26/08/2025 - 26/08/2027
Nel mio lavoro incontro spesso proprietari alberghieri che pensano di gestire un hotel… come se fosse un appartamento in affitto.
Il problema?
Un albergo è un’azienda complessa, e certi ragionamenti possono trasformare un asset di valore in un buco nero di perdite.
Ecco i 7 più comuni errori mentali che ho visto sul campo:
1️⃣ “Tanto vale quanto l’immobile”
Ignorano che il vero valore sta nella performance operativa e nel brand, non solo nei muri.
2️⃣ “Se l’hotel è pieno, guadagno”
Occupazione alta con tariffe sbagliate = perdita certa.
3️⃣ Prezzi “a orecchio”
Si basano su quello che fa l’hotel accanto, senza un’analisi di domanda, posizionamento e canali.
4️⃣ Risparmiare sulle persone giuste
Tagliano sul personale formato, senza capire che la reception è anche un centro vendite.
5️⃣ Marketing? Inutile
Pensano che i turisti arrivino da soli, ignorando che oggi la visibilità online è l’ossigeno di un hotel.
6️⃣ Manutenzione? Rimandiamo
Ogni risparmio miope oggi si trasforma in una recensione negativa (e in un costo doppio domani).
7️⃣ Nessuna visione a lungo termine
Non c’è pianificazione per stagionalità, trend futuri o valorizzazione dell’asset.
Un hotel non è un investimento passivo: è un organismo vivo che va gestito con numeri, strategia e competenze.
Ignorare questo significa bruciare fatturato, reputazione e valore patrimoniale.
Roberto Necci
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