dello sport, della scienza, della natura e della musica. 

“Ogni anno Earth Day Italia e Movimento dei Focolari attivano centinaia di collaborazioni per mettere in luce tutta la bellezza che questo Pianeta ci offre gratuitamente e che con tanta leggerezza maltrattiamo - ha dichiarato Pierluigi Sassi presidente italiano dell’Earth Day - In questi 10 anni di impegno, insieme a tutti i nostri partner siamo riusciti a dimostrare che sono in molti a credere nella possibilità di un mondo migliore. Il più delle volte un evento è solo un evento. Ma dopo aver visto nascere tante relazioni e tanti progetti intorno a questa piccola grande esperienza, penso di poter dire che il Villaggio per la Terra è molto più di una semplice manifestazione. Qui si ritrova quello spirito di amicizia che stiamo tutti un po’ perdendo e del quale invece c’è sempre più bisogno”.  


Energia, Gruppo Cap apre le porte dell’impianto di Bresso-Niguarda

04/07/2025 10:08 AM

(Adnkronos) - Gruppo Cap, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, aderisce al Green Energy Day 2025, la giornata nazionale dedicata alla transizione energetica, alle rinnovabili e all’efficienza energetica, organizzata dal Coordinamento ...

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(Adnkronos) - Gruppo Cap, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, aderisce al Green Energy Day 2025, la giornata nazionale dedicata alla transizione energetica, alle rinnovabili e all’efficienza energetica, organizzata dal Coordinamento Free e promossa da Legambiente, con l’obiettivo di offrire ai cittadini l'opportunità di scoprire da vicino come i rifiuti si trasformano in risorse per il territorio.  

Sabato 12 aprile, dalle 10:30 alle 12, sarà possibile visitare l’impianto di Bresso-Niguarda, un esempio concreto di economia circolare dove i fanghi di depurazione delle acque reflue vengono trasformati in biometano, un combustibile rinnovabile e sostenibile.  

Durante la visita guidata, articolata in due turni da 45 minuti ciascuno, i partecipanti potranno scoprire le attività legate alla depurazione delle acque e il processo di digestione anaerobica, attraverso il quale i fanghi vengono stabilizzati e trasformati in biogas. Quest’ultimo, ricco di metano, viene successivamente purificato fino a diventare biometano, pronto per essere immesso nella rete come energia pulita.  

L’impianto di Bresso-Niguarda rappresenta un hub avanzato nella produzione di energia rinnovabile, con una capacità di upgrading potenziata nel 2024 a 155 Sm3/ora di biometano prodotto. Il sito è stato il primo depuratore in Italia connesso alla rete nazionale con immissione di biometano prodotto da fanghi di depurazione, e dal 2019 a oggi sono stati prodotti circa 2,8 milioni di mc di biometano. La partecipazione alla visita è gratuita ma soggetta a prenotazione obbligatoria entro mercoledì 9 aprile, scrivendo all’indirizzo simone.gal@gruppocap.it.  


Milano, un bosco invisibile alla scuola primaria Leonardo Da Vinci

04/04/2025 03:40 PM

(Adnkronos) - Un'ondata di colore, solidarietà e partecipazione sta attraversando la scuola primaria Leonardo Da Vinci di Milano grazie a 'Il bosco invisibile', un progetto promosso dall'associazione dei genitori 'Amici della Leonardo' e realizzato in collaborazione con l'associazione 'We ...

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(Adnkronos) - Un'ondata di colore, solidarietà e partecipazione sta attraversando la scuola primaria Leonardo Da Vinci di Milano grazie a 'Il bosco invisibile', un progetto promosso dall'associazione dei genitori 'Amici della Leonardo' e realizzato in collaborazione con l'associazione 'We Are Urban! Milano', che lo ha già portato a termine in quattordici scuole. L'obiettivo è semplice, ma potentissimo: migliorare la qualità dell’aria e degli ambienti scolastici ridipingendo tutte le 36 classi in uso nell’istituto con Airlite, una speciale pittura che purifica l’aria, elimina in modo permanente muffe e batterie migliora la vivibilità quotidiana. 

L’impresa sta coinvolgendo oltre 200 genitori e volontari, decisi a regalare, nei primi due weekend di aprile, tempo, energie, braccia e buona volontà per dipingere la scuola di oltre 700 bambini, che è anche un punto di riferimento per tutta la zona Città Studi con i suoi oltre 90 anni di storia. Il risultato atteso? Classi più sane, pulite e accoglienti per alunni e insegnanti: "Il bosco invisibile è un progetto che trasforma la scuola, ma anche la comunità che la abita -spiega il preside della scuola Leonardo Da Vinci, Antonio Re-. Non solo muri ridipinti, ma relazioni che si rafforzano, alleanze educative che crescono e un esempio concreto di cittadinanza attiva".  

"Vogliamo che sia prima di tutto un momento di aggregazione -spiega l'associazione genitori Amici della Leonardo, che ha coordinato il progetto e lo ha finanziato per la maggior parte-. Abbiamo messo a frutto le competenze di ognuno nell’organizzazione e abbiamo scommesso sulla volontà di reinventarsi pittori per qualche ora per la realizzazione. Abbiamo scoperto un forte senso di comunità che aspettava il progetto giusto per emergere".  

L’iniziativa viene realizzata con il supporto di Wau! Milano, associazione che promuove la cura del bene comune, comprendendo anche la risorsa 'aria', attraverso la partecipazione diretta dei cittadini. "Siamo felici di aver incontrato tutti gli studenti della scuola per un momento didattico che promuove la cultura del bene comune a partire dall’importanza di un elemento vitale che non vediamo e che non dovremmo sentire -commenta Andrea Amato, presidente di Wau! Milano-. Un progetto che deve essere spiegato per meglio comprendere il valore un gesto di volontariato che presenta molteplici aspetti positivi". 

Tra i sostenitori del progetto, anche YesMilano, l’agenzia di promozione del Comune, che ha abbracciato Il Bosco Invisibile come esempio virtuoso di integrazione e attivazione territoriale: "Abbiamo coinvolto la nostra rete di studenti internazionali, oltre 11.000 a Milano, per mostrare come i progetti di comunità siano uno straordinario ponte di integrazione -afferma la direttrice generale di YesMilano, Fiorenza Lipparini-. Il bosco invisibile è un modello da raccontare e replicare". Innamorata del progetto anche l’associazione Officine Rousseau (realtà educativa storicamente riconosciuta fra Milano e provincia come ex cooperativa Centri Rousseau dal 1968) che ha deciso di dare supporto al progetto Bosco invisibile degli Amici della Leonardo regalando due ore di attività nel parco della scuola per i figli dei volontari. 

Fondamentale anche il contributo degli sponsor e dei partner locali. Vittoria Pirovano di Leonardo Frontero-Frontero Case, ha scelto di sostenere con un contributo economico l’iniziativa: "Abbiamo creduto da subito nella forza di questo progetto. E' raro vedere così tanto entusiasmo, concretezza e impatto positivo in un’unica iniziativa. Era naturale volerla supportare". Anche i fornai di zona, da Viale Romagna a Piazza Piola, hanno voluto partecipare, donando teglie di pizza e focaccia per le giornate di pittura, mentre il Carrefour di via Spinoza ha offerto le bevande e gli snack per chi ha esigenze alimentari particolari, dimostrando la sua consolidata affinità elettiva con gli studenti di tutte le età che popolano Città Studi. Il progetto, realizzato nei primi due weekend di aprile,trasforma la scuola Leonardo Da Vinci in un esempio concreto di collaborazione tra famiglie, istituzioni, associazioni e attività del territorio. Un bosco invisibile che ha reso visibile la forza di una comunità unita. 


Biennale Venezia, Brunetta (Vsf): "Intelligent Venice racconta opera architettonica unica"

04/03/2025 03:57 PM

(Adnkronos) - “Venezia è una capitale del mondo dentro una laguna, un caso unico, in un ambiente transeunte e mutevole. È l’opera dell’intelligenza di una comunità di pescatori e commercianti che hanno prodotto resilienza, cultura e potere proiettando questa ...

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(Adnkronos) - “Venezia è una capitale del mondo dentro una laguna, un caso unico, in un ambiente transeunte e mutevole. È l’opera dell’intelligenza di una comunità di pescatori e commercianti che hanno prodotto resilienza, cultura e potere proiettando questa città nel mondo. Oggi Venezia è anche la città costiera più sicura rispetto al fenomeno globale dell’innalzamento del medio mare, grazie al Mose, opera eccezionale frutto dell’intelligenza e dei saperi emersi da questo territorio che ora si pone come esempio per tutto il mondo”. Così Renato Brunetta, presidente della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità - Venice Sustainability Foundation (Vsf) intervenendo oggi a Ca’ Giustinian, sede veneziana della Biennale, nel corso della presentazione del progetto speciale 'Intelligent Venice: la più antica città del futuro' per la Biennale Architettura 2025.  

“Nella Biennale di Architettura quest’anno raccontiamo la storia di Venezia e dunque della più grande opera architettonica del mondo con un progetto espositivo costituito da ore e ore di filmati, centinaia di cartografie, simulazioni e prodotti interattivi. Tutto ospitato all’interno di cinque absidi nella Tesa dell’Isolotto sulla Darsena Grande dell’Arsenale e visitabile a partire dal prossimo 10 maggio”, spiega. 


Biennale Venezia, Buttafuoco: "Dalla città lezione per il mondo"

04/03/2025 03:56 PM

(Adnkronos) - Con il progetto speciale ‘Intelligent Venice: la più antica città del futuro’ “c’è un cambio di paradigma. Dopo una lunga stagione in cui si diceva 'salviamo Venezia', adesso è il momento in cui Venezia salva il resto del ...

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(Adnkronos) - Con il progetto speciale ‘Intelligent Venice: la più antica città del futuro’ “c’è un cambio di paradigma. Dopo una lunga stagione in cui si diceva 'salviamo Venezia', adesso è il momento in cui Venezia salva il resto del mondo offrendo sé come modello, come riferimento e come descrizione”. Queste le parole di Pietrangelo Buttafuoco, presidente della Biennale di Venezia, durante la presentazione del progetto speciale di Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità - Venice Sustainability Foundation (Vsf), questa mattina nel capoluogo veneto.  

Si tratta di un progetto espositivo dedicato alla sostenibilità nel contesto della Biennale Architettura 2025 che inizierà sabato 10 maggio nel capoluogo Veneto. Un progetto che per il presidente Buttafuoco incarna la “descrizione, il punto di genio e di ingegno di un'idea tecnologica e culturale, storicamente fondata su quel che Venezia ha saputo dare”. 


Biennale Venezia, 'Intelligent Venice': il progetto speciale di Vsf

04/03/2025 03:54 PM

(Adnkronos) - 'Intelligent Venice: la più antica città del futuro' è il Progetto Speciale della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità - Venice Sustainability Foundation (Vsf) realizzato per la Biennale Architettura 2025 (10 maggio - 23 novembre 2025), secondo un accordo siglato tra La ...

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(Adnkronos) - 'Intelligent Venice: la più antica città del futuro' è il Progetto Speciale della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità - Venice Sustainability Foundation (Vsf) realizzato per la Biennale Architettura 2025 (10 maggio - 23 novembre 2025), secondo un accordo siglato tra La Biennale di Venezia e Vsf. La mostra si svolgerà presso la Tesa dell’Isolotto, Darsena Grande dell’Arsenale, a cura di Benno Albrecht (Università Iuav di Venezia), Renato Brunetta (Vsf e Cnel), Pierpaolo Campostrini (Corila), Paolo Costa (C+3C Sistemi e Strategie).  

La mostra è il racconto di uno straordinario progetto millenario, una storia fatta di invenzioni medievali e tecnologie contemporanee, di interventi sulla natura e antropizzazione, di strategie di sopravvivenza e resilienza, attraverso le quali per secoli si è dispiegata la capacità della città di sopravvivere a un ambiente ostile, grazie all’esercizio costante dell’intelligenza.  

L’esposizione 'Intelligent Venice' occupa la Tesa dell’Isolotto, sulla Darsena Grande dell’Arsenale, unico superstite di 18 squeri trecenteschi demoliti nel 1880, ed è costruita con una successione di absidi, pannelli verticali ed una spina centrale rappresentata da un lungo tavolo. L’allestimento si estende su una superficie di 500 metri quadrati e include oltre 5000 immagini d’archivio; più di 1000 mappe storiche provenienti dalle più autorevoli banche dati; oltre 3 ore di proiezioni video; 5 pannelli multimediali interattivi.  

Nello spazio del Padiglione, un interno architettonico basilicale con capriate lignee, cinque 'Absidi delle intelligenze' offrono un viaggio immersivo nella storia e nella gestione della laguna e della città: 'Tempo millenario', 'Laguna regolata', 'Natura antropizzata', 'La Venezia della gente', 'Forma urbana' permetteranno al pubblico di esplorare l’evoluzione 'intelligente' della città con la sua laguna, le invenzioni, le strategie sviluppate per la sua fruizione e per la tutela e l'accrescimento del suo patrimonio culturale, attraverso proiezioni avvolgenti e postazioni interattive multimediali, offrendo un’esperienza che unisce scienza, tecnologia e narrazione visiva. 

Il Tavolo, che si sviluppa per 30 metri lungo l’asse centrale della Tesa, è dedicato agli Ingegni e rappresenta gli oggetti, gli strumenti, i meccanismi e le tecnologie con cui i veneziani hanno saputo fare di un luogo apparentemente inabitabile una delle più importanti testimonianze della storia urbana globale. Nella sezione 'Attori di oggi e di domani', che anima le pareti di connessione tra le Absidi delle Intelligenze, prendono forma le visioni e i progetti di una molteplicità di attori pubblici e privati che operano in città.  

Se, come ha affermato il presidente della Biennale Pietrangelo Buttafuoco, “la Biennale Architettura di quest'anno è anche l’autobiografia di Venezia”, “Intelligent Venice è la biografia di una città viva, in continua rigenerazione, capace di ispirare il futuro, per sé stessa e per il mondo intero”, così il presidente di Vsf, Renato Brunetta.  


Global RepTrak 100, Barilla si conferma prima azienda food al mondo per reputazione

04/03/2025 03:12 PM

(Adnkronos) - Barilla si conferma la prima azienda al mondo nel settore alimentare per reputazione per il secondo anno consecutivo nell'ultimo Global RepTrak 100, condotto da RepTrak, società americana che dal 1999 analizza ogni anno le aziende con la migliore reputazione ...

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(Adnkronos) - Barilla si conferma la prima azienda al mondo nel settore alimentare per reputazione per il secondo anno consecutivo nell'ultimo Global RepTrak 100, condotto da RepTrak, società americana che dal 1999 analizza ogni anno le aziende con la migliore reputazione a livello globale. In questo prestigioso ranking, che valuta le aziende non solo per la qualità dei prodotti e servizi, ma anche per il loro company purpose e i valori condivisi, Barilla ha rafforzato la sua posizione di leadership nel settore Food, posizionandosi al 25° posto complessivo, guadagnando 4 posizioni rispetto al Global RepTrak 2024, dove si era classificata al 29° posto. Questa crescita conferma il continuo impegno del Gruppo nel consolidare la propria reputazione a livello globale. 

Presente in oltre 100 Paesi con le sue marche e 30 siti produttivi (15 in Italia e 15 all'estero), Barilla produce ogni anno oltre 2 milioni di tonnellate di prodotti. Dal 2010 ha realizzato quasi 500 riformulazioni nutrizionali, riducendo grassi, grassi saturi, sale e zucchero o aumentando il contenuto di fibre. Nel 2022 ha lanciato 40 nuovi prodotti in linea con la sua filosofia: senza zuccheri aggiunti, ricchi di fibre, integrali, con legumi o frutta secca e monoporzionati. Numerose sono le tappe che hanno rafforzato la reputazione del Gruppo: nel 2023, Barilla ha introdotto una nuova policy di congedo parentale che garantisce a ciascun genitore 12 settimane di congedo retribuito al 100%, contribuendo a ridurre il gender gap nel mondo del lavoro. Nello stesso anno ha annunciato un piano d'investimenti di un miliardo di euro, di cui metà destinati all'Italia, con la progettazione di un nuovo polo R&D a Parma che, dal 2025, guiderà l’innovazione per le strategie future del Gruppo e un ampliamento dell'impianto di Castiglione delle Stiviere per 12,6 milioni di euro. 

La crescita del Gruppo si fonda anche su un forte impegno per la sostenibilità, con investimenti continui per migliorare prodotti e packaging, innovare e ridurre l'impatto ambientale: dal 2010, sono calate del -28% le emissioni di gas a effetto serra e del -21% i consumi idrici per tonnellata di prodotto finito, mentre il 62% dell’energia elettrica (il 100% per i prodotti da forno di Mulino Bianco, Wasa, GranCereale e Pan di Stelle e per i Pesti Barilla) proviene da fonti rinnovabili come acqua, sole e vento. Un impegno per la sostenibilità che si traduce anche in azioni concrete di sensibilizzazione, come l’adesione alla XXI Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili con l’iniziativa “M’Illumino di Meno”, durante la quale il Gruppo ha simbolicamente spento le luci della Sede di Parma per ribadire l’importanza dell’efficienza energetica e della riduzione dell’impatto ambientale. Infine, l'innovazione continua è un pilastro del successo di Barilla: con "Good Food Makers", acceleratore globale per startup Ag-tech e Food-tech, l'azienda ha dato voce alle idee più innovative nel settore alimentare. Attraverso questo programma, Barilla collabora con giovani imprese per sviluppare soluzioni sostenibili e tecnologicamente avanzate che possano migliorare l'intera filiera alimentare, dall'agricoltura alla distribuzione. Le startup selezionate ricevono supporto e mentorship da parte degli esperti Barilla, con l'obiettivo di favorire un'industria alimentare più responsabile e innovativa. 


Agricoltura biologica e rigenerativa, al via candidature The Good Farmer Award 2025

04/03/2025 12:46 PM

(Adnkronos) - Il Gruppo Davines, azienda attiva nel settore della cosmetica professionale, B Corp dal 2016, rinnova il suo impegno per incentivare le pratiche agroecologiche e lancia, in collaborazione con la Fondazione per lo sviluppo sostenibile, la seconda edizione del ...

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(Adnkronos) - Il Gruppo Davines, azienda attiva nel settore della cosmetica professionale, B Corp dal 2016, rinnova il suo impegno per incentivare le pratiche agroecologiche e lancia, in collaborazione con la Fondazione per lo sviluppo sostenibile, la seconda edizione del 'The Good Farmer Award'. L’iniziativa è la prima in Italia che premia gli agricoltori che abbiano avviato progetti ispirati ai principi fondamentali dell’agricoltura biologica rigenerativa e dell’agroecologia.  

Anche quest’anno il Premio è dedicato ai giovani agricoltori under 35 che potranno candidare il proprio progetto dal 3 aprile al 16 giugno 2025 sul sito https://davinesgroup.com/il-nostro-impatto/percorsi/the-good-farmer-award. L’obiettivo è di contribuire alla diffusione di una nuova cultura di produzione agricola, che sostenga la transizione ecologica delle filiere agroalimentari. La Giuria del Premio selezionerà i due progetti più innovativi e avanzati e i due vincitori riceveranno dal Gruppo Davines 10.000 euro ciascuno per l’acquisto del materiale e per interventi finalizzati a migliorare e sviluppare le pratiche agroecologiche già avviate. La cerimonia di premiazione si terrà tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre 2025 al Davines Group Village di Parma. Requisiti necessari per accedere al bando sono l’avere una certificazione biologica in corso di validità e applicare i principi dell’agricoltura biologica rigenerativa e dell’agroecologia.  

In particolare i giovani agricoltori coinvolti e le loro aziende agricole dovranno dimostrare di utilizzare almeno tre tra le strategie e le pratiche di agricoltura biologica rigenerativa e agroecologia identificate dal bando, tra cui la rotazione colturale, il minimo disturbo del suolo, l’utilizzo di fertilizzanti organici, la coltivazione di alberi associata a campi seminativi o a pascoli, l’uso di colture di copertura come le leguminose e la pacciamatura del terreno (ossia la copertura del terreno con materiale organico come paglia o foglie).  

Per la sua seconda edizione il Premio si arricchisce con un’importante novità: potranno candidare i loro progetti anche le aziende agricole-zootecniche attente al benessere animale, che utilizzano sistemi di allevamento estensivi e che adottano pratiche zootecniche rivolte al miglioramento degli agroecosistemi, attraverso per esempio l’utilizzo del letame per la concimazione e il riciclo di nutrienti vegetali come mangime. La scelta di coinvolgere anche le aziende agricole-zootecniche è coerente con le finalità del Premio, rivolto a supportare e incentivare la creazione di sistemi agricoli sinergici, che imitano i processi naturali e traggono vantaggio dalle interazioni benefiche che si verificano naturalmente in campo.  

La Giuria del Premio La Commissione che valuterà e selezionerà i progetti è composta da otto membri, fra professori universitari ed esperti in temi di agricoltura, agroecologia e sostenibilità, integrata quest’anno con due esperti di zootecnia. 

Quest’anno il premio 'The Good Farmer Award' ha anche un’edizione americana: la filiale del Gruppo Davines in Nord America, insieme al Rodale Institute, ha da poco chiuso le candidature per gli agricoltori e gli allevatori che abbiano avviato un'attività negli Stati Uniti da meno di dieci anni e che utilizzano pratiche di agricoltura biologica rigenerativa. Il 22 aprile 2025, in occasione della Giornata Mondiale della Terra, verrà nominato il vincitore del 'The Good Farmer Award' US che riceverà un premio di 10.000 dollari da Davines Nord America da investire in attrezzature o iniziative che migliorino le pratiche agro-ecologiche della sua impresa agricola. Il farmer premiato avrà anche la possibilità di visitare l'European Regenerative Organic Center (Eroc) che il Gruppo Davines ha realizzato a Parma insieme al Rodale Institute. Il secondo e terzo classificato dell’edizione americana del Premio vinceranno un corso di formazione del Rodale Institute Education Resources sulle migliori pratiche di agricoltura biologica rigenerativa.  


Innovazione digitale e sviluppo sostenibile, Regione Puglia ad Abcd 2025

04/03/2025 09:57 AM

(Adnkronos) - La Puglia si conferma una regione in continua trasformazione, capace di coniugare tradizione e innovazione, sviluppo economico e sostenibilità.  

In questo scenario di crescita e trasformazione, il 4 e 5 aprile, nei luoghi dello Spazio Murat e ...

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(Adnkronos) - La Puglia si conferma una regione in continua trasformazione, capace di coniugare tradizione e innovazione, sviluppo economico e sostenibilità.  

In questo scenario di crescita e trasformazione, il 4 e 5 aprile, nei luoghi dello Spazio Murat e dell’Ex Mercato del Pesce a Bari, Bari diventa il fulcro dell’innovazione con la quarta edizione di Abcd - A Bari Capitale Digitale, un evento che riunisce studenti, professionisti e imprenditori, per esplorare i nuovi scenari del lavoro, della formazione e dello sviluppo professionale attraverso la partecipazione a panel, talk e momenti di networking con speaker di eccezione.  

Il focus di quest'anno sposterà l’attenzione dei partecipanti dai futuri probabili a quelli possibili, sfidando i limiti della realtà odierna e aprendo nuove prospettive: dalla digitalizzazione alla sostenibilità, dall’innovazione tecnologica al benessere, fino alla costruzione di carriere non convenzionali in un mondo in costante evoluzione.  

In questo contesto, la Regione Puglia sarà protagonista con la promozione della strategia #mareAsinistra, messa in campo dalle opportunità offerte dal Pr Puglia Fesr Fse+ 21/27. #mareAsinistra è la strategia di attrazione e valorizzazione dei talenti che, rientrando o restando, scelgono la Puglia per innovare, lavorare e costruire il proprio futuro, trasformandola in un ecosistema fertile per la crescita personale e professionale. Durante Abcd 2025, saranno raccontate esperienze di successo e testimonianze di chi ha investito sulla regione, sfruttando le opportunità che territorio e politiche regionali offrono. Verranno illustrate le azioni messe in campo per attrarre talenti, trattenere le menti brillanti e favorire il rientro di professionisti che hanno scelto di tornare nella propria terra d’origine. 

“Abcd si conferma per il 4° anno un appuntamento immancabile per Bari e la Puglia - dice Rocco De Franchi, direttore della Struttura Speciale Comunicazione istituzionale della Regione Puglia - Una 2 giorni di grande esposizione mediatica della città di Bari, un momento di confronto molto partecipato con una vastissima platea di giovani del Mezzogiorno e di tutta Italia che incontrano esperti, stakeholder e imprese del settore digital, del marketing e delle Ict a livello nazionale e internazionale. Siamo felici di mostrare al pubblico ciò che il nostro territorio è veramente: una regione pronta ad accogliere le opportunità che l’Europa offre, una regione modello per capacità di gestire, progettare, investire e distribuire sul territorio i finanziamenti dell'Unione Europea, la regione italiana che più di tutte ha usato i fondi europei Fesr (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) e Fse (Fondo Sociale Europeo) nel periodo di programmazione 2014-2020. La Puglia è una terra accogliente e aperta al futuro, che parla attraverso le facce di tutti i giovani che, con competenza, passione ed energia, animeranno questo weekend di studio, di riflessione e anche di spensieratezza”. 

Iniziativa editoriale cofinanziata dall'Unione Europea per la Regione Puglia con le risorse del PR Puglia FESR - FSE+ 2021-2027 


Nestlé e Unesco premiano cento team di giovani per lo sviluppo di progetti per sistemi alimentari più sostenibili

04/03/2025 08:06 AM

(Adnkronos) - Cento team di giovani innovatori che lavorano su progetti con impatto sociale riceveranno borse di studio per sviluppare competenze e soluzioni che possano migliorare la resilienza e la sostenibilità dei sistemi alimentari, con particolare attenzione alle pratiche ...

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(Adnkronos) - Cento team di giovani innovatori che lavorano su progetti con impatto sociale riceveranno borse di studio per sviluppare competenze e soluzioni che possano migliorare la resilienza e la sostenibilità dei sistemi alimentari, con particolare attenzione alle pratiche agricole rigenerative, alla mitigazione dei cambiamenti climatici e alle innovazioni in materia di sostenibilità degli imballaggi. L'obiettivo è aiutare, direttamente o indirettamente, 500mila persone.  

Sulla scia del successo di un progetto pilota lanciato in America Latina nel 2023, che ha coinvolto 20 giovani leader e di cui hanno beneficiato 130mila membri della comunità, Youth Impact: Because You Matter, iniziativa di Unesco e Nestlé, mira a espandere il suo impatto a livello globale, concentrandosi sulle sfide dei sistemi alimentari. Nestlé e l'Unesco sostengono, così, i giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni nello sviluppo e nel lancio di idee imprenditoriali che mirano a rendere la produzione, la lavorazione, il trasporto e il consumo di cibo più resilienti e sostenibili. Contestualmente, puntano a rafforzare le economie e a garantire tassi più elevati di occupazione giovanile.  

“Una forza lavoro altamente qualificata e un approvvigionamento di materie prime più resiliente sono essenziali per il successo a lungo termine di Nestlé - ha dichiarato Laurent Freixe, Ceo di Nestlé - Stiamo affrontando la sfida di nutrire una popolazione in crescita, lavorando al contempo sulle cause e sugli effetti del cambiamento climatico. Si tratta di sfide cruciali che richiedono azioni decisive. Ecco perché, per risolverle, stiamo sostenendo i giovani innovatori”.  

Youth Impact: Because You Matter fornirà ai beneficiari corsi di formazione e programmi di mentoring personalizzati in base alle loro esigenze e priorità. Queste attività formative saranno sviluppate in parte dalla Youth Entrepreneurship Platform (Yep) di Nestlé, che fungerà anche da hub centrale del programma di rafforzamento delle competenze, che durerà sei mesi. Il progetto si inserisce nella più ampia iniziativa Nestlé Needs Youth, che negli ultimi dieci anni ha aiutato dieci milioni di giovani ad accedere a opportunità economiche.  

Inoltre, rafforza l'impegno a lungo termine dell'azienda nei confronti dei giovani nell'ambito della sua rinnovata strategia, che prevede il sostegno ai ragazzi e alle ragazze per sviluppare entro il 2030 competenze che guardano al futuro, al fine di far crescere la prossima generazione di dipendenti e imprenditori agricoli e alimentari.  


Cial e l’arte del riciclo, a Milano la mostra Lakapoliesis di Matteo Cibic

04/02/2025 10:05 AM

(Adnkronos) - Cial, il Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio, rinnova il suo duraturo impegno e collaborazione con il mondo dell’arte sostenendo Lakapoliesis, la nuova mostra dell’artista internazionale Matteo Cibic in programma dal 26 marzo al 13 aprile 2025 presso la Fondazione ...

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(Adnkronos) - Cial, il Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio, rinnova il suo duraturo impegno e collaborazione con il mondo dell’arte sostenendo Lakapoliesis, la nuova mostra dell’artista internazionale Matteo Cibic in programma dal 26 marzo al 13 aprile 2025 presso la Fondazione Luigi Rovati, nell’ambito di Art Week e Design Week di Milano. (VIDEO) 

Le due opere monumentali in alluminio riciclato, Lakapoliesis Renovata e Lakapoliesis Vitalis, realizzate con il supporto di Cial, incarnano l’immortalità di questo materiale e la sua capacità di rinascita infinita. Sculture, queste, che introducono una narrazione mitologica futura, in cui il mondo vegetale assume un ruolo attivo e indipendente dall’uomo, ribaltando l’approccio antropocentrico che ha dominato la relazione tra esseri umani e natura.  

Da sempre impegnato nella promozione della cultura del riciclo, Cial considera l’arte un veicolo privilegiato per sensibilizzare il pubblico sull’economia circolare e sul valore dell’alluminio riciclato. Nel corso degli anni, il Consorzio ha sostenuto numerosi progetti artistici e culturali, dimostrando come la sostenibilità possa trasformarsi in espressione creativa e ispirazione per nuove narrazioni.  

Tra le iniziative più significative, Cial ha collaborato con Città dell’Arte Biella, per la realizzazione in più eventi dell’opera Il Terzo Paradiso del Maestro Michelangelo Pistoletto, e sempre con il Maestro Pistoletto, ha supportato diverse pubblicazioni d’arte focalizzate sul recupero e il riciclo dei materiali. Da segnalare anche la ventennale collaborazione con il Dipartimento Educazione del Museo di Rivoli (Torino), ente con il quale Cial organizza e realizza ogni anno diversi laboratori d’arte per ragazzi e famiglie.  

"Per Cial, supportare l’arte significa promuovere un messaggio chiaro: l’alluminio non è solo un materiale strategico per l’economia circolare, ma anche un incredibile strumento espressivo. Con Lakapoliesis, l’alluminio riciclato diventa protagonista di un racconto artistico innovativo, dimostrando che sostenibilità e creatività possono convivere in perfetta armonia", dichiara Stefano Stellini, direttore generale di Cial.  

"'Lakapoliesis Renovata' e 'Vitalis' introducono una narrazione mitologica futura. Rappresentano figure che incarnano l'immortalità e la capacità di rinascita dell’alluminio - commenta l’artista Matteo Cibic - l’alluminio è un materiale magico, si plasma facilmente, è leggero e molto resistente, i riflessi cangianti e le sue infinite vite ci accompagnano in memorie del passato e sogni del futuro”. L’esposizione sarà visitabile gratuitamente presso il Padiglione d’arte e il giardino della Fondazione Luigi Rovati, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva tra arte, natura e sostenibilità. 


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